Autore Topic: "Insegno a mio figlio (maschio) a rispettare e non a farsi rispettare!"  (Letto 1752 volte)

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Online Massimo

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Che il femminismo nuoccia gravemente alla salute e debba essere tenuto fuori dalla portata dei bambini, è risaputo. Ennesima
dimostrazione l'ha data la manifestazione a Firenze organizzata dai gruppi femminili e femministi (oramai i due aggettivi sono
diventati sinonimi) occasionata dalla sentenza che ha assolto gli imputati al processo per stupro (che la Magistratura per il futuro
non si permetta di assolvere gli imputati in un processo per stupro che può e deve avere un solo esito: la condanna). E' ovvio che
il femminismo rialzi puntualmente la testa in circostanze del genere. Nè si può rimproverare le organizzatrici di tali manifestazioni:
fanno la loro parte. Alla strumentalizzazione dei casi veri o presunti di stupro da parte delle femministe siamo oramai abituati da
sempre; figuriamoci se si lasciavano sfuggire l'occasione dell'assoluzione degli imputati al recente processo di Firenze. Ma quello
che è singolare notare è il ragionamento fatto da un padre che ha portato suo figlio piccolo a questa manifestazione. Orgoglioso
di essere lì (sai che soddisfazione) ha detto: "A mio figlio insegnerò non a difendersi e a farsi rispettare, ma a rispettare". Bravo!
Magari non glielo insegnerà perchè non lo sa fare neppure lui. Eclatante esempio di perfetta e riuscita "rieducazione del maschio"
Le donne presenti alla manifestazione potranno almeno consolarsi con questi e altri ineffabili zerbini che si sono portati dietro.

Offline Stendardo

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Re:"Insegno a mio figlio (maschio) a rispettare e non a farsi rispettare!"
« Risposta #1 il: Agosto 01, 2015, 21:54:30 pm »
Che il femminismo nuoccia gravemente alla salute e debba essere tenuto fuori dalla portata dei bambini, è risaputo. Ennesima
dimostrazione l'ha data la manifestazione a Firenze organizzata dai gruppi femminili e femministi (oramai i due aggettivi sono
diventati sinonimi) occasionata dalla sentenza che ha assolto gli imputati al processo per stupro (che la Magistratura per il futuro
non si permetta di assolvere gli imputati in un processo per stupro che può e deve avere un solo esito: la condanna). E' ovvio che
il femminismo rialzi puntualmente la testa in circostanze del genere. Nè si può rimproverare le organizzatrici di tali manifestazioni:
fanno la loro parte. Alla strumentalizzazione dei casi veri o presunti di stupro da parte delle femministe siamo oramai abituati da
sempre; figuriamoci se si lasciavano sfuggire l'occasione dell'assoluzione degli imputati al recente processo di Firenze. Ma quello
che è singolare notare è il ragionamento fatto da un padre che ha portato suo figlio piccolo a questa manifestazione. Orgoglioso
di essere lì (sai che soddisfazione) ha detto: "A mio figlio insegnerò non a difendersi e a farsi rispettare, ma a rispettare". Bravo!
Magari non glielo insegnerà perchè non lo sa fare neppure lui. Eclatante esempio di perfetta e riuscita "rieducazione del maschio"
Le donne presenti alla manifestazione potranno almeno consolarsi con questi e altri ineffabili zerbini che si sono portati dietro.

