Dialoghi > Verso una Nuova Alleanza

O capitano, o nulla?

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Zoltan2:

--- Citazione da: Rita - Giugno 16, 2010, 09:17:01 am ---ma io non credo che il punto siano gli anni di esperienza di vita che  danno titolo a parlare della propria esperienza. Mi sbaglierò ma non credo che Animus intendesse questo.

Il punto forse è che le esperienze sono diverse.

Tuo figlio e Zoltan sono già delusi perchè ADESSO non trovano quello che vorrebbero e tu sei delusa perchè  ORA ti accorgi che non trovi (o non trovi più? o non hai mai trovato e te ne accorgi ora?) quello che vorresti.

Il fatto che "apparentemente" ci sia comunanza di idee fra il tuo pensiero e quello di Zoltan non dice nulla, secondo me, sulle vostre rispettive maturità.



--- Termina citazione ---

Vedi, la delusione non deriva dal fatto di non riuscire a trovare, ma deriva dalla presa di coscienza sul fatto che probabilmente non avrai MAI la possibilità di vivere ciò che desideri.

Comunque, queste sono "periodi" normali di indecisione e sconforto, sia che arrivino a 20 come a 50 o 80 anni.



Zoltan2:

--- Citazione da: Gamma - Giugno 16, 2010, 08:38:26 am ---
Però solo ora rifletto sul fatto che tu, Zoltan, sei veramente poco più grande di mio figlio, e da un certo punto di vista mi spiace leggerti già così profondamente diciamo deluso dal sesso femminile, delusione della quale già colgo le prime avvisaglie anche in famiglia.


--- Termina citazione ---

No, in fondo a me non dispiace.

Meglio stroncare alcune proprie idee errate finché non si creano danni, piuttosto che continuare a rimanere nell'ignoranza di certe cose continuando ad illudersi. Così facendo puoi rimodellare le tue aspettative sulla realtà... senza rischiare inutilmente di rovinarti la vita per qualcosa che non è proprio come pensavi.  ^_^

E' molto meglio che io abbia compreso a fondo l'altro sesso per quello che è ora, che se invece lo avessi compreso davvero quando già potevo aver messo su famiglia (ovvero quando potevo già trovarmi sulla brace)!  :lol:

Gamma:
Grazie dei chiarimenti e della considerazione.
Non capisco però come da una parte contestiate leggi od usanze sociali che portano ad esempio ad assegnare quasi sempre alla donna separata i figli e poi consideriate la famiglia, cioè la vita con i figli equivalente a stare sulla brace, boh?
Quanto all'autocritica...io sono cresciuta col vento del femminismo che soffiava anche se mai mi sono considerata "targata" tale.
Mia madre era casalinga, mio padre andava misteriosamente a lavorare e portava a casa i soldi (parecchi tra l'altro, ma questo non c'entra).
Mia madre era anche una sprovveduta totale che, quando si è ritrovata vedova, non era nemmeno in grado di fare un conto corrente alla posta.
Io sono cresciuta credendo di poter fare tutto.
Ho studiato, mi sono presa la mia laurea in un campo maschile per eccellenza, ho trovato lavoro, ho vissuto in coppia dividendo le incombenze quotidiane e non nel tempo libero dopo i lavori, ho fatto anche un poco di carriera, ma soprattutto mi sono affermata al di là del "grado" come competente ed in gamba nel mio lavoro e poi, quando ci siamo sentiti pronti abbiamo pure messo al mondo il figlio, barcamenandoci ancora in due nella sua gestione senza interrompere il lavoro.
Ecco  sono stata in grado di fare quella cosa misteriosa che faceva mio padre e che serviva a guadagnare i soldi, sono stata in grado di fare quello che faceva mia madre ed allevare un figlio, sono stata in grado di .......
Forse è stato questo che ci ha fuorviato noi donne facendoci credere in grado di fare tutto (e lo siamo per carità come lo sono gli uomini d'altra parte), anche di controllare la fertilità, di mettere al mondo un figlio solo nel momento in cui ci sembrava opportuno farlo, che ci ha reso troppo convinte della nostra forza, della nostra potenza, che ci ha portato a porci nei confronti degli uomini vicini troppo...boh, non so come dire  ma c'è un problema sul lavoro? La Gamma è in grado di risolverlo. Il figlio cade e si ferisce? Qui ci sono i cerotti. La vecchia zia lontana sta male? La Gamma salta in macchina guida tutta la notte e le dà l'ultimo saluto.
Il marito ha dubbi ed ansie? Vieni qui che ti sostengo io.
Sto semplificando, ovvio, però siamo in tante a ritrovarci a fare così e poi a ritrovarci, ancora una volta imprigionate in un ruolo, quello dell'efficienza, della presenza su più fronti, dell'essere adeguate, all'altezza ..............la versione femminile dell'ansia da prestazione di cui qualcuno ha scritto in un post precedente?

