Preciso che secondo la mia modesta opinione, un Uomo, sottolineo un Uomo, non dovrebbe minimamente avere in considerazione le "tendenze", la "moda". Sono concetti e tendenze incompatibili con l'Uomo.
Detto questo, vediamo cosa sta succedendo in taluni paesi dove i femministi sono in uno più avanzato (di decomposizione fisica e morale).
L'articolo viene da una fonte femminista, e l'autrice pare ricordare (mi pare lo scrissi in passato) la contessa Serbelloni Mazzanti Rizzacasa Viendalmare di fantozziana memoria...
Questi che comperano tali accessori non sono propriamente uomini, sono femministi, indeterminati, insomma delle lattine vuote che si son lasciate riempire di merda
femminista. Saranno, salvo imprevisti, considerati "normali" nel mondo che verrà (sempre che qualche evento non faccia ritornare l'Uomo ai Principii e ai Valori).
L'articolo della femminista pare contrario a questa moda che lei e le sue comari femministe HANNO PROVOCATO E AVALLATO. Naturalmente, vale lo stesso discorso di altre femministe che "ragionano" ... Sono tutte paracule e tali scritti sono solo un tentativo di non prendersi la loro quota di responsabilità per il disastro culturale che loro stesse hanno fatto fino all'altro ieri (e che continuano a fare).
Naturalmente, per uomini del genere, io non provo nessuna forma di rispetto, al pari delle femministe (TUTTE LE FEMMINISTE).
Pur non rispettandole e non rispettandoli, vale il sacro principio di non toccarle e di non toccare neanche con un fiore tali individui.
Ciò che farò e che ho sempre fatto, qui e dal vivo, è denigrarli, rendere ancora più palese la loro insulsa vita femminista. Rendere loro la pubblicità che meritano, perchè tali individui, NON VENGANO DIMENTICATI.
Consiglio di leggere e visualizzare le foto solo agli stomaci forti.
http://www.iodonna.it/attualita/in-primo-piano/2015/05/08/antirughe-e-reggipettorali-e-la-recessione-del-maschio/