Chiesa, malaffare e tesi del complotto

[Animus]

-Lo spero ma non ci credo. In teoria la Chiesa Romana dovrebbe essere il centro dei buoni insegnamenti, dell'aiuto al prossimo e del mantenimento dei valori morali base. Nella realtà dimostra di essere un'organizzazione con finalità di profitto e malaffare che tiene per se buona parte dei soldi destinati alle fasce della popolazione più bisognose ed alle opere di carità nonchè un'organizzazione che si adatta alle mode del momento per mantenersi in vita.

E' un'organizzazione criminale in piena regola, che non ha nulla da invidiare alla mafia (alla quale però fa fare i lavori più sporchi), che investe in armi, e fomenta guerre, per poi "guadagnarci" una seconda volta, sulla povertà che essa stessa ha scatenato..

Ecco sì, ora ci siamo, questa mi pare una descrizione abbastanza giusta della Chiesa...

[Vicus]

E' un'organizzazione criminale in piena regola, che non ha nulla da invidiare alla mafia (alla quale però fa fare i lavori più sporchi), che investe in armi, e fomenta guerre, per poi "guadagnarci" una seconda volta, sulla povertà che essa stessa ha scatenato..

Ecco sì, ora ci siamo, questa mi pare una descrizione abbastanza giusta della Chiesa...

Hai appena descritto Massonerie, servizi e organizzazioni criminali internazionali (che non nomini mai e di cui sembra hai paura di discutere). Ma sicuramente è la Chiesa che li dirige, anzi li ha inventati lei.

[Animus]

Ma sicuramente è la Chiesa che li dirige, anzi li ha inventati lei.

esatto.

[Vicus]

-Lo spero ma non ci credo. In teoria la Chiesa Romana dovrebbe essere il centro dei buoni insegnamenti, dell'aiuto al prossimo e del mantenimento dei valori morali base. Nella realtà dimostra di essere un'organizzazione con finalità di profitto e malaffare che tiene per se buona parte dei soldi destinati alle fasce della popolazione più bisognose ed alle opere di carità nonchè un'organizzazione che si adatta alle mode del momento per mantenersi in vita.
Con questo, ovviamente, non intendo dire che tutti i cattolici e tutti i preti siano speculari al funzionamento della Chiesa Romana.

-Potrebbe anche essere così: sono consapevole della falsità e della disinformazione dei media, per cui da non addetto ai lavori, potrei non sapere cose che non sai tu. Puoi fare qualche esempio?

- La Chiesa è composta da tutti i battezzati. Dire che tutti o quasi preti e vescovi si dedichino a profitto e malaffare è iperbolico. In realtà la gran parte di loro vive in maniera abbastanza modesta (all'estero ci sono anche preti sotto la soglia di povertà) e ce n'è un numero elevato che ha fede sincera e vive secondo gli insegnamenti del Vangelo (parlo per conoscenza diretta); solo che di loro non si parla mai.
- Esempi concreti:
1. le comunità di orientamento tradizionale, come gli ordini monastici e un'infinità di altri di cui non si sente mai parlare non fanno discorsi donnisti e vivono molto modestamente. I trappisti e molte abbazie benedettine ad esempio vivono del proprio lavoro agricolo e mangiano in scodelle di legno costruite da loro.
2. Nelle comunità cd. tradizionali (termine che il mainstream vorrebbe dispregiativo), dove i sacerdoti non sono "guru" ma per lo più si limitano a dir Messa e i laici pensano con la loro testa, sono state varate queste iniziative:
- Libri antifemministi (si veda "Smetteteci di liberarci" di A. Brassier)
- Campagne antifemministe su web e pubblicazioni autofinanziate, inclusa infiltrazione tra le Femen che ha avuto vasta risonanza in Francia
- Scuole private o parentali, gestite da varie famiglie associate, dove gli allievi riportano punteggi molto più alti di quelli delle scuole pubbliche. I libri di testo sono spesso scritti e stampati a spese proprie (dato il livello infimo e propagandistico di quelli ufficiali)
Inoltre:
- Divorzi e problemi familiari sono pressoché inesistenti
- Il femminismo è inesistente, in famiglia e nella vita civile; discorsi come "emancipazione della donna" fanno semplicemente ridere (comunque le donne sono attive nella vita civile, non si limitano a fare la calza)
- Forte attivismo civile (manifestazioni, petizioni ecc.)
Queste comunità si autofinanziano e portano avanti le loro iniziative, come anche la vita familiare, con mezzi talora modesti se non spartani (in particolare le scuole).

[Vicus]

esatto.

