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CONVEGNO A VICENZA IN OCCASIONE DEI 40 ANNI DEL DIRITTO DI FAMIGLIA.

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Vicus:

--- Citazione da: Frank - Gennaio 09, 2016, 20:54:31 pm ---Ma tanto le mie son parole al vento.

--- Termina citazione ---
Sono più corrotte l'Africa, il Sudamerica, alcuni Paesi dell'Est e l'India. Quel che realmente non va in Italia è che non c'è una volontà di migliorare, solo fatalismo e propaganda politica.

Frank:

--- Citazione da: Vicus - Gennaio 09, 2016, 23:53:28 pm ---Sono più corrotte l'Africa, il Sudamerica, alcuni Paesi dell'Est e l'India.

--- Termina citazione ---

Aggiungiamo pure la Cina, la Corea del Nord e vari paesi asiatici.



--- Citazione ---Quel che realmente non va in Italia è che non c'è una volontà di migliorare, solo fatalismo e propaganda politica.
--- Termina citazione ---

Già, lo so bene.
Purtroppo.

Frank:

--- Citazione da: Frank - Gennaio 09, 2016, 20:54:31 pm ---In tal senso quello italiano è realmente il popolo "leader" in Europa.
Mai visto (in Europa) un popolo anti-nazionalista e autolesionista come quello italiano.
Un autolesionismo che li induce a non informarsi per bene neppure riguardo a quello che accade negli altri paesi, sia in Europa che nel resto del mondo.
Conosco italiani ai quali hanno dato lezioni (?) di "economia" e di "morale" perfino... dei nigeriani, quindi degli africani, ovvero gli abitanti del continente più corrotto del pianeta Terra.
http://www.lastampa.it/2012/04/09/esteri/viaggio-nella-corruzione-africana-XJJdqrrcsXxb0Rm8zITkoJ/pagina.html
E questo accade perché l'italiano medio è realmente convinto di vivere nel Paese più corrotto del mondo, mentre la realtà è ben diversa.
Ma tanto le mie son parole al vento.

--- Termina citazione ---

Mi ero dimenticato di scrivere che gli italiani (diciamo pure alcune "cime" di sesso maschile), sono anche gli unici che in Europa, sia dell'ovest che dell'est, postano dei video denigratori nei confronti dell'Italia e degli italiani in generale, glorificando al tempo stesso tutto ciò che è straniero.
E' un fenomeno che, perlomeno in Europa, si riscontra solo da noi e, il bello, è che sono proprio i nostri suddetti connazionali a farlo, non gli stranieri.
Perciò, figuriamoci se un popolo così disfattista, può prendere coscienza a livello collettivo della c.d. questione maschile.
Mah... che tristezza.


@@

ps: neanche quando mi recavo nei paesi dell'est, anni fa, nel periodo in cui erano nella melma più totale, ho mai ascoltato parole così piene di disprezzo da parte di rumeni o albanesi, verso i loro rispettivi paesi.
In loro c'era (e tuttora c'è) sempre un forte nazionalismo, un senso di appartenenza alla propria terra, un orgoglio, che gli italiani (eccezioni a parte) non sanno neppure cosa sia.

Vicus:

--- Citazione da: Frank - Gennaio 27, 2016, 09:46:00 am ---Mi ero dimenticato di scrivere che gli italiani (diciamo pure alcune "cime" di sesso maschile), sono anche gli unici che in Europa, sia dell'ovest che dell'est, postano dei video denigratori nei confronti dell'Italia e degli italiani in generale, glorificando al tempo stesso tutto ciò che è straniero.
E' un fenomeno che, perlomeno in Europa, si riscontra solo da noi e, il bello, è che sono proprio i nostri suddetti connazionali a farlo, non gli stranieri.
Perciò, figuriamoci se un popolo così disfattista, può prendere coscienza a livello collettivo della c.d. questione maschile.
Mah... che tristezza.


@@

ps: neanche quando mi recavo nei paesi dell'est, anni fa, nel periodo in cui erano nella melma più totale, ho mai ascoltato parole così piene di disprezzo da parte di rumeni o albanesi, verso i loro rispettivi paesi.
In loro c'era (e tuttora c'è) sempre un forte nazionalismo, un senso di appartenenza alla propria terra, un orgoglio, che gli italiani (eccezioni a parte) non sanno neppure cosa sia.

--- Termina citazione ---
Forse è anche per questo che all'est hanno fatto meno strada di noi. L'autocritica è una cosa buona, e noi italiani abbiamo coscienza del nostro valore e della nostra dignità all'estero, dove critichiamo meno frequentemente il nostro Paese (vedasi per esempio l'Argentina dove non c'è oriundo italiano che parli male dell'Italia).

Frank:

--- Citazione da: Vicus - Gennaio 27, 2016, 10:24:08 am ---Forse è anche per questo che all'est hanno fatto meno strada di noi. L'autocritica è una cosa buona, e noi italiani abbiamo coscienza del nostro valore e della nostra dignità all'estero, dove critichiamo meno frequentemente il nostro Paese (vedasi per esempio l'Argentina dove non c'è oriundo italiano che parli male dell'Italia).

--- Termina citazione ---

Anch'io son del parere che l'autocritica è una buona cosa se rimane confinata all'autocritica, appunto, ma quella dei nostri connazionali è "altro", cioè autolesionismo e disfattismo allo stato puro. Il che è ben diverso.
Tra l'altro, che gli italiani critichino meno il proprio Paese quando sono all'estero è una mezza verità, Vicus.
In merito mi ricordo di un episodio (uno dei tanti, eh...), capitatomi a Praga, diversi anni fa. Ero in un bar, vicino a me c'era un italiano (giovane), dall'accento campano; stava parlando con una ragazza francese, una studentessa che in quel periodo studiava la nostra lingua; be', il tipo in questione non fece che parlarle male dell'Italia per tutto il tempo, tutti i suoi discorsi vertevano sulla mafia, la camorra, la 'Ndrangheta, la corruzione, i politici di merda e quant'altro.
Ora, che purtroppo questi siano mali che ci portiamo dietro da secoli è un dato di fatto, ma tu dimmi se è normale fare discorsi del genere ad una ragazza straniera, conosciuta in terra straniera.
Quando mai un francese, se conoscesse una ragazza italiana che studia il francese, si metterebbe a parlare delle magagne della Francia e magari della French Connection ?

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