Su Plutone grazie a una scienziatA

[ilmarmocchio]

http://www.vvox.it/2015/07/17/su-plutone-grazie-ad-una-trevigiana/


Cristina Dalle Ore, di Treviso, in questi giorni è la scienziata italiana più richiesta nel mondo: è riuscito a intervistarla Wired. Grazie a Cristina è stato possibile fotografare per la prima volta Plutone grazie alla messa a punto dello strumento necessario, lo spettrografo. «Sono una collaboratrice del gruppo che studia la composizione delle superfici di Plutone e delle sue lune. Il mio ruolo è analogo a quello di “detective-archeologa”, attraverso lo studio delle immagini “hyperspectral”. Immagina un arcobaleno con 256 colori invece dei soliti 6».

Questa missione è importantissima e Cristina ci spiega il perchè: «spinge i confini della nostra specie ai bordi del sistema solare. Perchè sarà di ispirazione per le nuove generazioni a continuare a espandere l’orizzonte della nostra conoscenza verso nuove mete sempre più lontane. Perché unisce l’umanità nell’entusiasmo della scoperta e in questo rivela la parte migliore del genere umano. E più praticamente perché spinge i limiti della tecnologia motivando nuovi studi».

[Rita]

boh.. io qui non ci vedo traccia di femminismo, né di tentativi di superiorizzare le donne.
Oltretutto il titolo è più campanilista e inorgoglisce i trevigiani, casomai.
  cioè se si chiama Cristina non è che la potevano mascherare da uomo e chiamarla Cristino.
Non mi pare che ci sia enfatizzazione femminista.
Perlomeno non in questo articolo.

[ilmarmocchio]

boh.. io qui non ci vedo traccia di femminismo, né di tentativi di superiorizzare le donne.
Oltretutto il titolo è più campanilista e inorgoglisce i trevigiani, casomai.
  cioè se si chiama Cristina non è che la potevano mascherare da uomo e chiamarla Cristino.
Non mi pare che ci sia enfatizzazione femminista.
Perlomeno non in questo articolo.

è ridicolo anche questo nazionalismo  nel caso di un ruolo  marginale.
però , chissà se non fosse stata donna

[Massimo]

Se è VERAMENTE merito suo, allora ONORE al MERITO: uomo o donna che sia. Non vorremmo certo dire che Cristina ha fatto solo quello che è logico facesse, con la sua intelligenza di donna. Questo è quello che dicono sempre le femministe quando un uomo fa un'azione degna, eroica o meritoria: "a volte i maschi ne combinano una giusta" oppure " per fortuna i maschi a qualcosa forse servono" oppure "nessuno stupore, visto che si credono tanto bravi...ha fatto solo quello che ci si aspetta quindi che un maschio
faccia". Noi ragioniamo diversamente, proprio in quanto MASCHI: Cristina è stata brava? Allora complimenti a Cristina. E non al
genere femminile che non c'entra una beata fava con l'intelligenza e la bravura di Cristina.

[Alberto1986]

Le femminucce in questo paese sono sempre più complessate, ridicole e stupide. Di questo passo non è da escludere che, in un prossimo futuro, ci saranno seri tentativi di cambiare la storia da insegnare nelle scuole in modo che sia più "woman-friendly". 

[Angelo]

Le femminucce in questo paese sono sempre più complessate, ridicole e stupide. Di questo passo non è da escludere che, in un prossimo futuro, ci saranno seri tentativi di cambiare la storia da insegnare nelle scuole in modo che sia più "woman-friendly". 

Già lo stanno facendo...Purtroppo.