Salve, mi chiamo Nicola ho 51 anni e già da qualche giorno attingo informazioni dal vostro interessante sito. Ho pensato quindi di iscrivermi e di presentarmi quanto meno per ringraziarvi per il servizio reso sempre e ricco di argomenti di attualità e spunti di riflessione.
Ma veniamo a me, sono single da molto tempo (preferisco definirmi un solitario) ma vivo con i miei due figli. In passato ho avuto diverse relazioni più o meno durature. Un matrimonio, dopo la separazione è seguita una seconda convivenza, prima c’erano state diverse fidanzate storiche e infine tante altre relazioni non meglio identificate.
Insomma non si può certo dire che avevo, oppure ho, difficoltà a relazionarmi con l’altro sesso.
Tuttavia negli ultimi tempi ho pensato bene di prendermi una pausa di riflessione lontano dal gentil sesso. E pensa.. che ti ripensa.. sono passati più di 8 anni!! Un periodo sereno di autosufficienza, dove non si sono verificati problemi di alcun genere, ne esistenziali, ne relazionali, ne di salute, e tantomeno difficoltà economiche.
Ma veniamo alla questione maschile. Percepisco la QM più come una lotta di classe che di genere.
Credo che la competizione per gli interessi socio-economici tra ceti sociali differenti sia stata abilmente manipolata dall’ elite dominante e dirottata verso le pari opportunità, utilizzando un sistema di orientamento delle masse.
Al momento non mi dilungo oltre, spero che avrò modo di approfondire l'argomento nei prossimi interventi.
Saluti a tutti.
