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Bella gente
KasparHauser:
Ieri sera ho visto il film "Bella gente" . Del 2009 esce solo ora nelle sale, ma temo in poche e non per molto.
Il film parla di una una donna che lavora in un centro antiviolenza, la quale decide di salvare una prostituta dalle strade coinvolgendo il marito. Diretto da Ivano De Matteo, è scritto interamente da una donna, sua moglie.
Le premesse non sono incoraggianti, eppure è un bel film, se vi capita non perdetelo.
Massimo:
Ci sono i soliti discorsi e prediche antimaschili (oramai ci abbiamo fatto il callo)?
Frank:
Magari una volta racconterò io la storia di una prostituta rumena, approdata in Italia nell'inverno del 2007 poco più che diciottenne, che guadagnava mediamente 800-1000 euro al giorno, con punte di 1200-1300 e che una volta disse:"Piuttosto che fare l'operaia mi butto da un ponte".
Oggi fa la prostituta part time, e si divide tra viaggi ad Amsterdam (dove risiedono due sue sorelle), in Romania e in Italia, dove ha intenzione di restare al massimo altri due anni.
Questo per chi ancora credesse che hanno tutte una pistola puntata alla tempia.
Sardus_Pater:
E vai con gli stereotipi e i luoghi comuni! Viste le premesse, mancherò di vederlo.
Suicide Is Painless:
Kaspar con cotanto rispetto al tuo nome, di uno dei personaggi e incarnazioni herzoghiane più rappresentative e significative, Bruno S., lassamo perde questa ultima "proposta" del nostro sempre più comatoso e favolistico-rappacificante cinema italiano contemporaneo..:Passamo oltre.
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