Già che siamo in tema, in caso di errori palesi (in rapporto al Magistero infallibile e a quello di altri pastori) i fedeli possono, e talora sono tenuti a parlare (Canone 262 CIC): il silenzio di parecchi cattolici (salvo ignoranza, diffusissima) non deve quindi ritenersi normale né opportuno.
Per rispondere alla tua domanda: i cattolici non possono sostituirsi al Papa, ma possono denunciare gli errori e ribadire la dottrina di sempre, confidando nel fatto che certe derive non sono mai durate a lungo nella Chiesa.
Serve a poco che i fedeli parlino se poi i pastori, facendo orecchie da mercante, persistono nel loro errore. Come non serve a nulla denunciare gli errori e ribadire la dottrina di sempre se il Papa introduce un'innovazione deviante e poi scomunica chi vi
si oppone. Alla fine i "fedeli" smettono di protestare, si rassegnano e si adeguano. Così è stato nel corso della Storia quando
i Papi hanno introdotto il celibato obbligatorio dei sacerdoti, il culto dei santi, l'Immacolata Concezione, l'Assunzione di Maria
e l'Infallibilità papale (per l'appunto) e hanno piegato le opposizioni di fedeli e teologhi a suon di scomuniche. Queste derive,
caro Vicus, non solo sono durate ma fanno oramai parte del bagaglio ideologico della Chiesa. A mio parere, si potrebbe certo
evitare l'eventualità di avere Papi pazzoidi, scimuniti o in odore di eresia prendendo a modello il cristianesimo delle origini:
quando si dovette decidere se bisognasse circoncidersi oppure no, la questione non fu affidata a Pietro (considerato il primo
Papa) ma venne decisa insieme da tutti gli apostoli e dagli anziani di Gerusalemme. Alla fine della discussione, non fu Pietro
ma Giacomo a parlare per tutti e ad annunciare la decisione finale che la circoncisione non era necessaria per i cristiani.
Se a capo della Chiesa ci fosse non un singolo Papa, ma un organo collegiale, come era nel cristianesimo delle origini, non ci
sarebbe il pericolo di avere papi idioti perchè un Bergoglio verrebbe subito surclassato da un Ratzinger di pari grado ma di
ben differente spessore, dottrina, competenza e rigore morale. Come disse Cristo, chi ha orecchie per intendere, intenda!