Ennesimo vergognoso trattamento di favore per le femmine:
Metrò, arrestate 5 borseggiatriciHanno tutte tra i 29 e i 21 anni, sono senza fissa dimora e di origine bosniaca, anche se una è nata a Roma e un’altra ad Alghero. Insieme hanno accumulato circa 300 precedenti per reati specifici. Una delle donne, da sola, ne ha 63 per furto, rapina, scippo ed evasione. Rubano per professione «ma solo agli stranieri e solo in metropolitana»: è così che si sono giustificate, dopo aver ammesso il borseggio.
Convinte che l’essere incinte o madri di bambini piccoli eviti loro l’arresto hanno, in tutto, 27 figli nonostante la giovane età.
Considerati i precedenti e il luogo, sempre lo stesso, scelto per ripulire le tasche dei turisti, il giudice le ha condannate al divieto di dimora nelle dieci città italiane con metropolitana (Milano, Roma, Napoli, Bologna, Firenze, Genova, Torino, Brescia, Venezia e Catania). http://milano.corriere.it/notizie/cronaca/15_luglio_01/metro-arrestate-5-borseggiatrici-divieto-dimora-dieci-citta-67f685d8-1ff6-11e5-a401-e3fdb427a19f.shtmlE sono convinte bene! In questo paese iperfemminista, il "pussy pass" consente pure alla maggior parte delle infanticide di evitare la galera, figurati se mettiamo dentro una donna che nel curriculum ha solo 63 tra furti e rapine, e nessun misero infanticidio. Ma quando mai potrebbe accadere?
Questo paese e' sempre piu' una barzelletta fatta di favoritismi continui alle donne