Dialoghi > Natura maschile e natura femminile
Giuseppe padre di Dio
zagaro:
--- Citazione da: LaSerpentessa - Agosto 23, 2015, 23:19:52 pm ---Io potrei aggiungere un ulteriore critica. La madre di Gesù era una donna che non ha mai goduto con un uomo, e questo la rende adatta a quella gravidanza particolare. A me dice molto!
Il culto della sacra famiglia è la base per ogni impianto culturale. Il culto della madre di Dio è proprio parte del cattolicesimo e basta, come ci sono un sacco di altre cose non gradite a molti in altre religioni. Per quanto riguarda il fatto che il padre umano sto giro sia stato boicottato, ci possiamo rifare col fatto sta volta il padre è Dio onnipotente e che la forma scelta per cantare la buona novella è maschile. Nessun padre di Dio, al prossimo turno.
Se la riflessione era più centrata sul fatto che Dio ha una Madre, bisogna considerare l'obbiettivo della religione, che è morale, cioè di ordine pubblico. La prima polizia è la religione. Facciamo che Dio è maschio e che lo è anche suo figlio e si comporta in un certo modo. Il meccanismo di identificazione scatta nella testa degli uomini, basandoci sul fatto che Dio è quello col potere e io lo voglio. Così come i bambini tendono a imitare i personaggi vincenti dei loro cartoni preferiti, gli adulti si paragonano a personaggi vincenti, Dio, volendoli eguagliare. Questo è il motivo per cui in ogni buon libro di religione non può mancare la violenza, deve offrirmi un modello a cui posso paragonarmi. Intanto ti offro un modello vincente a cui tu dovresti assomigliare: Dio!
Tu hai una madre! Dio ha una madre! Come la facciamo? L'hanno fatta del tutto casta proprio come un figlio vede la sua adorata mammina.
--- Termina citazione ---
in termini calcistici sarebbe un intervento rude, senza convenevoli.
entri in un tematica del cattolicesimo che per dare un pò di luce dobbiamo andare un pò lontani.
come sappiamo il cattolicesimo è una sovrastruttura ideologia del pensiero greco-romano su di una storia ebraica.
quindi per capire alcuni passaggi dobbiamo andare nel diritto .....antico-latino!
devi sapere che nel diritto latino 'patrizio' significava letteralmente 'figlio di padri', ovvero essendo i latini antichi divisi per 'gens' (una sorta di clan), e questi clan si individuavano nel comune capostipite. i patrizi non erano altro che i discendenti delle gens fondatrici di Roma, a cui le leggi romane davano prerogative particolari (una sorta di nobiltà). come riflesso del diritto latino di famiglia che si fondava sul padre.
per questo a Roma il cattolicesimo ebbe subito successo con il 'Padre Nostro'
ma una cosa è la discendenza, un'alta cosa potrebbe essere il genitore. questa è la differenza fra Dio Padre e Giuseppe Padre di Gesù
COSMOS1:
--- Citazione da: LaSerpentessa - Agosto 23, 2015, 22:19:31 pm ---Il problema è uno in questa discussione. Dio ha permesso a Maria di mettere il suo DNA o no.
Dio non ha permesso a Maria di mettere il suo DNA, fu tutto ex novo!
--- Termina citazione ---
:hmm:
non è così
Maria è madre di Dio, completamente, come ogni donna umana è madre del proprio figlio, non c'è alcunchè nell'uomo Gesù che non stia a Maria come qualunque particolare di qualunque altro uomo sta alla propria madre. È questione di dogmi (Calcedonia, credo, comune a tutte le chiese, cioè prima dello scisma).
Su questo non c'è dubbio.
Ma la discussione qui, come chiarito sopra, è riservata ai cattolici che conoscono l'ortodossia cattolica. Non per disprezzo verso chicchessia, ma per ridurre l'ambito della della discussione e arrivare, possibilmente, a qualche conclusione.
Perchè la mia tesi è che gran parte della deriva culturale della modernità ha le proprie radici nella deriva teologica del cattolicesimo. Il femminismo e la questione gender, secondo me, nascono con le chierichette sull'altare e le donne che leggono le letture alla messa o fanno le teologhe.
Ovvio che la paternità di Giuseppe, fisica, biologica, era un tema improponibile prima del 1950 e della scoperta del DNA. Tuttavia un errore teologico in qualsiasi modo originato, resta un errore teologico.
Vicus:
Chierichette sull'altare e lettrici sono venute di recente, per adeguarsi al femminismo.
Vicus:
Il teologo ha risposto, confermando quanto detto all'inizio del topic:
- Per quali ragioni teologiche si deve ritenere che il patrimonio genetico (l'umanità) di Gesù provenga interamente da Maria e non sia stato, ad esempio, creato da Dio un cromosoma Y ex nihilo
Lo Spirito Santo aveva bisogno di creare uno spermatozoo?
Se così fosse avvenuto, Gesù sarebbe stato concepito in maniera miracolosa, ma sarebbe puramente un uomo.
- Perché è errato affermare che Gesù sia anche figlio biologico di Giuseppe, sia pure con modalità divine (restando intatta la verginità di Giuseppe e di Maria)
Perché Gesù è Figlio di Dio e di una vergine.
Non è figlio di un uomo, concepito in maniera miracolosa.
Gesù è Dio fatto carne.
