Riporto due articoli che ben descrivono a che punto può arrivare la follia femminile:
http://www.giornaledibrescia.it/in-provincia/bassa/incendia-la-casa-e-finisce-in-cella-grave-la-madre-1.1981796isorella
Incendia la casa e finisce in cella, grave la madre
Ore: 12:38 | lunedì, 30 marzo 2015
E' in carcere la donna di quarant'anni che ieri pomeriggio ha dato fuoco alla propria abitazione in seguito ad un litigio col marito. L'accusa per Sabina Belasina sarebbe di incendio doloso e lesioni in conseguenza di altro reato. Oltre al marito, ustionato ad un braccio e ricoverato all'ospedale di Manerbio, nel rogo è rimasta ferita la madre della donna, costretta sulla sedia a rotelle: l'ottantaduenne è ricoverata al Niguarda in gravi condizioni. Gravemente intossicato anche un carabiniere entrato nell'appartamento invaso dal fumo per salvare l'anziana.
http://www.giornaledibrescia.it/in-provincia/bassa/incendia-la-casa-sa-dal-legale-che-la-madre-%C3%A8-morta-1.1982267in carcere a Verziano
Incendia la casa, sa dal legale che la madre è morta
Ore: 11:28 | mercoledì, 1 aprile 2015
Ha saputo dal suo legale che la madre non è riuscita a sopravvivere, morta per le gravi ustioni riportate nell'incendio divampato in casa a Isorella, domenica pomeriggio.
E lei, Sabine Camparin, 40 anni, dal carcere di Verziano non è stata in grado di affrontare un interrogatorio e davanti al gip Bianchetti si è avvalsa della facoltà di non rispondere.
E’ accusata di omicidio volontario per aver dato fuoco a casa e aver provocato la morte dell’anziana madre, Caterina Bonetti, 81anni, morta ieri all’ospedale Niguarda di Milano, nel reparto grandi ustionati dove era stata ricoverata subito dopo essere stata portata fuori dall’appartamento in fiamme.
Restano quindi ancora tanti interrogativi sul gesto di Sabine Camparin, già seguita dai servizi sociali e che avrebbe manifestato in passato problemi legati alla depressione. Alla base del suo gesto ci sarebbe stato un litigio con il marito, che, capita la situaizone, ha portato fuori casa i due figli, messi in salvo prima che le fiamme divorassero l’appartamento.