Autore Topic: Cucinotta: "Lo Stato pensi prima alle donne poi ai profughi"  (Letto 2119 volte)

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Alberto1986

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Cucinotta: "Lo Stato pensi prima alle donne poi ai profughi"
« il: Luglio 01, 2015, 13:47:28 pm »
Ecco un altro esempio di parassita italiana che vive nel mondo della "violenza sulle donne":


Citazione
"Lo Stato pensi prima alle donne e dopo ai rom e ai profughi". Bufera sulla Cucinotta.

"Sento tutti i giorni finanziamenti verso rom e profughi, ma non sarebbe più giusto pensare ai bisogni di donne che pur volendo fuggire alla violenza si ritrovano da sole?
È bastata questa frase, scritta sulle pagine del Corriere sociale da Maria Grazia Cucinotta per scatenare un vespaio di polemiche.
Da tempo l'attrice ha una rubrica di “posta femminile” sull'allegato del quotidiano di via Solferino. Rispondendo a una lettrice che le chiedeva consiglio in merito ad una possibile separazione dal marito, la Cucinotta ha risposto così. Ma la frase non è piaciuta all’Osservatorio sul Razzismo in Italia che, in una nota pubblica su Facebook, ha tuonato: "L'attrice e regista non trova nulla di meglio da dire che non capisce come mai sente spesso parlare di finanziamenti dati a rom o profughi, mentre sarebbe più giusto pensare prima ai bisogni di donne come la madre. Ecco, fare la scala del "più giusto", di chi è più sfigato, chi merita essere aiutato e chi no. È qualcosa di disgustoso. A questo si aggiunga che i soldi per i profughi non sono dati dallo Stato Italiano ma dall'Europa, e quindi non sarebbero spendibili per il caso citato e che tra i rom, che in maggioranza sono italiani o comunitari e hanno quindi gli stessi diritti di Elisabetta, vi sono tante donne che si trovano esattamente nella stessa situazione. Forse è bene che di immigrazione ne parli chi abbia una minima conoscenza del tema e non solo chi opina per ‘sentito dire’".

http://www.ilgiornale.it/news/cronache/stato-pensi-donne-e-ai-rom-e-ai-profughi-bufera-sulla-cucino-1146876.html

Online Massimo

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Re:Cucinotta: "Lo Stato pensi prima alle donne poi ai profughi"
« Risposta #1 il: Luglio 01, 2015, 15:28:18 pm »
Di tutti gli sproloqui che si sentono, questo della Cucinotta non mi sembra il peggiore; in fondo la Cucinotta è a suo modo vittima
del clima vaginolatrico imperante. Tanto più che come icona sexy è più abituata di tante altre donne a ricevere incensamenti. Da
qui l'appello a dare corsie preferenziali alle donne quando c'è da allargare i cordoni della borsa. Alle sue, di corsie preferenziali,
lei ci è abituata. Comunque, è verissimo che farebbe meglio a tenere la bocca chiusa. Molto meglio che apra invece la camicetta. Fa più bella figura a mostrare le tette che a mostrare la sua (scarsa) intelligenza.

Offline ilmarmocchio

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Re:Cucinotta: "Lo Stato pensi prima alle donne poi ai profughi"
« Risposta #2 il: Luglio 02, 2015, 21:01:54 pm »
Cucinotta, un bel tacer non fu mai scritto :cool:

Offline Duca

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Re:Cucinotta: "Lo Stato pensi prima alle donne poi ai profughi"
« Risposta #3 il: Luglio 05, 2015, 12:01:28 pm »
Di tutti gli sproloqui che si sentono, questo della Cucinotta non mi sembra il peggiore
Infatti la prima parte del discorso è corretta, cioè che sarebbe ora di finirla di mettere la feccia al primo posto; per restare nello stesso ambito dell'attricetta pensiamo alle uscite di pseudo artisti sinistronzi leccaculo tipo Anzianotti, Mannoia, Fedez, ecc. che ripetono a pappagallo le banalità della tolleranza, dell'integrazione fra le culture (cosa mai esistita nella storia a quanto mi risulta), che non solo gli zingari ma anche gli italiani delinquono, ecc.

Offline Vicus

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Re:Cucinotta: "Lo Stato pensi prima alle donne poi ai profughi"
« Risposta #4 il: Luglio 06, 2015, 00:26:45 am »
Non dimentichiamo che la Cucinotta è un'attrice e recita le sue battute senza badare a quel che dice.
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.