Autore Topic: Stati Uniti: messa a morte la donna mandante di un omicidio  (Letto 2432 volte)

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Offline TheDarkSider

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Stati Uniti: messa a morte la donna mandante di un omicidio
« il: Settembre 30, 2015, 18:30:45 pm »
No, non sono favorevole alla pena di morte. Trovo pericolosissimo attribuire agli Stati il potere di mettere a morte i cittadini. E trovo irricevibile l'eventualita' che possa essere messa a morte una persona innocente, eventualita' che e' sempre presente quando parliamo di giustizia umana.

Ma non sono neanche un mostro che gode per la morte di un altra persona.

Perche' quindi quel 'pollice su' messo a icona del post?
Semplice: sono contento che, almeno per una volta, la legge sia stata applicata senza gli sconti che si applicano di solito per le femminuccie. Almeno per una volta, la donna si e' fatta la pena integrale prevista per il reato per cui e' stata condannata, fino ad arrivare alla morte.
Almeno per una volta, una donna e' stata trattata alla pari di un uomo, senza riguardi o favoritismi.

Riguardi o favoritismi che vengono quasi sempre applicati, visto che dal 1975 negli USA sono state messe a morte solo 15 donne contro ben 1.400 uomini.


Ma in questo caso no. In questo caso la legge e' stata applicata in modo equo.

http://www.corriere.it/esteri/15_settembre_30/georgia-giustiziata-prima-donna-70-anni-vano-l-appello-papa-3ff67552-6731-11e5-9bc4-2d55534839fc.shtml#commentFormAnchor
"Le donne occidentali sono più buone e tolleranti con gli immigrati islamici che le stuprano che con i loro mariti."
Una donna marocchina

Online Massimo

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Re:Stati Uniti: messa a morte la donna mandante di un omicidio
« Risposta #1 il: Settembre 30, 2015, 19:14:31 pm »
L'America, come già ebbi modo di scrivere, è frutto di due strumenti, uno più spietato dell'altro: la pistola e la Bibbia nella sua
versione puritana e protestante cioè quella meno incline al perdono. I Padri Pellegrini trasferitisi nel continente americano come
loro riferimento ebbero sempre il popolo di Israele e il Vecchio Testamento più che Gesù Cristo e il Vangelo e si capisce: in un
territorio vergine e ostile, circondati da tribù indiane non sempre amichevoli la Legge di Mosè si prestava ad organizzare le
nuove comunità istituite e che potevano contare solo su loro stesse, molto più della legge dell'amore di Cristo. E mentre nel
continente europeo la pena di morte era usata dal re e dai principi CONTRO il popolo per tenerlo soggiogato, in quelle comunità
era invece comminata PER IL POPOLO e cioè per garantirne la tutela contro i devianti. Questo spiega perchè mentre gli europei
hanno avuto avversione e hanno provveduto ad abolire la pena di morte, gli americani alla pena di morte sono tanto affezionati.
Poi, un principio sul quale NON sono disposti a derogare, neppure con le donne, è il principio di responsabilità: si è responsabili
delle proprie azioni anche se si è donne o minorenni. E se ne subiscono le relative conseguenze. L'America è questa.Piaccia o no

Offline Vicus

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Re:Stati Uniti: messa a morte la donna mandante di un omicidio
« Risposta #2 il: Settembre 30, 2015, 20:18:23 pm »
Concordo con Darksider, aggiungendo che sarebbe stato meglio condannarla ai lavori forzati: non a spaccare pietre in una cava, ma ad anni del quotidiano penoso lavoro che svolgono milioni di uomini per mantenere le ex mogli.
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Offline freethinker

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Re:Stati Uniti: messa a morte la donna mandante di un omicidio
« Risposta #3 il: Ottobre 01, 2015, 09:23:24 am »
Concordo con Darksider, aggiungendo che sarebbe stato meglio condannarla ai lavori forzati: non a spaccare pietre in una cava, ma ad anni del quotidiano penoso lavoro che svolgono milioni di uomini per mantenere le ex mogli.

