Certo che ce ne vuole per fallire con i finanziamenti pubblici (cioè di tutti noi). L'Unità c'è riuscita. Ovviamente ha invocato tutta la
solidarietà degli altri giornali finanziati e foraggiati dallo Stato greppia (oggi tocca a noi, ma domani toccherà a voi) come si usa in
questo paese di pagliacci irresponsabili. Se questa è la libertà di stampa in Italia prima ce ne liberiamo, meglio è. Un buco in meno
che mangia i nostri soldi e stipendi inutili in meno da pagare a gente che sa solo dire idiozie, dirle male, in modo prolisso e leccare
il culo ai politici (di sinistra). Un giornale che urla contro il precariato e poi usa i precari e fa lavorare i precari per risparmiare soldi
che non guadagna. Con la chiusura dell'Unità non ci perde la libertà di stampa: ci guadagna il livello culturale e morale di questo disgraziatissimo paese. Nemmeno Renzi ha ritenuto valesse la pena salvare l'Unità. Tanto, c'è Repubblica. Basta e avanza.