Questione Gender: bandiera bianca?

[Vicus]

Ecco come è oggi Montmartre e tutta Parigi nord. Mel 2005 c'è voluto l'esercito per sedare le rivolte, giuste o sbagliate che fossero. Questa è realtà, non fantascienza:
https://www.google.it/search?q=chateau+rouge&biw=1366&bih=763&source=lnms&tbm=isch&sa=X&ei=qFGEVYfgKYyQ7AbOq4GoAg&ved=0CAcQ_AUoAg
Andando all'aeroporto per il volo di ritorno, ero l'unico europeo sul treno con gente non proprio di buon umore. Un assaggio dell'Europa che ci attende.

[COSMOS1]

Per come vedo la situazione attuale, facendo un esempio, credo che ormai nella stalla ci siano rimaste non così tante mucche e prendere e cercar di utilizzare una fune così lunga* (al fine di acchiappare le mucche vicine) ti farebbe perdere pure le mucche che non sono ancora scappate dal recinto.

 

bravo, hai colto esattamente nel segno

ma questo è appunto ciò che contraddistingue una religione da una strategia militare: quando Davide (se non ricordo male) va a combattere contro i filistei, Dio gli dice:

• manda a casa tutti quelli che hanno nostalgia della famiglia
• manda a casa tutti quelli che hanno paura di combattere
• manda a casa tutti quelli che non son ben vestiti
• manda a casa tutti quelli che bevono sorseggiando
• manda a casa tutti quelli che ...

alla fine rimangono in pochissimi. Perchè Dio vuole vincere lui, non vuole che noi ci illudiamo di aver vinto noi 


perciò a me cala poco quanta gente se ne va se stringiamo le maglie. Più se ne va, meglio è



[un ricordo: quando ero al liceo ero di CL. A quel tempo eravamo pochissimi, soprattutto a Venezia e a Mestre in particolare: feudo della sinistra estremista, dove nel giro di pochi anni hanno ammazzato Gori, Albanese, Taliercio ...
a quel tempo le amiche che ci incontravano per strada, cambiavano marciapiede per paura di essere considerate di CL
poi i tempi sono cambiati: quando Scola è stato patriarca a Venezia c'era la corsa ad inventarsi la patente di ciellino
ecco: di questi tempi io me ne sono andato schifato: questi non sono militia Christi, non sono testimoni del paradosso
sono opportunisti!]

[Vicus]

perciò a me cala poco quanta gente se ne va se stringiamo le maglie. Più se ne va, meglio è

La Chiesa rimarrà un piccolo resto (come dissero Paolo VI e Benedetto XVI). Ma il buon seme dà frutto: negli anni '70, due monaci benedettini innamorati della tradizione gregoriana, lasciarono il monastero 'riformato' in bicicletta; avevano con loro solo speranza e riadattarono a monastero una piccola torre diroccata. Oggi è una delle abbazie più grandi di Francia, con tante vocazioni che molti dei religiosi sono andati a fondarne un'altra.
Lo stile di vita è improntato alla povertà, i monaci mangiano in piatti di legno fabbricati da loro e l'architetttura romanica in pietra nuda nulla concede a oro e sfarzo.

[COSMOS1]

La Chiesa rimarrà un piccolo resto (come dissero Paolo VI e Benedetto XVI). Ma il buon seme dà frutto: negli anni '70, due monaci benedettini innamorati della tradizione gregoriana, lasciarono il monastero 'riformato' in bicicletta; avevano con loro solo speranza e riadattarono a monastero una piccola torre diroccata. Oggi è una delle abbazie più grandi di Francia, con tante vocazioni che molti dei religiosi sono andati a fondarne un'altra.
Lo stile di vita è improntato alla povertà, i monaci mangiano in piatti di legno fabbricati da loro e l'architettura romanica in pietra nuda nulla concede a oro e sfarzo.

 

bello: dove sono?

[Vicus]

http://www.barroux.org/histoire-du-monastere/history-or-the-monastery.html 

Fino a oltre il '77 i monaci vivevano in roulotte e baracche. Una curiosità: sia lì che in altre comunità tradizionali c'è anche qualche ex sessantottino.

[Hector Hammond]

Prima o poi qualcuno dalle logge manderà un gruppo di incaricati a normalizzare la situazione  ...

