Autore: Angelo
Post originale: http://www.questionemaschile.org/forum/index.php?topic=12305.msg139778#msg139778Come noterete dal titolo, cari lettori, fornirò le prove della complicità tra femministe ed ideologia gender.
Spero che sia d'aiuto ai genitori con figli minorenni dato che l'insegnamento gender è previsto anche nelle scuole italiane.Segnalerò con asterischi alcuni dei passaggi più importanti necessari di note ulteriori.
Considero necessario ai fini di avere un quadro preciso delle femministe che attivamente supportano l'ideologia gender visionare il seguente video:
--->
Come noterete subito, il video dura 2 ore . Consiglio di saltare direttamente al minuto 21:40 quando comincia l'intervento dell'avvocato Gianfranco Amato.
Segnalerò alcuni punti salienti del lungo intervento dell'avvocato Gianfranco Amato indicandovi i minuti e spiegando brevemente di fianco con una nota.
Minuto 38:46 ---> Il caso della professoressa di Moncalieri (TO) /psicoreato o reato "percepito".
Minuto 1:11:26 ---> Caso Barilla
Minuto 1:15:08 ---> Luxuria e l'impossibilità di discutere del gender nelle scuole.
Minuto 1:17:26 ---> Documento UNAR del dipartimento PARI OPPORTUNITA' + il caso del libro pro LGBTQ nella scuola
* Minuto 1:30:24 ---> Il libro dell'istituto A.T. Beck "Educare alla diversità"
** Minuto 1:38:13 ---> Direttive OMS per l'educazione gender nelle scuole di OGNI ORDINE E GRADO
***Minuto 1:39:52 --> Padre nota comportamenti sessuali strani ed inconsueti del figlio di 6 anni; chiede alle maestre (femministe? ) che lo aggrediscono verbalmente ammettendo di aver seguito le direttive OMS per l'educazione gender.
Minuto 1:42:12 --> Membri dell'associazione "Scosse" e il caso del rossetto al bimbo maschio di 6 anni alla scuola "Mattei" di Roma.
****Minuto 1:43:07 ---> Filastrocche gender di Natale + visione di un libro d'educazione gender
Minuto 1:48:40 --> Corpi "in vendita" + donne morte a causa di terapie ormonali per uteri in affitto con il SILENZIO COMPLICE DELLE FEMMINISTE + caso di Sushma Pandey (morta).
Minuto 1:53:10 --->
La mamma e i bimbi "stellina" ... 
*****Come avrete già capito, le FEMMINISTE SOSTENGONO L'EDUCAZIONE GENDER NELLE SCUOLE. TALUNI POTRANNO PENSARE CHE TALE FRASE E' ECCESSIVA. NEI PUNTI SEGNATI DAGLI ASTERISCHI FORNIRO' ULTERIORE DOCUMENTAZIONE IN MERITO AI "SOSTENITORI" DELL'EDUCAZIONE GENDER.
* Documento UNAR --->
http://www.unar.it/unar/portal/wp-content/uploads/2014/02/LGBT-strategia-unar-17x24.pdf** L'autrice del libro "Educare alla differenza" , citata nel video di cui sopra, è Antonella Montano, direttrice dell'istituto A.T. Beck. Link --->
http://www.istitutobeck.com/Aggiungo inoltre i seguenti libri scritti dalla Montano :
http://www.ibs.it/libri/montano+antonella/libri+di+montano+antonella.html Dal profilo e dai link capirete che è FEMMINISTA.
Qui il link del libro "Educare alla differenza" -->
http://www.riscossacristiana.it/newwebsite/wp-content/uploads/2014/02/File-completo-Scuola-Primaria.pdfIn tale libro, a pagina 7 , c'è il seguente passaggio, dove viene citato un tale Money (evidenziato in rosso) :
L’identità di genere
L’identità di genere è “il senso di se stessi, l’unità e la
persistenza della propria individualità maschile o
femminile o ambivalente (di grado maggiore o minore),
particolarmente come esperienza di percezione sessuata
di se stessi e del proprio comportamento” (
Money,
Ehrhardt,
1972).
Money, citato dall'autrice è quel grandissimo "ideologo"
colpevole del suicidio di DAVID REIMER (cercate su internet la storia) . E' stato definito uno dei padri dell'ideologia gender .
Su wikipedia c'è qualcosa, ecco il link --->
http://it.wikipedia.org/wiki/John_Money Da cui prendo :
John William Money (Morrinsville, 8 luglio 1921 – Towson, 7 luglio 2006) è stato uno psicologo e sessuologo neozelandese,
specializzato nella ricerca riguardo alla identità di genere. È stato oggetto di dure polemiche a causa del caso di riassegnazione del sesso di David Reimer che finì suicida nel 2004 dopo una vita di lotte e sofferenze[1]. Fondò nel 1965 all'interno dell'Università Johns Hopkins la "Clinica per l'Identità di Genere" per pazienti con sintomi transessuali. Il suo lavoro alla clinica sviluppò e rese popolare la teoria interazionista, la quale implica che, dopo una certa età, l'identità di genere è relativamente fluida e soggetta a costanti aggiustamenti. Il suo libro, Uomo, donna, ragazzo, ragazza (1972)[2] divenne un testo universitario, sebbene in seguito la sua teoria si sia rivelata scientificamente errata[3].[/color]
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
Money, John. (1952). Hermaphroditism: An Inquiry into the Nature of a Human Paradox. Thesis (Ph.D.), Harvard University.