- Perché si afferma che Gesù discende da Davide se non è di fede che anche Maria, oltre a Giuseppe, discendesse da lui.
Dal momento che in Israele era obbligatorio sposarsi all'interno delle proprie tribù, logica vuole che Maria e Giuseppe siano della medesima tribù.
Del resto se fossero stati di tribù diverse, a motivo del censimento avrebbero dovuto andare prima da una parte (il paese di Giuseppe) e poi dall'altra ((il paese di Maria).
- Quale è la ratio teologica del concepimento verginale di Maria, che non avrebbe permesso à Gesù di avere un padre umano come gli altri uomini.
"Il Verbo si è fatto carne".
Ripeto, Gesù non è un uomo qualunque, ma è Dio fatto carne.
1. Dio ha fecondato la Madonna senza concorso d’uomo.
Non ha neanche avuto bisogno di creare uno spermatozoo che fecondasse la Madonna.
Ma ha tratto dal grembo di Maria la natura umana di Gesù che porta i segni cromosomici XY.
2. Gesù è Dio fatto carne.
Ha creato il mondo con le sue leggi. Ne è perfettamente signore.
È signore anche del proprio concepimento. E l’ha voluto attuare così.
In modo tale da essere veramente Dio che ha assunto una carne umana.
3. È il Figlio di Dio, e cioè il pensiero e la sapienza di Dio, come dice san Giovanni all’inizio del suo Vangelo: “In principio era il Verbo (pensiero, sapienza)… E il Verbo era Dio…. E il Verbo si è fatto carne”.
Il pensiero di Dio viene detto Figlio perché è il concetto (concepito) di Dio. È la sua sapienza.
La sapienza di Dio è grande quanto è grande Dio. È Dio stesso.
Anche i nostri pensieri sono concetti e cioè concepiti nella nostra mente. Ma i nostri pensieri non sono grandi quanto siamo grandi noi. Non sono lo specchio perfettissimo e adeguatissimo di noi stessi.
Noi ci conosciamo così poco, anche nella nostra propria costituzione cellulare.
Dio invece è tutto presente anche nel suo pensiero. Per questo viene chiamato Figlio, o anche seconda persona della SS. Trinità.
freethinker:
--- Citazione da: Vicus - Marzo 17, 2016, 08:58:03 am ---Il teologo ha risposto, confermando quanto detto all'inizio del topic:
- Per quali ragioni teologiche si deve ritenere che il patrimonio genetico (l'umanità) di Gesù provenga interamente da Maria e non sia stato, ad esempio, creato da Dio un cromosoma Y ex nihilo
Lo Spirito Santo aveva bisogno di creare uno spermatozoo?
Se così fosse avvenuto, Gesù sarebbe stato concepito in maniera miracolosa, ma sarebbe puramente un uomo.
- Perché è errato affermare che Gesù sia anche figlio biologico di Giuseppe, sia pure con modalità divine (restando intatta la verginità di Giuseppe e di Maria)
Perché Gesù è Figlio di Dio e di una vergine.
Non è figlio di un uomo, concepito in maniera miracolosa.
Gesù è Dio fatto carne.
- Perché si afferma che Gesù discende da Davide se non è di fede che anche Maria, oltre a Giuseppe, discendesse da lui.
Dal momento che in Israele era obbligatorio sposarsi all'interno delle proprie tribù, logica vuole che Maria e Giuseppe siano della medesima tribù.
Del resto se fossero stati di tribù diverse, a motivo del censimento avrebbero dovuto andare prima da una parte (il paese di Giuseppe) e poi dall'altra ((il paese di Maria).
- Quale è la ratio teologica del concepimento verginale di Maria, che non avrebbe permesso à Gesù di avere un padre umano come gli altri uomini.
"Il Verbo si è fatto carne".
Ripeto, Gesù non è un uomo qualunque, ma è Dio fatto carne.
1. Dio ha fecondato la Madonna senza concorso d’uomo.
Non ha neanche avuto bisogno di creare uno spermatozoo che fecondasse la Madonna.
Ma ha tratto dal grembo di Maria la natura umana di Gesù che porta i segni cromosomici XY.
2. Gesù è Dio fatto carne.
Ha creato il mondo con le sue leggi. Ne è perfettamente signore.
È signore anche del proprio concepimento. E l’ha voluto attuare così.
In modo tale da essere veramente Dio che ha assunto una carne umana.
3. È il Figlio di Dio, e cioè il pensiero e la sapienza di Dio, come dice san Giovanni all’inizio del suo Vangelo: “In principio era il Verbo (pensiero, sapienza)… E il Verbo era Dio…. E il Verbo si è fatto carne”.
Il pensiero di Dio viene detto Figlio perché è il concetto (concepito) di Dio. È la sua sapienza.
La sapienza di Dio è grande quanto è grande Dio. È Dio stesso.
Anche i nostri pensieri sono concetti e cioè concepiti nella nostra mente. Ma i nostri pensieri non sono grandi quanto siamo grandi noi. Non sono lo specchio perfettissimo e adeguatissimo di noi stessi.
Noi ci conosciamo così poco, anche nella nostra propria costituzione cellulare.
Dio invece è tutto presente anche nel suo pensiero. Per questo viene chiamato Figlio, o anche seconda persona della SS. Trinità.
--- Termina citazione ---
Più chiaro di così, direi che non si può ^_^
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