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Diego Fusaro: il femminismo fa gli interessi del grande capitale

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Alberto1986:

--- Citazione da: bluerosso - Luglio 18, 2017, 10:59:22 am ---Aggiungo.
La sinistra (marxista...ma non solo) è stata la prima corrente politica a teorizzare il "mondialismo" come fine ultimo, senza il quale il socialismo non si sarebbe mai imposto.
Veniva (viene) chiamato internazionalizzazione. Del proletariato. Il metodo quello della "dittatura". Come altrimenti?
La sua trasformazione in socialdemocrazia non ha modificato sostanzialmente quell'obiettivo. Anzi.
Lo ha solo reso solo più potabile. Più affascinante.
Attraverso la persuasione e la relativizzazione culturale.
Una specie di dittatura volontaria.
Un pensiero unico, politicamente corretto.
Chi non si adegua è un reietto.
E il grande capitale, finanziario, quello che tende al dominio, ci ha fatto subito l'amore.....

--- Termina citazione ---

Quoto. Un mondo senza frontiere, nè confini, nè identità, nè stati, nè proprietà, ecc. (in poche parole "globalista"), sono concetti base della sinistra.

ReYkY:
Fusaro dice quasi le stesse cose che dicono Roberto Fiore e Simone di Stefano (seppur in maniera molto edulcorata).
È un grandissimo estimatore di Giovanni Gentile (cofondatore del Fascismo).

Il suo definirsi marxista è una copertura per poter accedere nei salotti che contano. Questa ovviamente è una mia opinione, ma calcolate che lo conosco da quando scriveva su filosofando.net...ovvero da quando in TV aveva collezionato 0 minuti.

Vicus:
Anche la destra contribuisce alla 'rivoluzione' global-femminista, consolidando le 'riforme' della sinistra.
Inoltre, snobba l'opera di molti intellettuali, indispensabile almeno per non cambiare il mondo in peggio (Picasso,1 Apollinaire, il già citato Pasolini2) e questa è una grave lacuna anche politica.
Se la sinistra abbandonasse Marx, superato già nel 19°secolo, le altrettanto superate fisime mondialiste e (già che dice di essere attenta alle diseguaglianze sociali) appoggiasse la causa maschile, sarebbe un gran vantaggio.
La sinistra ha la grave responsabilità di avere inventato femminismo e globalismo, ha inoltre causato - guerre a parte - decine di milioni di morti, ma a conti fatti destra e sinistra sono due facce della stessa medaglia, un buon partito politico dev'essere moderato e flessibile (ossia non ossificarsi in ideologie ma tenere conto dei continui cambiamenti in atto).

1 Picasso anticipò di un secolo cambiamenti radicali nella società umana. Ancora oggi si fa dell'inutile moralismo su di lui, ignorando un messaggio artistico e sociale essenziale.

2 Memorabili certe sue affermazioni, oggi luogo comune ma all'epoca quasi isolate, sulla distruzione della civiltà italiana, sul rincitrullimento pianificato del popolo che ha perso la saggezza di millenni in cambio di qualche disco e bene di consumo, sulla TV come medium antidemocratico ecc.

Red-:
...Già lo segnalai a suo tempo, quando lo ritenevo una giovane promessa nel panorama dei pensatori-filosofi italiani, oggi la ritengo una realtà che, devo dire, mi entusiasma.
Ha scritto qualcuno: "la filosofia dovrebbe essere giudice di un'epoca, brutto segno quando invece ne è l'espressione". Ecco: lo ritengo il solo pensatore italiano di cui sia a conoscenza, a cui non si possa applicare con buon diritto tale massima. Insomma, per me è già un mito.
Ha qualche difetto di gioventù, ma vabbè.

//www.youtube.com/watch?v=BaWY1w03FRg
Buona visione, se ne avete voglia.


Ps.
se i mod vogliono spostare, facciano pure.

Sardus_Pater:
Concordo con quello che dice, ma ha un fastidioso modo di fare da professorino.

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