Bene Animus, abbiamo la chiave di volta del tuo pensiero L'infinità di documenti ufficiali e dettagliati (oltre che di servizi giornalistici indipendenti) su infiltrazioni di varie organizzazioni nella Chiesa sin dall'800 sono quindi da ritenersi pura invenzione, e persone come Soros e le sue ONG, di cui si trova materiale abbondante in rete, un emissari del Papa

[Massimo]

- La Chiesa è composta da tutti i battezzati. Dire che tutti o quasi preti e vescovi si dedichino a profitto e malaffare è iperbolico. In realtà la gran parte di loro vive in maniera abbastanza modesta (all'estero ci sono anche preti sotto la soglia di povertà) e ce n'è un numero elevato che ha fede sincera e vive secondo gli insegnamenti del Vangelo (parlo per conoscenza diretta); solo che di loro non si parla mai.
- Esempi concreti:
1. le comunità di orientamento tradizionale, come gli ordini monastici e un'infinità di altri di cui non si sente mai parlare non fanno discorsi donnisti e vivono molto modestamente. I trappisti e molte abbazie benedettine ad esempio vivono del proprio lavoro agricolo e mangiano in scodelle di legno costruite da loro.
2. Nelle comunità cd. tradizionali (termine che il mainstream vorrebbe dispregiativo), dove i sacerdoti non sono "guru" ma per lo più si limitano a dir Messa e i laici pensano con la loro testa, sono state varate queste iniziative:
- Libri antifemministi (si veda "Smetteteci di liberarci" di A. Brassier)
- Campagne antifemministe su web e pubblicazioni autofinanziate, inclusa infiltrazione tra le Femen che ha avuto vasta risonanza in Francia
- Scuole private o parentali, gestite da varie famiglie associate, dove gli allievi riportano punteggi molto più alti di quelli delle scuole pubbliche. I libri di testo sono spesso scritti e stampati a spese proprie (dato il livello infimo e propagandistico di quelli ufficiali)
Inoltre:
- Divorzi e problemi familiari sono pressoché inesistenti
- Il femminismo è inesistente, in famiglia e nella vita civile; discorsi come "emancipazione della donna" fanno semplicemente ridere (comunque le donne sono attive nella vita civile, non si limitano a fare la calza)
- Forte attivismo civile (manifestazioni, petizioni ecc.)
Queste comunità si autofinanziano e portano avanti le loro iniziative, come anche la vita familiare, con mezzi talora modesti se non spartani (in particolare le scuole).

Mi spieghi, caro Vicus, per quale malefica congiunzione astrale questo cattolicesimo "evangelico" e "antisistema" non riesce
mai a prevalere e a dettare le proprie condizioni e il proprio modello di vita al resto della Chiesa (che se ne infischia e se va
invece bellamente per conto suo e facendosi i fatti suoi)?

[Vicus]

Per la stessa per cui i movimenti maschili non riescono (ancora) a prevalere contro la macchina femminista: ci si creda o no, è provato che la Chiesa è pesantemente infiltrata da lobby di vario tipo - le stesse che promuovono femminismo, denatalità, distruzione del tessuto sociale - cui viene dato enorme potere e risalto: i media sono tutti con questa parte della Chiesa che in realtà è una piccola élite - non diversamente dall'eurocrazia di Bruxelles - che forse neppure ha veramente fede e non ha riscontri nella sensibilità di buona parte dei fedeli (anche se ha fatto non pochi danni nella formazione dei cristiani).

[Massimo]

Per la stessa per cui i movimenti maschili non riescono (ancora) a prevalere contro la macchina femminista: ci si creda o no, è provato che la Chiesa è pesantemente infiltrata da lobby di vario tipo - le stesse che promuovono femminismo, denatalità, distruzione del tessuto sociale - cui viene dato enorme potere e risalto: i media sono tutti con questa parte della Chiesa che in realtà è una piccola élite - non diversamente dall'eurocrazia di Bruxelles - che forse neppure ha veramente fede e non ha riscontri nella sensibilità di buona parte dei fedeli (anche se ha fatto non pochi danni nella formazione dei cristiani).

Quindi la soluzione che suggerisci sarebbe quella di distruggere questa Chiesa oramai irreformabile e ricominciare di nuovo tutto
daccapo (che poi sarebbe l'unica a questo punto praticabile)?

