Discussione assai interessante e importante.
Molti dei fatti riportati si prestano a interpretazioni diametralmente opposte e ciò è stimolante.
Cè però un fatto che, come una pietra, non permette di rimuore l'errore mortale della Chiesa gravido di conseguenze nei tempi a venire . Una frase inconcepibile , pur nella sua assurdità :
Maria, madre di Dio.
Un Dio che ha una madre non è un Dio.
E qui bene vengono le obiezioni di Maveryx e Massimo : nei testi sacri la madonna è una figura secondaria , nel cattolicesimo è diventata la divinità primaria, addirittura la madre di Dio.
Ciò ha favorito l'afermazione del femminismo ?
e perchè dopo 2000 anni ?
La risposta è nota: la Madonna non è Dio, che è un Uomo, e sia la Scrittura che la Tradizione apostolica dicono chiaramente che Maria era sottomessa a Dio.
Dire che Maria è la 'divinità primaria', anche solo in riferimento all'importanza che ha nel culto, è iperbolico.
Non mi dilungo sul ricorrente motivo dell'erba del vicino sempre più verde: cattolicesimo no, ma Islam e ortodossia vanno bene.
La teoria del cattolicesimo femminista forza la realtà:
- il femminismo (ginocrazia nella legislazione e nella vita privata) esisteva già in epoca ellenistica e nell'impero romano maturo (Giovenale) che furono periodi di
secolarizzazione- il femminismo moderno coincide con la secolarizzazione, e specialmente col '68, che sono in
dichiarata rottura col passato- è paradossale che femminismo e antifemminismo concordino nell'anticattolicesimo.
Alla tua amica risponderei che a catechismo insegnano che la Pasqua è più importante del Natale, e che nei Paesi protestanti la Pasqua non esiste praticamente più e il Natale ha un'importanza spropositata, oltre a non avere più alcuna relazione con la Natività.
Federico Zeri era anticattolico per la ragione opposta, diceva che la donna cattolica (non quella di oggi quindi) era sottomessa e 'sacrificata' mentre con le protestanti 'si sentiva alla stessa altezza' perché erano 'indipendenti', davano risposte salaci ecc.
Non a caso il femminismo è nato, ed è più forte, nei Paesi protestanti per la semplice ragione che il protestantesimo è una forma molto secolarizzata di cristianesimo (peraltro senza la devozione a Maria).
Sul Crocifisso ho già risposto, chi ha paura della croce, che ci dà forza su questa Terra, non crede realmente nella resurrezione.
Per citare una fonte non religiosa, in Life against Death Norman Brown spiega che negare la sofferenza e la condizione umana, come la cultura odierna ci spinge a fare, è una forma di narcisismo infantile che ci impedisce di godere appieno la vita e di realizzare progetti - come appunto avviene nell'asilo globale, in cui tutti vivono in un limbo di non-essere, immersi in intrattenimenti tecnologici vari.
Come rilevò Wyndham Lewis già nel '24,
il femminismo è una creazione del capitalismo globale per distruggere la famiglia (che impedisce la riduzione dell'uomo a docile consumatore), abbassare i salari col lavoro femminile e fare la guerra al padre (che trasmette la civiltà). Tutte le altre teorie non sono che cortine fumogene.