La morale che si può trarre da questa triste vicenda è semplicemente che il messaggio cristiano è falso e nocivo, il suo unico scopo è farti sentire in colpa, nonostante tutto il bene che tu possa aver fatto c'è n'è sempre dell'altro che dovresti fare.
Quando il centro della tua vita non è più te stesso ma gli altri è l'inizio della tua rovina.
Il cosiddetto altruismo è una grande menzogna, siamo tutti egoisti ed è giusto così, l'unica vera autentica buona azione la può compiere solo la persona egoista, che fa quella determinata azione, definita buona dagli altri, semplicemente perche gli va e ne ha piacere.
Ah la religione cattolica, la religione delle buone azioni che portano in paradiso, la religione degli schiavi, Lutero con la sua dottrina della grazia indipendente dalle buone azioni scardinò in modo finissimo l'intera struttura oppressiva dalle fondamenta per questo era considerato il nemico assoluto.
Tra l'altro l'antico testamento insegna l'esatto opposto, vieta determinate cose, ti pone dei limiti e quindi ti lascia libero, non ti dice devi questo quello e quell'altro rendendoti uno schiavo miserabile ed oppresso senza che tu te ne renda conto, nella disperata e vana prospettiva di un paradiso che non c'è se non in te e nel rispetto che “devi” a te stesso.
L'origine della passività dell'uomo secondo me va ricercata qui, in un sentimento di colpa che ha le sue origini in un “devi essere così” che non ha senso e non porta a nulla di buono a te stesso ma solo a chi ti sta manipolando per il suo interesse.