Neanche a me è mai sembrata giusta la pena di morte, perchè non solo ritengo che lo stato non abbia il diritto di uccidere i suoi cittadini, ma anche perchè risulta impossibile rimediare ad eventuali errori giudiziari.
Inoltre, se lo scopo della pena è quello di rieducare chi commette reati, sarebbe stato molto più utile che la rea passasse la vita a servire pasti in una mensa della Caritas, oppure a lavare lenzuola in un ostello per senza tetto. (I cui utenti sappiamo essere in maggioranza mariti separati) :lol:
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Alberto1986

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Re:Stati Uniti: messa a morte la donna mandante di un omicidio
« Risposta #4 il: Ottobre 01, 2015, 16:48:48 pm »
....

Perche' quindi quel 'pollice su' messo a icona del post?
Semplice: sono contento che, almeno per una volta, la legge sia stata applicata senza gli sconti che si applicano di solito per le femminuccie. Almeno per una volta, la donna si e' fatta la pena integrale prevista per il reato per cui e' stata condannata, fino ad arrivare alla morte.
Almeno per una volta, una donna e' stata trattata alla pari di un uomo, senza riguardi o favoritismi.
...

Concordo pienamente. Ricordo che la donna in questione ha ucciso volontariamente il marito, progettando tutto e facendo fare il lavoro sporco all'amante (classico), nonostante i media abbiano nuovamente tentato di propagandare altro (sui merdia italiani si metteva in risalto il fatto che si era laureata in teologia e che era "pentita"  :doh:). A mio avviso, il fatto che le femministe ed i femministi non siano riusciti a bloccare il normale corso della legge è cosa assai positiva: servirà d'esempio per tutte le donne americane che intenderanno commettere certi crimini sapendo che in qualche modo la faranno franca in quanto donne.
Gli USA, comunque, si confermano un paese molto contraddittorio e diversificato: se da una parte il femminismo continua a spadroneggiare ed a fare enormi danni, dall'altra noto che da quelle parti le donne cominciano a pagare pesantemente come gli uomini (cosa che mi pare non succedesse sino ad una 10ina di anni fa). Almeno questa è la mia impressione, facendo un resoconto di varie sentenze.
Per il resto si può essere contrari o favorevoli alla pena di morte, ma in questo caso si parla di parità di trattamento nell'applicazione della legge e non delle leggi americane. 

Offline freethinker

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Re:Stati Uniti: messa a morte la donna mandante di un omicidio
« Risposta #5 il: Ottobre 02, 2015, 10:38:04 am »
Concordo pienamente. Ricordo che la donna in questione ha ucciso volontariamente il marito, progettando tutto e facendo fare il lavoro sporco all'amante (classico), nonostante i media abbiano nuovamente tentato di propagandare altro (sui merdia italiani si metteva in risalto il fatto che si era laureata in teologia e che era "pentita"  :doh:). A mio avviso, il fatto che le femministe ed i femministi non siano riusciti a bloccare il normale corso della legge è cosa assai positiva: servirà d'esempio per tutte le donne americane che intenderanno commettere certi crimini sapendo che in qualche modo la faranno franca in quanto donne.
Gli USA, comunque, si confermano un paese molto contraddittorio e diversificato: se da una parte il femminismo continua a spadroneggiare ed a fare enormi danni, dall'altra noto che da quelle parti le donne cominciano a pagare pesantemente come gli uomini (cosa che mi pare non succedesse sino ad una 10ina di anni fa). Almeno questa è la mia impressione, facendo un resoconto di varie sentenze.
Per il resto si può essere contrari o favorevoli alla pena di morte, ma in questo caso si parla di parità di trattamento nell'applicazione della legge e non delle leggi americane.
Vero, l'ho notato anch'io e ho anche notato che a volte gli esiti sono grotteschi.
Qualche mese fa leggevo che due super-donne americane di successo, mega-milionarie, lesbiche e tanto femministe da essersi "sposate" in uno degli Stati USA che permettono il matrimonio omosessuale, avevano "divorziato", con relativa sentenza che condannava una delle due a corrispondere all'altra un assegno di mantenimento da nababbi.  :lol: :lol:
Non chiedetemi i nomi perchè non seguo il gossip e non li ricordo, ma sicuramente il fatto è significativo. La morale è che chi semina vento raccoglie tempesta.  :lol:
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Alberto1986

