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A cena col nemico

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Vicus:
Ad un simposio sul diritto internazionale di famiglia (leggi: divorzi tra coniugi di diversa nazionalità) ho conosciuto un giudice, ovviamente DDonna, che viene dalla Francia. Va da sé che ha un'alto concetto di come leggi e tribunali tutelino equamente le parti in questione. Ci vedremo a cena tra breve per discutere di queste tematiche. :shifty:
Se avete domande, o anche solo per mandargliela a dire, non esitate :lol:

freethinker:
Una domanda potrebbe essere la seguente:

Se le leggi in merito al divorzio tutelano equamente uomini e donne, come spiega che per la stragrande maggioranza degli uomini il divorzio significhi la rovina economica (perdita di casa, rapporto con i figli, perdita dei beni frutto di anni di lavoro, etc.) mentre per le donne sia solo un semplice "passaggio" con il quale acquisiscono maggiori entrate economiche?

Potresti poi chiedere alla signora in questione anche se ritiene che queste leggi così "egualitarie" garantiscano ai figli la necessaria presenza del padre, fondamentale per la loro armonica crescita.
   
Buona serata :D

Vicus:
Non mancherò ;) Altre domande? :lol:

freethinker:
Guardando un tigì nel quale davano la notizia della condanna di Pistorius, ho notato che il tribunale che lo ha condannato era presieduto da una giudice donna (e negra). Ora, non voglio nè entrare nel merito della sentenza Pistorius, ne fare il processo alle intenzioni nè essere accusato di razzismo, ma ciò mi dà lo spunto per una domanda: nei vari casi di divorzio o simili che si dibattono nei tribunali in genere, come si fa a garantire la necessaria imparzialità del giudice, se a decidere c'è un giudice (credo che si chiami monocratico) ed è donna?
Nel caso di un giudice uomo chiamato a dirimere una controversia tra un uomo e una donna, mi pare che non si sia mai posto un problema del genere (altrimenti avremmo sentito le femministe), ma ora, considerata la massiccia campagna mediatica anti-uomini, anti-padri, pervasiva e onnipresente, ci sono solide basi per porsi delle legittime domande :hmm: :hmm:

 
 

Massimo:
Domanda Fondamentale: Le sembra che entrambe le figure, marito e moglie, padre e madre siano egualmente tutelate OGGI
dalle leggi e fatte tutelare da giudici e Tribunali in eguale misura e con la medesima sollecitudine per TUTTI i diritti delle figure,
paterna e materna, maschile e femminile?
Ci vorrà una emerita faccia di m.... (tosta) per rispondere affermativamente.

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