Autore Topic: I "fantastici" Stati Uniti d'America  (Letto 16107 volte)

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Online Frank

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I "fantastici" Stati Uniti d'America
« il: Maggio 19, 2015, 19:19:26 pm »
http://www.ilsole24ore.com/art/mondo/2015-05-18/texas-191-arresti-gli-scontri-giorni-scorsi-chi-sono-bikers-usa-nostalgici-cowboy-due-ruote-223644.shtml?uuid=ABSmEXiD

Citazione
NEW YORK – Ora abbiamo il movente dell'eccidio di Waco, Texas, dove si e' avuto domenica il piu' grande scontro fra “bikers” “motociclisti d'assalto” americani con nove morti e decine di feriti, alcuni in fin di vita. E abbiamo gli arresti: 191 “bikers” di vari gruppi, i Bandidos, i Cossacks, gli Scimitars, “club” di motociclisti che operano secondo le autorita' seguendo i canoni della criminalita' organizzata. Ma ci vuole una premessa: il fenomeno e' texano, nasce dalle vecchie tradizioni dei cow boys solitari, eroici e un po' deliquenti.

Erano arrivati a centinaia al ristorante Twin Peaks di Waco, in Texas, dove cameriere scollacciate servono 30 tipi diversi di birra in un ambiente caotico e rumoroso e dove si vedono in simultanea una cinquantina di schermi piatti tutti con volume a palla. Si dice che i “bikers” fossero 400, persino 500 e che fossero arrivati divisi forse in quattro forse in cinque bande, per un regolamento di conti. Da lontano e' difficile distinguerli perche' hanno tutti una divisa quasi identica, giubbotto di pelle e jeans. L'unica differenza e' nel marchio, nelle grandi lettere ricamate, che formano il nome e indicano l'appartenenza, sempre in un semiovale minaccioso. Hanno tutti in genere con un atteggiamento di sfida, di irriverenza, incutono timore se non terrore. E sono tutti fieri di appartenere all'1%, di tutti i bikers d'America, come li defini' una decina d'anni fa il dipartimento per la Giustizia inquadrando i vari club in un contesto di crimine organizzato.
foto

I motociclisti “normali” hanno anche loro divise in pelle, fanno anche loro part di club, ma sono turisti, sono finti anticonformisti che girano l'America su “cruisers” in modo pacifico, perfettamente ordinati nel traffico, senza mai passare una macchina se non in normale corsia di sorpasso. Gli altri, quell'1%, invece terrorizzano, picchiano, stuprano, rubano e sono entrati nella mitologia della Ribellione americana grazie ad alcuni film, da Hell's Angels '69 a Easy Rider di Dennis Hopper che ci ha dato l'immagine di due eroi solitari e romantici, due cow boy del nostro tempo coinvolti in un traffico di droga: due giovani in cerca di liberta', a meta' fra hippies e contestazione.

La realta' – sia di allora che di oggi - e' molto diversa. Poco romantica e molto violenta. Dietro la patina di ribellione contro le rigidita' della societa', vi sono soprattutto uomini bianchi di una certa stazza fisica, meglio se con tatuaggi, meglio se razzisti e con una pretesa di forte sottomissione da parte delle donne. Per l'FBI si tratta di “terrorismo interno” funzionale ad attivita' criminali che vanno dal controllo della prostituzione al traffico di droga, ed e' in questo contesto, non in uno scontro fra bande armate fatte da quarantenni e cinquantenni che si ostinano a fare i ragazzini che si deve inquadrare quel che e' successo a Waco, Texas, localita' tristemente celebre per un altro eccidio quello del 1993, quando in un confronto fra polizia e setta religiosa, morirono 82 persone.

In questo caso la religione non c'entra. Domenica la polizia di Waco aveva saputo che c'era qualcosa di grosso in movimento e aveva mandato una dozzina di agenti armati al Twin Peaks come azione preventiva. Nelle dichiarazioni ufficiali successive agli scontri si parla solo di un incidente scoppiato per una questione di parcheggi. Ma da varie conversazioni che ha avuto il Sole 24 Ore abbiamo capito che c'era ben altro movente, uno scontro epico per il controllo del Texas, con i Hell's Angels, uno dei grandi gruppi di Bikers, il piu' famoso, il piu importante, con 2500 associati in 29 paesi diversi che manovrava dietro le quinte. I vertici del club Hell's Angels avevano aizzato un alleato, il club dei Cossaks, contro la sua nemesi storica, i Bandidos, nati una ventina d'anni dopo i Hell's Angels. C'erano stati alcuni omicidi di Cossacks da parte di Bandidos per scoraggiare la manovra che voleva aprire una finestra internazionale sul Texas grazie ai collegamenti dei Hell's Angels.

