Autore Topic: Zagaro e le teorie filo-svedesi  (Letto 3135 volte)

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Offline Angelo

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Re: Zagaro e le teorie filo-svedesi
« Risposta #15 il: Maggio 15, 2015, 01:02:48 am »
1) condivise tutto con i nazisti, come fecero altri, allora come  chiameresti costoro? o forse secondo la tua risposta esiste una gradazione nel collaborazionsmo?

3) Poltava Carlo XII e Pietro I

1) Chi ha ucciso, come Bandera, civili innocenti con premeditazione e crudeltà è ancora peggiore dello schifo che rappresentano i nazisti. Sintetizzo ancora di più: sono merde.

penso ti bastino le foto dei primi 6-7 minuti iniziali. Così definisci meglio Bandera.

4) E' nazista, criminale, terrorista questo svedese, tale Mikael Skillt?  ? RISPONDI CON Sì o NO.
Fuochi verranno attizzati per testimoniare che due più due fa quattro.

Gilbert Keith Chesterton

Offline Angelo

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Re: Zagaro e le teorie filo-svedesi
« Risposta #16 il: Maggio 15, 2015, 01:05:22 am »
Giusto per farti capire...

Anche gli italiani che combattano assieme al pezzo di merda svedese sono dei pezzi di merda come lui.

Fuochi verranno attizzati per testimoniare che due più due fa quattro.

Gilbert Keith Chesterton

Offline zagaro

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Re:Zagaro e le teorie filo-svedesi
« Risposta #17 il: Giugno 02, 2015, 11:40:23 am »
OT:
è vero che esiste una tradizione secolare di attrito svedese-russa, e la Finlandia è in genere quella che ne paga le conseguenze.

ma dato che è stato avvicinato il mio username direttamente  nel titolo del topic, quindi in un modo inequivoco pubblico, desidererei sapere dove ho espresso teorie filo-svedesi.
Grazie

Offline Angelo

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Re: Zagaro e le teorie filo-svedesi
« Risposta #18 il: Giugno 02, 2015, 16:05:31 pm »
quindi secondo la tua visione la presenza di qualche neonazista svedese (il partito neonazista svedese è uno dei più grossi nella  galassia neonazista) giustificherebbe il passeggio dei sottomarini russi lungo le acque territoriali svedesi?

Suppongo per questo. Filo svedese dal punto di vista "geopolitico militare".
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Gilbert Keith Chesterton

Offline Salar de Uyuni

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Re:Zagaro e le teorie filo-svedesi
« Risposta #19 il: Giugno 02, 2015, 20:03:20 pm »
Non voglio fare l'avvocato del diavolo,ma Zagaro ha esposto teorie filo-svedesi?
Da quando dio e' morto in occidente,pare aver prestato la sua D maiuscola al nuovo oggetto di culto la ''Donna''

Offline zagaro

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Re: Zagaro e le teorie filo-svedesi
« Risposta #20 il: Giugno 02, 2015, 21:43:24 pm »
Suppongo per questo. Filo svedese dal punto di vista "geopolitico militare".

una cosa è certa: abbiamo un diverso modo di definire cosa possa esprimere l'adesione ad un'idea o ad una organizzazione.

ed in un forum che cerca adesioni alla propria mission questo cosa potrebbe essere una dichiarazione di adesione dovrebbe essere un qualcosa di chiaramente definito.


ma poi essere filo-svedese è cosa brutta?




Offline Angelo

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Re: Zagaro e le teorie filo-svedesi
« Risposta #21 il: Giugno 02, 2015, 22:52:13 pm »
una cosa è certa: abbiamo un diverso modo di definire cosa possa esprimere l'adesione ad un'idea o ad una organizzazione.

ed in un forum che cerca adesioni alla propria mission questo cosa potrebbe essere una dichiarazione di adesione dovrebbe essere un qualcosa di chiaramente definito.


ma poi essere filo-svedese è cosa brutta?

Se il forum cominciasse ad utilizzare inglesismi del genere, sarei ipercritico.