Money, John. (1957). The Psychologic Study of Man. Thomas: ASIN B0007E4LMC
Money, John. (1972). A Standardized Road-Map Test of Direction Sense (1965) Academic Therapy Publications: ASIN B0006WTB2K. Baltimore: Johns Hopkins University Press. ISBN 1-56821-812-5Money, John, and Patricia Tucker. (1975). Sexual Signatures on Being a Man or a Woman. Little Brown & Co: ISBN 0-316-57825-8
Money, John. (1980). Love and Love Sickness: the Science of Sex, Gender Difference, and Pair-Bonding, Baltimore: Johns Hopkins University Press. ISBN 0-8018-2317-X, ISBN 0-8018-2318-8 (pbk.)
Money, John. (1985). The Destroying Angel: Sex, Fitness & Food in the Legacy of Degeneracy Theory, Graham Crackers, Kellogg’s Corn Flakes & American Health History. Buffalo, N.Y.: Prometheus Books. ISBN 0-87975-277-7
Money, John. (1986). Lovemaps: Clinical Concepts of Sexual/Erotic Health and Pathology, Paraphilia, and Gender Transposition in Childhood, Adolescence, and Maturity. New York: Irvington. ISBN 0-8264-0852-4
Money, John. (1986). Venuses Penuses: Sexology, Sexosophy, and Exigency Theory. Buffalo, N.Y.: Prometheus Books. ISBN 0-87975-327-7
Money, John. (1988) Gay, Straight, and In-Between: The Sexology of Erotic Orientation. New York: Oxford University Press. ISBN 0-19-505407-5
Money, John. (1989). Vandalized Lovemaps: Paraphilic Outcome of 7 Cases in Pediatric Sexology. Prometheus Books: ISBN 0-87975-513-X
Money, John, and H. Musaph (eds). (1991). Biographies of Gender and Hermaphroditism. Elsevier Publishing Company: ISBN 0-444-81403-5
Money, John, Gordon Wainwright, and David Hingsburger. (1991). The Breathless Orgasm: A Lovemap Biography of Asphyxiophilia. Prometheus Books: ISBN 0-87975-664-0
Money, John. (1992). The Kaspar Hauser Syndrome of "Psychosocial Dwarfism": Deficient Statural, Intellectual, and Social Growth Induced by Child Abuse. Prometheus Books. ISBN 0-87975-754-X
Money, John. (1993). The Adam Principle: genes. genitals, hormones, and gender: Selected readings in sexology. Buffalo, N.Y.: Prometheus Books. ISBN 0-87975-804-X
Ronald W. Keyes and John Money. (1993). The Armed Robbery Orgasm: A Lovemap Autobiography of Masochism. Prometheus Books: ISBN 0-87975-856-2
Money, John. (1994). Principles of Developmental Sexology. New York: Continuum. ISBN 0-8264-1026-X
Money, John. (1994). Reinterpreting the Unspeakable: Human Sexuality 2000 : The Complete Interviewer and Clinical Biographer, Exigency Theory, and Sexology for the Third. New York: Continuum. ISBN 0-8264-0651-3
Money, John. (1994). Sex Errors of the Body and Related Syndromes: A Guide to Counseling Children, Adolescents, and Their Families , 2nd ed. Baltimore: P.H. Brooks Publishing Company. ISBN 1-55766-150-2
Krivacska, James J., and John Money, eds. (1994). The Handbook of Forensic Sexology: Biomedical & Criminological Perspectives. Prometheus: ISBN 0-87975-883-X
Money, John. (1995). Gendermaps: Social Constructionism, Feminism, and Sexosophical History. New York: Continuum. ISBN 0-8264-0852-4
Money, John, and Anke Ehrhardt. (1996). Man & Woman, Boy & Girl: Gender Identity from Conception to Maturity. Northvale, N.J.: Jason Aronson. Originally published:
Money, John. (1999). The Lovemap Guidebook: A Definitive Statement. Continuum. ISBN 0-8264-1203-3
*** Supponendo la vostra pigrizia vi metto direttamente il video . Ecco il link --->
**** Ecco il link alle femministe "Scosse" --->
http://www.scosse.org/Analizziamo meglio:
http://www.scosse.org/chi-siamo-2/mission/ da cui :
L’associazione realizza e promuove attività e politiche per le pari opportunità, per l’accoglienza, per l’intercultura, per i diritti delle e dei cittadini stranieri. Sostiene e diffonde la cultura giovanile, la produzione artistica indipendente e il consumo critico, il risparmio energetico, la riconversione ecologica. Assiste e facilita la rigenerazione degli spazi in dismissione attraverso pratiche di partecipazione e il mercato contadino, a km e biologico. Si impegna nella lotta alle mafie, alla violenza contro le donne, al bullismo, alla tratta di esseri umani, al gioco d’azzardo e a ogni fenomeno che lede la dignitià degli esseri umani.