I Cossacks hanno cercato le vendetta, la tensione e' salita e l'appuntamento chiave per il regolamento dei conti era domenica a Waco. La polizia aveva saputo e aveva preso dei provvedimenti. Il resto appartiene alla cronaca. Prima un litigio nel parcheggio. Poi si e' passati ai pugni e ai calci. Poi alle catene e ai coltelli. Poi alle pistole. C'e' chi dice che e' stata la polizia ad aver aperto il fuoco contro le bande uccidendo i nove membri e lo stesso capo della polizia ammette che quando si e' passati a una sparatoria la polizia ha reagito “uccidendo qualcuno dei motociclisti”. In tutto sono state recuperate almeno 100 armi da fuoco, un arsenale. La fortuna ha voluto che in mezzo all'inferno di una domenica pomeriggio nessuno dei passanti sia rimasto ferito e nessuno dentro il locale, ne' camerieri o manager ne' clienti sia rimasto ferito.

Ora ci sono 191 arresti. Ci sara' un processo per formazione di banda armata e per “racketeering” per criminalita' organizzata. Ci si chiede anche se ci sara' una svolta. Se le forze dell'ordine decideranno di usare la forza per smantellare l'1%. Non sara' facile, perche' i club sono organizzati in vere e proprie strutture societarie, “corporations” e si difendono dicendo che solo in pochi e su provocazione cadono nella violenza gratuita. Ma i meccanisimi di associazione sono arcaici, richiedono anni di prova e di passaggi dalle categorie piu' giovani a quelle piu' anziane secondo procedure non diverse da quelle adottate dall'Andrangheta calabrese. Per questo, per un clima di omerta' e di forte solidarieta' i due club principali, i Bandidos e i Hell's Angels usciranno intatti da questo scontro come sono usciti intatti da decine di altri scontri precedenti sempre determinati da guerre per la supremazia.

Offline Hector Hammond

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Re:I "fantastici" Stati Uniti d'America
« Risposta #1 il: Maggio 21, 2015, 15:59:10 pm »

Online fabriziopiludu

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Re:I "fantastici" Stati Uniti d'America
« Risposta #2 il: Maggio 21, 2015, 23:29:43 pm »



 Non esiste Posto dove si inseriscano più Protesi Peniene come gli Stati Uniti d'America.
 Anche per colpa della cattiva Alimentazione.
 Tanto Diabete che causa lesioni al tessuto erettivo.
 Tante malattie Cardio-Vascolari.


 

Online Frank

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Re:I "fantastici" Stati Uniti d'America
« Risposta #3 il: Maggio 22, 2015, 00:10:13 am »
Anche per colpa della cattiva Alimentazione.

Non ne dubito: l'alimentazione tipica degli statunitensi è uno schifo.

Offline Sardus_Pater

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Re:I "fantastici" Stati Uniti d'America
« Risposta #4 il: Maggio 22, 2015, 11:35:59 am »
Le famose bistecche di manzo americano sono tutte gonfiate e idrogenate.
Il grano è transgenico, così come frutta e verdura.
Usano il burro d'arachidi per ogni cosa.
Si stanno uccidendo da soli.
Il femminismo è l'oppio delle donne.

Offline Hector Hammond

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Re:I "fantastici" Stati Uniti d'America
« Risposta #5 il: Maggio 22, 2015, 13:03:28 pm »
Le famose bistecche di manzo americano sono tutte gonfiate e idrogenate.
Il grano è transgenico, così come frutta e verdura.
Usano il burro d'arachidi per ogni cosa.
Si stanno uccidendo da soli.
Il diavolo fa le pentole ma non i coperchi  :lol: !


Offline Angelo

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Re:I "fantastici" Stati Uniti d'America
« Risposta #7 il: Giugno 03, 2015, 00:18:59 am »
Un'altra "perla" dagli USA... Ci sta sicuramente la zampa lurida di qualche parassita femminista...

http://www.tempi.it/metamorfosi-ovidio-violente-universita#.VW4rb9LtlBc

Articolo tratto dal numero di Tempi in edicola (vai alla pagina degli abbonamenti) –Lo chiamano “trigger warning” ed è un termine che è stato coniato per indicare quelle immagini che possono suscitare reazioni indesiderate in soggetti che hanno subìto delle violenze. Alcune università statunitensi hanno così deciso di segnalare delle opere letterarie o cinematografiche, esplicitando che in esse sono affrontati temi “sensibili”. Si vuole evitare, ad esempio, che a un universitario che ha subìto un abuso, la visione di un film provochi uno shock.
Così alcuni studenti della Columbia University hanno chiesto di “marchiare” Le Metamorfosi di Ovidio, colpevoli di indugiare in descrizioni esplicite di stupri e atrocità. Secondo il comitato che si occupa di «vigilare sul multiculturalismo dell’università» (sic), il testo contiene, «al pari di molti libri del “canone” occidentale, materiale offensivo e violento che marginalizza le identità degli studenti nella classe».
Il fatto ha generato un certo dibattito in America, dove gli eccessi del politicamente corretto hanno ormai raggiunto vette grottesche. Verrebbe da chiedersi allora come dovremmo comportarci con certe pagine della Bibbia, della Divina Commedia e delle tragedie di Shakespeare. Soprattutto viene da chiedersi cosa ci stiano a fare i professori in classe durante le lezioni, che di quelle opere sono il “filtro” vivente e attuale attraverso cui quegli studenti le apprendono e comprendono. Le idiozie del politicamente corretto prosperano sempre laddove i rapporti umani ed educativi sono ridotti a regole di buon decoro.