Se uno volesse offendermi, il definirmi "filo svedese" sarebbe un'offesa paragonabile al femminista. L'attuale Svezia non è un luogo che io posso visitare. L'idea che "qualcuno" (naturalmente non è qualcuno ma una larga maggioranza di svedesi) di quel posto è così felice di esser femminista e ultimamente amante del microchip sottocutaneo, mi fa ribrezzo. Del resto, se non ricordo male, in Campania, nei pressi di Baia Domizia (CE) c'è il campeggio (o una struttura di residence) svedese che è molto chiuso nei confronti dei soggetti esterni (cioè gli abitanti del luogo e altri italiani). Sono per il rispondere in maniera uguale e contraria a chi viene con atteggiamenti "superiori" (non avendo nessun titolo per farlo in Italia).
Sintetizzo: per taluni filo -svedese è un complimento, un tratto distintivo di politicamente corretto, modernità, etc. A me quei finti valori democratici mi fanno venire il voltastomaco. Accetterei lezioni da un greco, ma mai da uno svedese. Riconosco il mio estremismo. Ma riconosco pure chi viene con l'atteggiamento da "superiore". Ed è giusto che si rinchiudano come le bestie nei parchi degli animali. Io sono libero e selvatico. Non so interagire con soggetti di tale risma. Naturalmente, anche in Svezia ci sono eccezioni. Con quelle potrei interagire, ma per adesso non ho sentito svedesi pro qm o comunque con dei valori "più antichi" e "umani".

In Svezia c'è Egalia... ---->

Io potrei parlare con quelli che insultano quelle ******* ***** **** ****@ *** *** ** femministe. Con quel tipo di esseri umani che si "divertono" a fare esperimenti sui bimbi non posso avere "dialogo". Quindi, il pensiero di condividere una stretta di mano con esemplari così rivoltanti è un incubo che potrei risolvere in maniera non politicamente corretta. Preferisco lasciarli nelle loro "sperimentazioni".
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Gilbert Keith Chesterton

Offline Vicus

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Re:Zagaro e le teorie filo-svedesi
« Risposta #22 il: Giugno 03, 2015, 02:42:40 am »
Finti valori democratici: non c'è altro da aggiungere.
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Offline zagaro

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Re: Zagaro e le teorie filo-svedesi
« Risposta #23 il: Giugno 03, 2015, 06:34:42 am »
Se il forum cominciasse ad utilizzare inglesismi del genere, sarei ipercritico.

Se uno volesse offendermi, il definirmi "filo svedese" sarebbe un'offesa paragonabile al femminista. L'attuale Svezia non è un luogo che io posso visitare. L'idea che "qualcuno" (naturalmente non è qualcuno ma una larga maggioranza di svedesi) di quel posto è così felice di esser femminista e ultimamente amante del microchip sottocutaneo, mi fa ribrezzo. Del resto, se non ricordo male, in Campania, nei pressi di Baia Domizia (CE) c'è il campeggio (o una struttura di residence) svedese che è molto chiuso nei confronti dei soggetti esterni (cioè gli abitanti del luogo e altri italiani). Sono per il rispondere in maniera uguale e contraria a chi viene con atteggiamenti "superiori" (non avendo nessun titolo per farlo in Italia).
Sintetizzo: per taluni filo -svedese è un complimento, un tratto distintivo di politicamente corretto, modernità, etc. A me quei finti valori democratici mi fanno venire il voltastomaco. Accetterei lezioni da un greco, ma mai da uno svedese. Riconosco il mio estremismo. Ma riconosco pure chi viene con l'atteggiamento da "superiore". Ed è giusto che si rinchiudano come le bestie nei parchi degli animali. Io sono libero e selvatico. Non so interagire con soggetti di tale risma. Naturalmente, anche in Svezia ci sono eccezioni. Con quelle potrei interagire, ma per adesso non ho sentito svedesi pro qm o comunque con dei valori "più antichi" e "umani".

In Svezia c'è Egalia... ---->

Io potrei parlare con quelli che insultano quelle ******* ***** **** ****@ *** *** ** femministe. Con quel tipo di esseri umani che si "divertono" a fare esperimenti sui bimbi non posso avere "dialogo". Quindi, il pensiero di condividere una stretta di mano con esemplari così rivoltanti è un incubo che potrei risolvere in maniera non politicamente corretta. Preferisco lasciarli nelle loro "sperimentazioni".


Se il forum cominciasse ad utilizzare inglesismi del genere, sarei ipercritico.

corsi e ricorsi storici dal 'Voi' di quando ci si vestiva di nero all'attuale 'La chirurga' , cambiare la lingua  per decreto può essere considerato uno sterile esercizio di potere


In Svezia c'è Egalia...

se riduciamo tutto il mondo svedese ad egalia, Mamma Mia (Abba permettendo) dove siamo arrivati!!!!!!


in ogni caso nessuno mi ha ancora indicato ove ho espresso teorie filo-svedesi, ed in ogni caso non trovo la cosa affatto negativa