Autore Topic: Uomo e maschio  (Letto 1742 volte)

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Offline Lucia

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Uomo e maschio
« il: Marzo 02, 2015, 10:46:18 am »
Io essere straniero, e non capire molto la differenza.
Uomo, come ecce homo, homo homini lupus... non l'ho mai inteso per il genere maschiel ma per l'essere umano, quindi di per se un'espressione un po assessuata, più essere umano.
Maschio a me non suona dispreggiativo perché non, ma ho visto che ad alcuni invece si, anzi anche sul sito junghiano hanno detto che non ci devono esistere maschi... io li ho contradetto ma forse sono io a non capire i connotati negativi di questo termine.

Nelle mie lingue esiste una parola distinta per esprimere l'uomo maschio adulto, che non viene confuso né con l'essere umano, né può essere usato per indicare un maschietto piccolo.
In rumeno Barbat
(esiste anche la parola Om, indica più l'essere umano, a volte nell'espresione "mio uomo" indica chiaramente il proprio partner)
In ungherese Ferfi
(Uomo sarebbe Ember, ed è come sopra, indica più l'essere umano, come mio uomo, nostro uomo non ha nulla di sessuato)

Nessuno di loro, Ferfi o Barbat  è offensivo/dispreggiativo o confondibile con l'essere umano, tutt'al contrario.

Om/mascul/ Barbat
Ember/him/ Ferfi
Uomo/maschio/...

In italiano non esiste una parola corrispondente a questi termini?


Offline zagaro

  • Femminista
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  • Sesso: Maschio
Re:Uomo e maschio
« Risposta #1 il: Marzo 02, 2015, 11:25:21 am »
Io essere straniero, e non capire molto la differenza.
Uomo, come ecce homo, homo homini lupus... non l'ho mai inteso per il genere maschiel ma per l'essere umano, quindi di per se un'espressione un po assessuata, più essere umano.
Maschio a me non suona dispreggiativo perché non, ma ho visto che ad alcuni invece si, anzi anche sul sito junghiano hanno detto che non ci devono esistere maschi... io li ho contradetto ma forse sono io a non capire i connotati negativi di questo termine.

Nelle mie lingue esiste una parola distinta per esprimere l'uomo maschio adulto, che non viene confuso né con l'essere umano, né può essere usato per indicare un maschietto piccolo.
In rumeno Barbat
(esiste anche la parola Om, indica più l'essere umano, a volte nell'espresione "mio uomo" indica chiaramente il proprio partner)
In ungherese Ferfi
(Uomo sarebbe Ember, ed è come sopra, indica più l'essere umano, come mio uomo, nostro uomo non ha nulla di sessuato)

Nessuno di loro, Ferfi o Barbat  è offensivo/dispreggiativo o confondibile con l'essere umano, tutt'al contrario.

Om/mascul/ Barbat
Ember/him/ Ferfi
Uomo/maschio/...

In italiano non esiste una parola corrispondente a questi termini?

il problema non è di vocabolario ma di codice comunicativo.

in Sicilia vi sta differenza fra la parola maschio e la  parola uomo riferita allo stesso individuo.
se una persona è solo maschio significa che ancora si trova al livello culturale  più basso, con tutto quello che ne deriva in termini di accettazione nella società. se invece allo stesso individuo si da l'appellativo di uomo, allora significa che ha aggiunto un livello culturale giudicato almeno sufficiente.
difatti nei film sfottono a noi siciliani con quella frase famosa 'uomo d'onore sono!'
questo modo comportamentale  è tipico delle popolazioni che vivono in situazioni ambientali particolari, sopratutto per la ricostruzione di 'prove' sui fatti ella vita avvenuti prima. esempio classico: il deserto. il deserto che è un ambiente fortemente plastico per via del vento, è difficile trovare tracce di un qualche avvenimento di un passato, è oltremodo difficile ricostruire  i fatti della vita avvenuti solo sule tracce  rilevate o rilevabili nell'ambiente, quindi la ricostruzioni dei fatti può avvenire solo sul racconto dei testimoni. a questo punto entra in scena 'l'onore', come se questo fosse una risorsa, una persona più onore ha, più è credibile la sua versioni dei fatti, e difficilmente un ricostruzione su terreno potrà confermarla o smentirla.
allora l'uomo diventa recipiente di 'onore', una sorta di cartina tornasole sulla veridicità dei fatti che racconta, divenendo la base dei rapporti sociali sopratutto di tipo giuridico

ad esempio nei posti ove alla donna non vien assegnata la possibilità di possedere 'onore'sono state create norme di tipo giuridico sulla non validità della sua testimonianza, o di una valenza ridotta