Io sono convinto che se un giorno l'uomo occidentale riuscisse in qualche modo a liberarsi dal femminismo ovvero da quella dottrina che rappresenta il principale nemico dell'esistenza e del futuro di ogni uomo , esso ritornerebbe a possedere quella forza e quel primato sulla terra spirituale , intellettivo e fisico conferitogli dal Signore e confermato dalla natura .
Inoltre mi sembra che sia il caso di piantarla una volta per tutte con questo egualitarismo di derivazione giacobina d'oltralpe secondo il quale l'uomo e la donna sono uguali per paura di essere tacciati di “maschilismo” giacché secoli di storia dimostrano in maniera inequivocabile che l'uomo ha creato e fondato il 99,9% periodico di tutta letteratura classica o moderna , di tutto il pensiero filosofico classico e moderno , idem per l'arte , per la scienza pionieristica ingegneristica e medica , per l'architettura etc.  il mio pensiero si sofferma , con dolorosa nostalgia se paragonato a quest'epoca miseranda , alle più grandi costruzioni della storia dell'umanità come l'Impero Romano o l'età periclea , detta appunto “età dell'oro” , della Grecia classica oppure allo stesso Rinascimento italiano .
Il genio e la tecnica cui si deve ogni VERO progresso verso l'alto del divenire dell'umanità è una prerogativa esclusivamente maschile assente nelle donne .
Se oggi dovesse cessare ogni apporto maschile , il progresso ed il primato di cui ha goduto per tanti secoli l'Occidente smetterebbe di esistere , l'Occidente assumerebbe caratteristiche femminil-femministe e  pertanto retrocederebbe ad uno stadio evolutivo più basso rispetto ad altri continenti che sono invece a trazione maschile .
Di una cosa sono certo : il giorno in cui la piaga femminista sarà debellata , l'incantesimo fatto da queste megere che tiene legato al guinzaglio l'uomo , sarà definitivamente rotto , perché , invero , l'uomo occidentale non è stato sottomesso al femminismo tramite una guerra di tipo convenzionale ma da 3 fattori principali :
1)Una inaudita frode ai danni degli uomini imposta dall'alto frutto di una precisa volontà politica e finanziaria di stampo massonico (sul quale non basterebbe un singolo post per trattarne in maniera esaustiva) e femminista che prevede l'attuazione di un piano ideologico (gender , aborto etc.) ed economico (incremento delle tasse , distruzione progressiva del welfare state , politiche disoccupazionali etc.) , concepito e voluto per impedire e/o distruggere e/o disgregare la cellula naturale fondamentale di ogni società umanamente organizzata : la famiglia ;
2)Attraverso la diffusione martellante e continua di eccitamenti sessuali che facciano leva sui vizi morali e carnali dell'uomo distogliendolo dai suoi doveri ;
3)Dal costante lavorio corrosivo interno da parte di coloro i quali possono essere definiti i nemici , consapevoli ed inconsapevoli , della maschilità e della virilità : omosessuali e femministi
Bizzarro popolo gli italiani. Un giorno 45 milioni di fascisti. Il giorno successivo 45 milioni tra antifascisti e partigiani. Eppure questi 90 milioni di italiani non risultano dai censimenti (Winston Churchill) https://storieriflessioni.blogspot.it/ il blog di Jan Quarius