[Vicus]

Per il cristiano esiste una sola Chiesa, in cui possono o meno esserci derive discutibili ed elementi corrotti che è necessario condannare (cosa che l'autorità competente faceva fino a pochi decenni fa).
Per quel che ne posso capire, questa parte corrotta potrebbe continuare a diluirsi nel mondo fino a divenire irriconoscibile e non potersi più dire cattolica.
Si tenga presente che al "mondo" farebbe piacere creare uno scisma radicalizzando le diverse posizioni, che sostiene in egual misura (vedi lefevriani su cui ci sarebbe molto da dire) ma questo si è sempre rivelato un errore: la storia ha dimostrato (v. arianesimo, la storia si ripete) che l'unica strada efficace è denunciare l'errore e non creare chiese parallele.

[Massimo]

Per il cristiano esiste una sola Chiesa, in cui possono o meno esserci derive discutibili ed elementi corrotti che è necessario condannare (cosa che l'autorità competente faceva fino a pochi decenni fa).
Per quel che ne posso capire, questa parte corrotta potrebbe continuare a diluirsi nel mondo fino a divenire irriconoscibile e non potersi più dire cattolica.

Questi elementi corrotti sono diventati talmente potenti, caro Vicus, da costringere Papa Ratzinger alle dimissioni. Non crederai
alla storiella del Papa stanco e malato, vero? Per quel che si vede, a differenza di quello che credi tu, questa parte corrotta
continua a danneggiare l'organismo della Chiesa, come un cancro, fino a farla diventare irriconoscibile e a trasformarla in una
cloaca. Oppure, il che forse sarebbe meglio, fino a provocarne la morte come fa il cancro quando in un corpo va in metastasi.

[Vicus]

Fanno più che altro molto rumore perché (per ragioni che si possono facilmente indovinare) hanno i media che li sostengono. Ciò che non va in TV "non esiste" e viceversa.
Su Ratzinger dirò una cosa poco nota: circa una settimana prima delle sue dimissioni fu revocato (senza alcuna motivazione) lo SWIFT allo Stato Vaticano, in modo simile a quanto si è cercato di fare con vari Paesi tra cui la Russia. E' uno dei tanti mezzi di pressione e ingerenza, con cui la finanza globale stronca le gambe agli Stati che non obbediscono.
Pochi giorni dopo le improvvise dimissioni, lo SWIFT è stato ripristinato: questo la dice lunga sull'indipendenza della Chiesa, e sulla sua libertà di autogoverno (autorità papale inclusa).

La Chiesa è in piedi da duemila anni: è sopravvissuta senza mezzi a Nerone e Diocleziano, all'arianesimo (quando persino il Papa inclinò all'eresia), ai massacri della Rivoluzione Francese. Sopravviverà anche alla modernità, che ha l'Alzheimer terminale e sega il tronco su cui è seduta, con politiche assurde verso i suoi stessi cittadini (uomini in primis) e incapace persino di riprodursi.

I tanto bistrattati cattolici, senza alcun sostegno politico, economico o mediatico sono tra quelli che hanno fatto di più a favore della ricostruzione di uno straccio di civiltà, lotta al femminismo inclusa:
- mentre il resto dell'Occidente è in via di estinzione, sono gli unici ad avere famiglie numerose (e Dio sa se in Europa ce n'è bisogno)
- sono tra i pochi a dare ai loro figli un'istruzione e una cultura decenti (filosofia, storia, lingue antiche) a fronte di un crescente totalitarismo scolastico
- sono tra i pochi ad occuparsi di pubblicazioni e campagne contro il femminismo
- sono gli unici europei a non divorziare in massa e con donne e famiglie non inquinate dal femminismo

[Red-]

La Chiesa è sempre esistita e sempre esisterà, anche alla faccia di chi la vorrebbe distrutta.
Non mi ricordo chi disse " ...quando la gente non crede più a Dio, non è che non creda a nulla, crede a tutto."
La Chiesa governa le anime, quindi dà loro una direzione; nel caso in cui non esistesse più, non è che non ci sarebbe più nessuno a dare alle anime una direzione, ci sarebbe anzi una gaia moltitudine di soggetti a farsi avanti con tale proposito.
Almeno della Chiesa sappiamo già tante cose, non tutte certo sono disdicevoli, anzi.
Chi, uomo comune, si sbatte per far fuori la Chiesa, probabilmente non si rende conto che si sta dando vigorose zappate sui piedi.

[COSMOS1]

Non mi ricordo chi disse " ...quando la gente non crede più a Dio, non è che non creda a nulla, crede a tutto."

Dostoevskj? 

[Vicus]

Chesterton

[Massimo]

Nessuno (nemmeno il sottoscritto) auspica la distruzione del cattolicesimo. La maggioranza (sottoscritto compreso) auspica e si
accontenta di vedere ridotto a livelli accettabili il marcio esistente nella Chiesa.  Ma temo di essere già utopico nei miei desideri.