date un occhio nella home page del sito: ho cominciato a pubblicare dei contributi per il convegno di dicembre
per favore leggete e fate girare più che potete
una cosa è certa: quando ciascuno fa la sua parte, facciamo un casino della madonna!
Giusto , quindi importante diffondere.
Però mi è impossibile non fare un appunto.
Lo scritto di Giordano è tanto solido nei contenuti, quanto disastroso nella forma.
Troppo involuto, quasi ermetico e " dotto " nel senso peggiore del termine.
Sopratutto, troppo lungo.
Ho faticato io a leggerlo tutto, eppure conosco la tematica.
Tematica che a non tutti è nota, quindi deve attrarre, interessare.
Io capisco anche il tentativo di non sbilanciarsi troppo nel denunciare l' esorbitante atteggiamento antipadre della magistratura.
però così il testo risulta spesso " ombroso " e di non facile fruizione.
Capisco anche la ricerca di rigore dottrinario ma il problema principale rimane quello di arrivare al più gran numero possibile di persone.
Già le nostre tematiche vanno contro la cultura mainstream : guai a rimanere oscuro.
Sui contenuti nulla da dire : una spietata fotografia della situazione attuale, in contrasto totale con la vulgata Istat, ecc .
Lasciamo perdere i latinismi e gli autoreferenziali arabeschi simil filosofici :
oggi molti, anche giovani quasi non sanno l'italiano, figuriamoci il latino.
Quindi , per es , non " contra tenebras " ma " lotta alle tenebre ".
La butto lì così, come esempio.
Linguaggio chiaro, rapido e tagliente come un rasoio.
Altrimenti rimarremo nelle secche degli " iniziati "
p.s. scusami lo sfogo ma vengo da una riunione medico-sindacale dove mi sono sorbito una indigestione di latinorum e italiese per nascondere disastri buro-organizzativi ormai irrimediabili.