Leggi di Più: Se le Metamorfosi di Ovidio sono troppo violente | Tempi.it
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Fuochi verranno attizzati per testimoniare che due più due fa quattro.

Gilbert Keith Chesterton

Offline Vicus

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Re:I "fantastici" Stati Uniti d'America
« Risposta #8 il: Giugno 03, 2015, 03:09:49 am »
Manca solo il rogo dei libri in piazza.
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Offline Angelo

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Re:I "fantastici" Stati Uniti d'America
« Risposta #9 il: Giugno 03, 2015, 03:24:31 am »
Manca solo il rogo dei libri in piazza.
Beh, nel 2013 sempre lo stesso femministume che vuole censurare i libri qualcosa ha bruciato...

--Femministe Argentine. Amatissime dalle femministe nostrane, amatissime dalle FAS tranne dalla Fikasicula che, a onor del vero, e solo per questo episodio infame, ripeto solo per questo episodio infame, si è dissociata. A differenza di Fikasicula, io ricordo. E seguo l'onestà. Del resto non sono un femministiello senza onore e dignità, sono un Uomo. Quindi devo dire la verità. Per tutte le femministe che invece hanno approvato (e vi ricordo bene nei commenti su FaS) vi ricordo che la vita è una ruota.
Fuochi verranno attizzati per testimoniare che due più due fa quattro.

Gilbert Keith Chesterton

Offline TheDarkSider

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Re:I "fantastici" Stati Uniti d'America
« Risposta #10 il: Luglio 05, 2015, 12:14:29 pm »
Giovane teppista nero aggredisce senza motivo un veterano di guerra a La Mesa, California

Da leggere i commenti, dove la maggior parte si concentra sul colore della pelle del mascalzone, e denuncia che se un bianco aggredisce un nero tutti media danno la notizia in prima pagina, mentre quando succede il contrario come in questo caso i media censurano la notizia.

Insomma, e' la stessa cosa che succede con i c.d. femminicidi: uomo uccide la compagna va su tutti i telegiornali, donna uccide il compagno e' come se non fosse neanche successo.

"Le donne occidentali sono più buone e tolleranti con gli immigrati islamici che le stuprano che con i loro mariti."
Una donna marocchina

Offline Duca

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Re:I "fantastici" Stati Uniti d'America
« Risposta #11 il: Luglio 05, 2015, 12:20:18 pm »
Insomma, e' la stessa cosa che succede con i c.d. femminicidi: uomo uccide la compagna va su tutti i telegiornali, donna uccide il compagno e' come se non fosse neanche successo.
Perché è una balla che siamo tutti uguali, ci sono categorie protette, per esempio se sei femmina, gayo, negro, zingaro, ecc. puoi fare tutte le stronzate che vuoi perché se qualcuno ti critica arriva puntuale l'accusa di omofobo, razzista, fascista, maschilista e via di questo passo.

Offline TheDarkSider

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Re:I "fantastici" Stati Uniti d'America
« Risposta #12 il: Luglio 06, 2015, 11:39:52 am »
Ancora violenza razziale negli USA: una folla di neri a Cincinnati se la spassa e se la ride perche' c'e' un bianco insanguinato e privo di sensi a terra, ridotto cosi' da una aggressione di stampo razzista secondo la polizia:



Queste sono le meraviglie della societa' multirazziale: quella che gli infami traditori al governo cercano di portare anche in Italia con la politica dell'accoglienza a prescindere  :mad: :mad:
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Offline Vicus

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Re:I "fantastici" Stati Uniti d'America
« Risposta #13 il: Luglio 06, 2015, 11:58:02 am »
Dove c'è, la società multirazziale sta implodendo, ma tanto di cappello ai neri americani che nelle condizioni più difficili hanno creato una contro-cultura non banale (jazz, blues, rock) che si è diffusa nel mondo.
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Offline zagaro

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Re:I "fantastici" Stati Uniti d'America
« Risposta #14 il: Luglio 06, 2015, 16:03:33 pm »
Perché è una balla che siamo tutti uguali, ci sono categorie protette, per esempio se sei femmina, gayo, negro, zingaro, ecc. puoi fare tutte le stronzate che vuoi perché se qualcuno ti critica arriva puntuale l'accusa di omofobo, razzista, fascista, maschilista e via di questo passo.

« Perché mi dovrei preoccupare della legge? Non ho il potere? »
(C. Vanderbilt)

uno dei compiti di chi legge storia è di capire le relazioni che si intrecciano fra 'potere' e'diritto' ( se preferite  'la legge è uguale per tutti, ma non tutti sono uguali per al legge' oppure si può arrivare fino a Cicerone 'la legge per i nemici si applica e per gli amici si interpreta')