[Vicus]

Hanno statuto canonico dall'89, speriamo bene... 

[Vicus]

bello: dove sono?

Prima prova qui  sono curioso di conoscere le tue impressioni:
https://it.wikipedia.org/wiki/Chiesa_di_San_Simeon_Piccolo
fondamenta San Simon Piccolo (di fronte alla stazione ferroviaria) -  Domenica e festa di precetto, ore 11,00 - Da lunedì a sabato, ore 8,00  - Per informazioni: 041 719438 – Officiata dalla Frat. San Pietro
Garantisco che non troverai ombra di femminismo, chierichette, lettrici e altre interferenze muliebri: ibi mulieres tacent.

[COSMOS1]

hanno orari un po' ardui per me ...

in ogni caso, tornando a tema: di fatto sono sempre più convinto che il gender sia un argomento per noi irrilevante

a mio parere, se avessi una qualche voce in capitolo in qualche associazione o movimento cattolico, le strategie da seguire sarebbero due:
1 riportare l'attenzione sull'aborto, aumentare ogni possibile sforzo, risorsa, investimento per consentire alle donne di portare a termine la gravidanza eventualmente dando il figlio in adozione
2 ri-aprire la discussione sul divorzio, proponendo il covenant-marriage: al momento di sposarsi chiunque ha facoltà di scegliere un matrimonio dissolubile o uno indissolubile. Poi ovviamente portare lo scontro a livello di parrocchie e gruppi pastorali: prima di sposarsi è necessario sapere a cosa ci si impegna e in particolare il punto centrale e imprescindibile è CHI comanda!

Onestamente, questa questione del gender, mi sembra sempre più una manovra diversiva: i cattolici piangono sul figlio che si sono cresciuti loro stessi!

[Vicus]

C'è chi si fa 100 km ogni domenica pur di non vedere chierichette, lettrici e sentire prediche sul maschilismo.

Su 1 & 2: sono d'accordo. Un diversivo? Possibile, ma il gender non è irrilevante perché:
1. Oblitera l'identità maschile sin dall'infanzia
2. Priva bambini (anche maschi) del diritto ad avere un padre e una madre
3. Come il femminismo, è un ulteriore passo verso il transumanesimo, dove maschile e femminile saranno banditi
4. Si impone ad ogni livello con enormi mezzi. Fa anche leva sulla tendenza al compromesso di molti ambienti cattolici - non a caso gli stessi che tacciono sul femminismo - che lavorano per il gender all'interno smussando la protesta
5. La QM si risolve con una visione d'insieme, non cercando di fare approvare qualche legge. Serve una società che non valorizza l'uomo e il padre. La specializzazione (parliamo di divorzio ma non di gender) è la neutralizzazione dei movimenti maschili.
6. Contra factum non valet argumentum:
http://www.questionemaschile.org/forum/index.php?topic=12599.msg143460#msg143460

PS Di gender si occupa una donna (Frezza), che figura ci facciamo noi uomini a tacere?

[COSMOS1]

1 l'identità maschile è stata obliterata per primi dai preti che sostengono che le donne hanno più fede degli uomini, danno loro incarichi ad ogni livello etc.
2 i preti privano i bambini del diritto di avere padre e madre quando censurano i doveri delle mogli
3 ho l'impressione che molti preti giochino già ad abolire le differenze sessuali
4 appunto
5 infatti: il gender ha la sua origine nella demolizione del pensiero cattolico
6 già ...

 

[Vicus]

Dici che pesteresti la maestra che insegnasse il gender a tuo figlio, ma affermi qui che il gender è irrilevante. Boh

Non interverrò ulteriormente in questo topic, che si ripete da tempo.

[TheDarkSider]

Dici che pesteresti la maestra che insegnasse il gender a tuo figlio, ma affermi qui che il gender è irrilevante. Boh

Non interverrò ulteriormente in questo topic, che si ripete da tempo.

