Io sono convinto che se un giorno l'uomo occidentale riuscisse in qualche modo a liberarsi dal femminismo ovvero da quella dottrina che rappresenta il principale nemico dell'esistenza e del futuro di ogni uomo , esso ritornerebbe a possedere quella forza e quel primato sulla terra spirituale , intellettivo e fisico conferitogli dal Signore e confermato dalla natura .
Inoltre mi sembra che sia il caso di piantarla una volta per tutte con questo egualitarismo di derivazione giacobina d'oltralpe secondo il quale l'uomo e la donna sono uguali per paura di essere tacciati di “maschilismo” giacché secoli di storia dimostrano in maniera inequivocabile che l'uomo ha creato e fondato il 99,9% periodico di tutta letteratura classica o moderna , di tutto il pensiero filosofico classico e moderno , idem per l'arte , per la scienza pionieristica ingegneristica e medica , per l'architettura etc. il mio pensiero si sofferma , con dolorosa nostalgia se paragonato a quest'epoca miseranda , alle più grandi costruzioni della storia dell'umanità come l'Impero Romano o l'età periclea , detta appunto “età dell'oro” , della Grecia classica oppure allo stesso Rinascimento italiano .
Il genio e la tecnica cui si deve ogni VERO progresso verso l'alto del divenire dell'umanità è una prerogativa esclusivamente maschile assente nelle donne .
Se oggi dovesse cessare ogni apporto maschile , il progresso ed il primato di cui ha goduto per tanti secoli l'Occidente smetterebbe di esistere , l'Occidente assumerebbe caratteristiche femminil-femministe e pertanto retrocederebbe ad uno stadio evolutivo più basso rispetto ad altri continenti che sono invece a trazione maschile .
Di una cosa sono certo : il giorno in cui la piaga femminista sarà debellata , l'incantesimo fatto da queste megere che tiene legato al guinzaglio l'uomo , sarà definitivamente rotto , perché , invero , l'uomo occidentale non è stato sottomesso al femminismo tramite una guerra di tipo convenzionale ma da 3 fattori principali :
1)Una inaudita frode ai danni degli uomini imposta dall'alto frutto di una precisa volontà politica e finanziaria di stampo massonico (sul quale non basterebbe un singolo post per trattarne in maniera esaustiva) e femminista che prevede l'attuazione di un piano ideologico (gender , aborto etc.) ed economico (incremento delle tasse , distruzione progressiva del welfare state , politiche disoccupazionali etc.) , concepito e voluto per impedire e/o distruggere e/o disgregare la cellula naturale fondamentale di ogni società umanamente organizzata : la famiglia ;
2)Attraverso la diffusione martellante e continua di eccitamenti sessuali che facciano leva sui vizi morali e carnali dell'uomo distogliendolo dai suoi doveri ;
3)Dal costante lavorio corrosivo interno da parte di coloro i quali possono essere definiti i nemici , consapevoli ed inconsapevoli , della maschilità e della virilità : omosessuali e femministi
E non ti viene il (leggero) sospetto, caro Stendardo, che l'eliminazione dell'apporto maschile è proprio l'obiettivo dei poteri
forti che dominano questa stanca civiltà? Con la tecnologia imperante l'apporto maschile è ritenuto superfluo, anzi pericoloso,
perchè i maschi sono quelli che hanno sempre fatto ribellioni, rivolte e rivoluzioni e hanno cambiato il mondo. Le donne, invece
in parte perchè intellettualmente poco vispe ( uso un eufemismo), in parte per debolezza, in parte per opportunismo, in parte
perchè privilegiano SEMPRE e COMUNQUE l'istinto vitale e il rimanere in vita a tutti i costi, si sono sempre adattate a tutto e a
qualsiasi cosa. Ergo, urge declassare, schiacciare, mortificare, deprimere il maschile e la maschilità per prevenire l'opposizione
e la critica al modello di sviluppo occidentale che, come ho già detto, può venire solo dall'universo maschile. Come se ne esce?
In un solo modo: aspettando l'ormai prossimo e vicinissimo crollo del modello di sviluppo occidentale tramite lo scoppio della
bolla finanziaria speculativa enorme che sovrasta sulle nostre teste con il suo quadrilione e mezzo di derivati in circolazione
che costringerà l'umanità a tornare a forme di autoproduzione e consumo che passino necessariamento per il recupero della
terra e la valorizzazione della produzione agricola e forzerà il genere umano a vivere in piccole comunità agrarie. In soldoni,
ritornerà il patriarcato: alle donne non resterà che ritornare a svolgere il ruolo che hanno sempre svolto da secoli e alle
femministe non resterà che suicidarsi per evitare un'umiliazione da loro considerata intollerabile. Allora la maschilità e tutto
ciò che ne consegue ritornerà in auge e la genialità maschile tornerà a dare i suoi frutti per far riprogredire il genere umano.
Alle femminucce varie ed assortite che leggono questo forum (e sono più numerose di quanto non pensiamo) un consiglio:
si godano questo momento di gloria e di esaltazione: ha i giorni contati.