Online Massimo

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Re:"Insegno a mio figlio (maschio) a rispettare e non a farsi rispettare!"
« Risposta #2 il: Agosto 11, 2015, 11:50:17 am »
Io sono convinto che se un giorno l'uomo occidentale riuscisse in qualche modo a liberarsi dal femminismo ovvero da quella dottrina che rappresenta il principale nemico dell'esistenza e del futuro di ogni uomo , esso ritornerebbe a possedere quella forza e quel primato sulla terra spirituale , intellettivo e fisico conferitogli dal Signore e confermato dalla natura .
Inoltre mi sembra che sia il caso di piantarla una volta per tutte con questo egualitarismo di derivazione giacobina d'oltralpe secondo il quale l'uomo e la donna sono uguali per paura di essere tacciati di “maschilismo” giacché secoli di storia dimostrano in maniera inequivocabile che l'uomo ha creato e fondato il 99,9% periodico di tutta letteratura classica o moderna , di tutto il pensiero filosofico classico e moderno , idem per l'arte , per la scienza pionieristica ingegneristica e medica , per l'architettura etc.  il mio pensiero si sofferma , con dolorosa nostalgia se paragonato a quest'epoca miseranda , alle più grandi costruzioni della storia dell'umanità come l'Impero Romano o l'età periclea , detta appunto “età dell'oro” , della Grecia classica oppure allo stesso Rinascimento italiano .
Il genio e la tecnica cui si deve ogni VERO progresso verso l'alto del divenire dell'umanità è una prerogativa esclusivamente maschile assente nelle donne .
Se oggi dovesse cessare ogni apporto maschile , il progresso ed il primato di cui ha goduto per tanti secoli l'Occidente smetterebbe di esistere , l'Occidente assumerebbe caratteristiche femminil-femministe e  pertanto retrocederebbe ad uno stadio evolutivo più basso rispetto ad altri continenti che sono invece a trazione maschile .
Di una cosa sono certo : il giorno in cui la piaga femminista sarà debellata , l'incantesimo fatto da queste megere che tiene legato al guinzaglio l'uomo , sarà definitivamente rotto , perché , invero , l'uomo occidentale non è stato sottomesso al femminismo tramite una guerra di tipo convenzionale ma da 3 fattori principali :
1)Una inaudita frode ai danni degli uomini imposta dall'alto frutto di una precisa volontà politica e finanziaria di stampo massonico (sul quale non basterebbe un singolo post per trattarne in maniera esaustiva) e femminista che prevede l'attuazione di un piano ideologico (gender , aborto etc.) ed economico (incremento delle tasse , distruzione progressiva del welfare state , politiche disoccupazionali etc.) , concepito e voluto per impedire e/o distruggere e/o disgregare la cellula naturale fondamentale di ogni società umanamente organizzata : la famiglia ;
2)Attraverso la diffusione martellante e continua di eccitamenti sessuali che facciano leva sui vizi morali e carnali dell'uomo distogliendolo dai suoi doveri ;
3)Dal costante lavorio corrosivo interno da parte di coloro i quali possono essere definiti i nemici , consapevoli ed inconsapevoli , della maschilità e della virilità : omosessuali e femministi

E non ti viene il (leggero) sospetto, caro Stendardo, che l'eliminazione dell'apporto maschile è proprio l'obiettivo dei poteri
forti che dominano questa stanca civiltà? Con la tecnologia imperante l'apporto maschile è ritenuto superfluo, anzi pericoloso,
perchè i maschi sono quelli che hanno sempre fatto ribellioni, rivolte e rivoluzioni e hanno cambiato il mondo. Le donne, invece
in parte perchè intellettualmente poco vispe ( uso un eufemismo), in parte per debolezza, in parte per opportunismo, in parte
perchè privilegiano SEMPRE e COMUNQUE l'istinto vitale e il rimanere in vita a tutti i costi, si sono sempre adattate a tutto e a
qualsiasi cosa. Ergo, urge declassare, schiacciare, mortificare, deprimere il maschile e la maschilità per prevenire l'opposizione
e la critica al modello di sviluppo occidentale che, come ho già detto, può venire solo dall'universo maschile. Come se ne esce?
In un solo modo: aspettando l'ormai prossimo e vicinissimo crollo del modello di sviluppo occidentale tramite lo scoppio della
bolla finanziaria speculativa enorme che sovrasta sulle nostre teste con il suo quadrilione e mezzo di derivati in circolazione
che costringerà l'umanità a tornare a forme di autoproduzione e consumo che passino necessariamento per il recupero della
terra e la valorizzazione della produzione agricola e forzerà il genere umano a vivere in piccole comunità agrarie. In soldoni,
ritornerà il patriarcato: alle donne non resterà che ritornare a svolgere il ruolo che hanno sempre svolto da secoli e alle
femministe non resterà che suicidarsi per evitare un'umiliazione da loro considerata intollerabile. Allora la maschilità e tutto
ciò che ne consegue ritornerà in auge e la genialità maschile tornerà a dare i suoi frutti per far riprogredire il genere umano.
Alle femminucce varie ed assortite che leggono questo forum (e sono più numerose di quanto non pensiamo)  un consiglio:
si godano questo momento di gloria e di esaltazione: ha i giorni contati.