Autore Topic: Senatore alla gogna per gesto del pompino ad una collega  (Letto 5219 volte)

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Offline Stendardo

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Re:Senatore alla gogna per gesto del pompino ad una collega
« Risposta #15 il: Ottobre 06, 2015, 20:00:31 pm »

C'è poco da fare: le donne portano scompiglio ed infantilità qualsiasi sia il colore ed il movimento politico. Il M5S, poi, è un partito barzelletta oramai.

Se razionalizziamo l'isteria che ormai pervade la moltitudine delle donne occidentali, possiamo dedurre che essa non è altro che la fredda applicazione logica dell'ideologia femminista volta al dominio sugli uomini.
Bizzarro popolo gli italiani. Un giorno 45 milioni di fascisti. Il giorno successivo 45 milioni tra antifascisti e partigiani. Eppure questi 90 milioni di italiani non risultano dai censimenti (Winston Churchill) https://storieriflessioni.blogspot.it/ il blog di Jan Quarius

Offline Vicus

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Re:Senatore alla gogna per gesto del pompino ad una collega
« Risposta #16 il: Ottobre 07, 2015, 00:08:00 am »
C'è poco da fare: le donne portano scompiglio ed infantilità qualsiasi sia il colore ed il movimento politico. Il M5S, poi, è un partito barzelletta oramai.
Sì, hano reso la società un asilo.
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Offline Warlordmaniac

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Re:Senatore alla gogna per gesto del pompino ad una collega
« Risposta #17 il: Ottobre 20, 2015, 20:13:52 pm »

Morale della favola bisogna trovare un qualcosa per cui valga la pena combattere a favore. Chi combatte contro perde sempre, chi combatte a favore mai.
L'assist l'ha dato la presunta offesa chiamandolo "porco"... Ecco, questo è un qualcosa per cui combattere. D'altronde se uno chiama troia una donna oggigiorno è considerato sessista non è vero? Allora bisogna combattere affinché il genere maschile non venga mai più accostato ad una parola denigrante come "porco" e pretendere le scuse da dette senatrici a nome di tutti gli uomini.

Ho capito che vuoi dire, ma l'esempio che fai è fallace. Infatti natura vuole che tra il maiale e la scrofa, l'offesa sia la seconda, molto più della prima; proprio per le conseguenze che può portare un atteggiamento suino nei due generi.
Essendo la madre sempre certa, l'uomo non può che rifiutare tendenzialmente un investimento a lungo termine con una donna considerata inaffidabile; cosa che le donne possono anche fare, dato che comunque il figlio rimane a loro.