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Re:Stati Uniti: messa a morte la donna mandante di un omicidio
« Risposta #6 il: Ottobre 02, 2015, 16:09:33 pm »
.... La morale è che chi semina vento raccoglie tempesta.  :lol:

Sicuramente. Faccio un esempio anch'io: negli USA è in vigore la cosiddetta "legge Megan", una legge che in teoria (ripeto, in teoria) dovrebbe colpire i pedofili, facendo perdere loro ogni diritto legale e alla privacy (e se fosse veramente così nessuno avrebbe, ovviamente, nulla da ridire), ma che nella realtà punisce in maniera assurda ogni uomo/ragazzo che compie qualsiasi approccio ritenuto "molestia"(quindi anche verbale) ad una minorenne (a tal proposito consiglio di cercare qualche spezzone video del programma americano "To catch a predator" che, nella maggior parte dei casi trattati, fa capire l'assurdità della cosa. Tempo fa lo mandavano in onda la sera su ClassTV, quindi ho avuto modo di analizzarlo molto bene). Può capitare, quindi, anche che un ragazzo 21enne venga arrestato e trattato come un criminale per aver fatto delle semplici avances ad una 17enne (o anche a 19 anni, dato che in alcuni Stati USA si diventa maggiorenni a 21 anni).
Ecco, questa legge formulata in modo assurdo per colpire qualsiasi uomo (e non specificamente i veri pedofili), alla fine la stanno applicando anche alle donne, facendo così emergere un fenomeno (quello di donne che approcciano i minori) che la società credeva non esistesse, che le femministe volevano nascondere e facendo scontare pene assurde anche alle femminucce
« Ultima modifica: Ottobre 04, 2015, 00:05:56 am da -Alberto86- »

Offline JAROD72

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Re:Stati Uniti: messa a morte la donna mandante di un omicidio
« Risposta #7 il: Ottobre 03, 2015, 14:48:16 pm »

Infatti sul fatto che si sia laureata, solo in italia ha avuto vasto eco. Come dire; non era scolarizzata, quindi deve essere giustificata.

Chi lo dice che poi si sarebbe comportata da persona esemplare.

Può una laurea cancellare le proprie colpe?
« Ultima modifica: Ottobre 04, 2015, 00:06:12 am da -Alberto86- »

Offline ilmarmocchio

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Re:Stati Uniti: messa a morte la donna mandante di un omicidio
« Risposta #8 il: Ottobre 03, 2015, 16:06:52 pm »
In Italia dettano legge i cascami del68, coagulati in un cattocomunismo deleterio. Pensate che abbiamo Boldrini, Vendola, ecc

Alberto1986

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Re:Stati Uniti: messa a morte la donna mandante di un omicidio
« Risposta #9 il: Ottobre 03, 2015, 19:55:45 pm »
...
Può una laurea cancellare le proprie colpe?

Forse una laurea no, ma una vagina si (secondo la mente malata, misandrica e psicotica femminista, ovviamente).

Online Ryu

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Re:Stati Uniti: messa a morte la donna mandante di un omicidio
« Risposta #10 il: Ottobre 05, 2015, 10:47:03 am »

Avendi tutte fregne!

Ma perché a me mi sono capitate tutte vecchie bacucche, perchééééé?
Odio il femminismo perché amo le donne