Io ogni volta rischio di apparire ripetitivo, pero' quello che vado a dire fa parte della mia personale visione della questione maschile.
Io sono del parere che un uomo veramente libero deve esserlo in tutto, quindi se ad un uomo gli fa di rifarsi le sopracciglia, ad un altro di farsi crescere la barba per tre mesi, se uno se ne frega di pesare 100 kg con panza o voglia crearsi un fisico da paura in palestra deve poter fare quello che cavolo gli pare FREGANDOSENE dei giudizi sia degli altri uomini (zerbini) che delle donne.
Questi articoli che periodicamente escono su giornali e riviste e di tanto in tanto anche in tv sono ingannevoli, perche' la "riscoperta della virilita'" che propugnano e' solo in funzione del soddisfacimento femminile, nessuno si sogna di insegnare agli uomini a stare bene con se stessi, al contrario questo falso problema dell'uomo femminilizzato vien visto come tale solo perche' "disturba" le femministe eterosessuali e solo in virtu' di questo mi verrebbe da approvare certi comportamenti maschili visti come "poco virili" (ma anche altre situazioni come la fine della "cavalleria" o la tendenza a far pagare alle donne i propri conti), per me tutto cio' che disturba le femministe e' cosa buona e giusta, e quindi se una donna mi criticasse perche' mi faccio le sopracciglia dall'estetista mi darebbe solo un motivo per farmele ancora piu' spesso, molte di loro devono capire che non siamo piu' manipolabili e che, nel bene e nel male, facciamo quello che ci passa per la testa, virile o poco virile che sia...