Cancellato:

--- Citazione da: Gamma - Giugno 16, 2010, 19:09:59 pm ---Grazie dei chiarimenti e della considerazione.
Non capisco però come da una parte contestiate leggi od usanze sociali che portano ad esempio ad assegnare quasi sempre alla donna separata i figli e poi consideriate la famiglia, cioè la vita con i figli equivalente a stare sulla brace, boh?
--- Termina citazione ---


Io non te lo auguro, davvero; forse... forse (ma spero fortemente di no) lo capirai quando tuo figlio tra 15-20 anni, solo perchè uomo, potrà essere sbattuto fuori della SUA casa appena la tua futura nuora ha deciso che convivere con l'amante, che fino a quel giorno teneva segreto, le conviene di più; aspetta, non basta, potrà vedere i SUOI figli a totale discrezione di tua nuora (un paio di week-end al mese), dovrà comunque versarle un assegno di mantenimento tale da ridurgli le entrate al 30% se gli va bene e magari verrà da te, ormai 70 enne pensionata ad elemosinare il minimo (100 - 150 euro??) per pagarsi con i suoi 250 € l'affitto di un monolocale da 35 metri quadrati e non dormire alla stazione, visto che ogni tanto andrà alla Caritas per il cibo. Quando, tra 20 anni, ti succederà tutto questo, forse, ti ricorderai delle nostre "estremiste" posizioni in merito alla Legislazione e alla  Giurisprudenza che regolano il Diritto (??) di famiglia.

Ti ricordo che in Italia ci sono circa 500.000 uomini separati sul lastrico (dormono in auto e mangiano alla caritas) solo perchè uomini, non per aver contravvenuto alle regole del matrimonio con colpa ma solo perchè la ex-moglie, aiutata dai Giudici, ha deciso così. Impiegati a 1200 €/mese con 700 € da dare, pena la prigione alla ex-moglie, sbattuti fuori dalla LORO casa e costretti all'umiliazione di vedere i loro figli solo a discrezione della ex, con l'affitto da pagarsi.


--- Citazione da: Gamma - Giugno 16, 2010, 19:09:59 pm ---Ho studiato, mi sono presa la mia laurea in un campo maschile per eccellenza, ho trovato lavoro, ho vissuto in coppia dividendo le incombenze quotidiane e non nel tempo libero dopo i lavori, ho fatto anche un poco di carriera, ma soprattutto mi sono affermata al di là del "grado" come competente ed in gamba nel mio lavoro e poi, quando ci siamo sentiti pronti abbiamo pure messo al mondo il figlio, barcamenandoci ancora in due nella sua gestione senza interrompere il lavoro.
Ecco  sono stata in grado di fare quella cosa misteriosa che faceva mio padre e che serviva a guadagnare i soldi, sono stata in grado di fare quello che faceva mia madre ed allevare un figlio, sono stata in grado di .......
--- Termina citazione ---

Di fare quello che...   ti sei risposta il rigo sotto; unica differenza gli uomini lo hanno sempre fatto senza fiatare e senza sentirsi.... Super!


--- Citazione da: Gamma - Giugno 16, 2010, 19:09:59 pm ---Forse è stato questo che ci ha fuorviato noi donne facendoci credere in grado di fare tutto (e lo siamo per carità come lo sono gli uomini d'altra parte),
--- Termina citazione ---

COSMOS1:
cara Gamma
i tuoi posts mi danno l'angoscia, perchè sembri la bella addormentata che si sveglia di soprassalto e scopre che il mondo non è come lo sognava

ma hai letto qualcosa del forum?

dovremmo farti un riassunto di anni di riflessioni?

1 il femminismo (non le donne) ha svuotato l'identità maschile della propria specificità
2 questo ha inguaiato le donne e liberato gli uomini (dimostrabile ma sarebbe lunga, ma basterebbe leggere il tuo post senza paraocchi)
3 la liberazione maschile è stata pagata al prezzo di calpestare la propria dignità (le donne servono solo per ejaculare sul morbido) quindi di fatto è stata una falsa liberazione
4 quale via d'uscita?
-> la parità assoluta (U3000)? (= donne arrangiatevi, difendetevi, lavorate, fate figli, volevate l'uguaglianza? adesso pedalate)
-> la riscoperta del maschile (Maschi Selvatici)? (= riscoperta del sacrificio e del dono)
non lo sappiamo, noi teniamo solo aperto uno spazio di discussione, ma non sappiamo quale via porterà da qualche parte.

Ma sapere queste quattro cose è fondamentale per ritrovare un equilibrio interiore ed intellettuale

leggi qualcosa (vedi sezione bibliografia) ti sarà utile, anzitutto come donna

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