In rilievo > Osservatorio sui Femministi
"Donne con le palle" secondo i femministi
Frank:
Salar
--- Citazione ---Se no uno si brucia anzitempo,e poi gli salta il cervello tipo veromummio...
--- Termina citazione ---
Parlo a titolo personale: come già sai, non conosco "veromummio" e non escludo affatto che ad altri possa "saltare il cervello"; tuttavia io sono "Frank" e non "veromummio".
Ci vuole ben altro per farmi "saltare il cervello".
:cool:
Ma, come ripeto, no problem.
Stendardo:
Personalmente, invece, ritengo peggiore perfino dei femministi chi, nonostante il biasimo più volte espresso da parte degli antifemministi, si ostina imperterrito a trascinare la questione maschile in un contrasto di natura religiosa tra antifemministi cristiani e non credenti sugli stessi argomenti triti e ritriti di sempre i quali vengono ciclicamente riproposti, perché noi siamo chiamati a fare in modo che tutti gli uomini, e quindi anche i femministi, possano un giorno ravvedersi ed abbracciare la nostra causa mentre colui che passa il proprio tempo ad aizzare queste contese, non fa altro che rendere servigi alle femministe le quali hanno tutto l'interesse affinché sussista la frammentarietà maschile e gli antifemministi depauperino le loro forze in assurde lotte fratricide proprio nel momento in cui ci stiamo organizzando.
Molti antifemministi mi sembra che non si rendano conto della stupidità nel voler trascinare le discussioni inerenti la questione maschile in continue divergenze religiose, dando la possibilità a chi consapevolmente o inconsapevolmente lotta per le femministe di fomentare discordie interne.
joani:
--- Citazione da: Frank - Ottobre 02, 2015, 08:16:25 am ---Sì, sono agli sgoccioli, diciamo pure con un piede nella fossa.
Una generazione di falliti, di cattivi maestri che han fatto solo danni, capaci soltanto di disprezzare i propri simili e di incensare le decerebrate femminucce moderne, che proprio da tipi del genere traggono la forza per rompere i coglioni quotidianamente e per atteggiarsi a straordinarie e fantastiche wonder woman (ammosciacazzi).
--- Termina citazione ---
Mi piacerebbe pensare che questa generazione di falliti stia passando ma mi pare di vedere che purtroppo
tanti troppi maschi portino il proprio orgoglio (se ce l'hanno) all'ammasso della tirannia mediatico culturale del progressismo imperante laddove per alimentare l'odio per quelli non "allineati" o non "politicamente corretti"
ha sposato in pieno la "causa femminista" " o meglio il mondo femminista lo sta rapidamente fagocitando
ecco quindi lo spettacolo miserabile e profondamente offensivo di questi tempi:
come avrete notato ogni situazione va accuratamente falsata o manipolata perché BISOGNA introdurre una presenza femminile la voce o il ruolo maschile e ridotto a fare mia colpa per il solo fatto di esistere, ogni volta che c'è una situazione di confronto di genere si puo stare sicuri che la femmina di turno risulta in qualche modo vincente anche per proclamazione del maschio di turno pronto in nome del politicamente corretto a darsi per vinto o "ammettere" la propria inferiorità.
Non ho speranza per questi infami senza palle passati senza resistenza alla controparte mi dispiace solo vedere che quelli che si azzardano anche solo a difendersi siano etichettati dal sistema come maschilisti nella accezione spregiativa che il sistema e pure riuscito a dargli nel sentire generale.
Frank:
--- Citazione da: Stendardo - Novembre 29, 2015, 15:15:15 pm ---Molti antifemministi mi sembra che non si rendano conto della stupidità nel voler trascinare le discussioni inerenti la questione maschile in continue divergenze religiose, dando la possibilità a chi consapevolmente o inconsapevolmente lotta per le femministe di fomentare discordie interne.
--- Termina citazione ---
Infatti, come avrai notato, io ho sempre evitato di fare quel genere di assurde polemiche, nonostante il "sottoscritto" sia un non credente.
Vicus:
Non ho mai aperto 3D religiosi, e partecipo a quelle discussioni una volta su quattro, perché ho la possibilità di replicare a quelli che mi sembrano luoghi comuni radicati, diffusi dalle stesse centrali che hanno ideato il femminismo e altre amenità.
Detto questo, mi pongo la domanda se una cultura maschile sia possibile senza un "universo simbolico", una visione metafisica del mondo. Se l'uomo, che crea e conserva la civiltà, possa prosperare nella femminizzata società dei consumi che conosce - e tollera - soltanto un appagamento materiale, superficiale e momentaneo.
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