l principale organo dell’Associazione è l’Assemblea di tutte e di tutti gli associati; a esso segue il Consiglio Direttivo, organo elettivo, composto da 3 a 5 membri attivi. Presidente del Consiglio Direttivo è Monica Pasquino, Vice-Presidente è Sara Marini. Il Collegio dei Revisori dei Conti è composto da Cathy La Torre e
Stefano Ciccone.****** Il compito di segreteria e archivio è svolto da Marta Di Cola.
da cui :http://www.scosse.org/chi-siamo-2/le-scosse/monica-pasquino-cv-completo-e-bibliografia-online/
da cui:
Opere monografiche
Monica Pasquino, Sandra Plastina (a cura di) (2009) Fare e disfare. Otto saggi a partire da Judith Butler Mimesis, Milano;
Monica Pasquino (2007) Tra l’evoluzione e il linguaggio Università della Calabria Press, Cosenza;
Sara Fortuna, Fabrizia Giuliani, Monica Pasquino (2003) Storie di femministe. Filosofe rumorose, il manifestolibri, Roma.
Capitoli di volumi
Monica Pasquino (2014) in Otium e negotium. Capitalismo finanziario, precarietà e disparità di genere Femminismo e Neoliberismo. Libertà femminile versus imprenditoria di sé e precarietà” Natan Edizioni, Roma, pp.177-189
Monica Pasquino (2013) Il confine de-territorializzato, inospitale, invisibile, filosofico, in “Le etiche della diversità culturale” Caterina Botti (a cura di), Le Lettere, Firenze;
Monica Pasquino (2012) Il confine della cittadinanza europea in “Percorsi di genere. Letteratura fiosofia studi postcoloniali” Sandra Plastina (a cura di) Mimesis, Milano, pp. 61-77;
Monica Pasquino (2011) Femminismo e femminismi dagli anni Ottanta al XXI secolo in “Identità e differenze. Introduzione agli studi delle donne e di genere” (a cura di M.S. Sapegno), Mondadori Edizioni Sapienza, Roma, pp. 179-210;
Diego Femia, Monica Pasquino (2010) Le pratiche di comunicazione su Facebook in Forme e formalizzazioni (a cura di Gola, Storari) CUEC, Cagliari, pp. 157-167;
Monica Pasquino (2008) Una ghinea ben spesa in “Futuro femminile I” (a cura di) Lorella Reale, Sossella Editore, Roma, pp. 33-52.
***** Stefano Ciccone fa parte dell'associazione femminista maschile denominata "MaschilePlurale" . Metto due link, il primo dell'associazione e il secondo di un articolo:
--->
http://www.maschileplurale.it/--->
http://www.repubblica.it/spettacoli-e-cultura/2011/06/08/news/passaparola_8_giugno-17393329/***** Su questo punto non c'è nulla da dire. Vi faccio solo un piccolo elenco dei sostenitori dell'ideologia gender. Se avete visto la parte dei bimbi "stellina", è doveroso farvi conoscere i sostenitori di questi "stellina". Ne mancano tanti, ma io SONO 1. VI RAMMENTO CHE LE SENTINELLE IN PIEDI SONO CONTRO L'IDEOLOGIA GENDER NELLE SCUOLE.
ECCO ALCUNI SOSTENITORI DELL'IDEOLOGIA GENDER. NATURALMENTE SONO FEMMINISTE E FEMMINISTI.
NE HO MESSO UNO, MA NE TROVATE A DECINE SU FEMMINISMO A SUD.
http://femminismo-a-sud.noblogs.org/post/2015/03/31/gendelirium-perche-chi-e-omosessuale-non-puo-contare-su-un-altro-genere-di-scuola/Qui c'è un altro sostenitore :
http://www.imille.org/2015/04/teoria-del-gender-complottismo/ Qui c'è un'altra sostenitrice(metto solo uno, poi vedete voi, tanto sostiene spesso la tesi "pro gender") :
http://www.ilfattoquotidiano.it/blog/eeretica/http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/03/24/bagnasco-e-la-teoria-del-gender-siamo-tutto-transumani/1533707/Qui c'è un'altra sostenitrice:
http://intersezioni.noblogs.org/condivisioni/chi-ha-paura-dellasterisco/Il resto, lo troverete facilmente. Ah, naturalmente TUTTI QUESTI SOGGETTI SI DICHIARANO FEMMINISTI.
E tutti questi soggetti sostengono l'ideologia gender.