Se leggi il primo post, Cosimo non sostiene che il gender e' irrilevante, ma dice due cose diverse:
1) i movimenti cattolici che tanto si agitano per il gender sono ipocriti, perche' fanno attivismo anti-gender ma ignorano la QM e sono morbidi nei confronti del femminismo, che e' la causa prima e principale del declino della famiglia tradizionale ;
2) se e quando la QM verra' risolta, e quindi si tornera' a riconoscere al maschio il suo giusto valore, il problema del gender sparira' come neve al sole perche' tutto deriva e origina dalla negazione del valore maschile ;

A me paiono due considerazioni sacrosante.
Soprattutto la prima, per un non-cattolico come me, e' dirimente: i cattolici che tuonano contro il gender sprigionano un tanfo insopportabile di ipocrisia, visto che vengono da una lunga storia di compromessi sulla QM e di accondiscendenza verso il femminismo.

Come ha scritto Cosimo,  i cattolici devono tornare a parlare di doveri femminili e di chi comanda in famiglia, se vogliono avere un minimo di credibilita'.

[Stendardo]

Secondo l'ideologia gender e la dottrina femminista il sesso d'appartenenza si acquisisce attraverso un mero atto di formalismo burocratico in quest'ottica il fondamentale elemento biologico che nei mammiferi è sempre duale non riveste alcuna importanza .
Una lesbica  un bel giorno potrebbe svegliarsi e , recandosi al proprio comune di residenza , potrebbe riempire un semplice modulo prestampato e di conseguenza essere considerata dallo Stato come un “uomo” e così vale anche per una qualsiasi femminista etc.
In tal modo una persona sceglie di essere “uomo” o “donna” allo stesso modo di come sceglie la merce al supermercato , appare essere davvero comico ma se un giorno dovesse essere introdotto il genderfemminismo di Stato il processo per divenire uomo o donna dovrebbe essere verosimilmente il seguente : la compilazione di un modulo prestampato all'organo burocratico preposto e la risposta tramite via telematica o a mezzo raccomandata a/r di un pezzo di carta dove si evince che la signora Giulia coniugata con la signora Elena è diventata un “Uomo” .
In questo modo il funzionario del Comune compirebbe ogni giorno veri e propri prodigi miracolosi che anche alla Madonna di Lourdes sarebbero preclusi...

[Angelo]

Se leggi il primo post, Cosimo non sostiene che il gender e' irrilevante, ma dice due cose diverse:
1) i movimenti cattolici che tanto si agitano per il gender sono ipocriti, perche' fanno attivismo anti-gender ma ignorano la QM e sono morbidi nei confronti del femminismo, che e' la causa prima e principale del declino della famiglia tradizionale ;
2) se e quando la QM verra' risolta, e quindi si tornera' a riconoscere al maschio il suo giusto valore, il problema del gender sparira' come neve al sole perche' tutto deriva e origina dalla negazione del valore maschile ;

A me paiono due considerazioni sacrosante.
Soprattutto la prima, per un non-cattolico come me, e' dirimente: i cattolici che tuonano contro il gender sprigionano un tanfo insopportabile di ipocrisia, visto che vengono da una lunga storia di compromessi sulla QM e di accondiscendenza verso il femminismo.

Come ha scritto Cosimo,  i cattolici devono tornare a parlare di doveri femminili e di chi comanda in famiglia, se vogliono avere un minimo di credibilita'.

Io, pur essendo non cattolico, non riesco a capire dove sentiate tutta questa puzza nei cattolici che scendono in piazza contro il genderfemminismo nelle scuole.
Sicuramente non fanno i nomi e cognomi di tutta la combriccola di femministe che hanno schiaffato il genderfemminismo nelle scuole, sicuramente in tanti anni pochi cattolici hanno mandato affanculo le femministe e i femministielli. Però non si meritano di esser aggrediti da noi. Per adesso non hanno indicato nelle femministe le principali artefici culturali delle lezioni genderfemministe nelle scuole, ma dategli TEMPO. E non dimenticate la "strategia" di comunicazione.
Sicuramente dovrebbero combattere tutte le posizioni femministe del Papa Zerbino, ma con calma. Io penso che ci arriveranno. Poi, male che va, arriveranno altri popoli più "virili" a riportare le cose alla giusta posizione.

Ci sono cattolici e cattolici. Alcuni sono "modernisti" e "femministi". Altri sono più coerenti. All'interno della Chiesa Cattolica si notano posizioni discordanti, quindi la lotta è da seguire. Io tifo per quelli "coerenti" (pur non essendo cattolico). Quindi, penso che sia saggio non "bastonare" i "coerenti". Le "bastonate" vanno riservate ad altri soggetti e soprattutto ad altre ideologie luride.