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A cena col nemico

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Vicus:

--- Citazione da: Frank - Dicembre 14, 2015, 20:55:54 pm ---Troppo divertenti queste mentecatte.

http://espresso.repubblica.it/visioni/societa/2010/02/02/news/ragazze-non-sposatevi-1.18294
Non so a voi, ma a me, ogni giorno che passa, queste donnette moderne fanno sempre più schifo.

--- Termina citazione ---
L'avevo detto in vari post che le donne vivono il matrimonio come un torto che il malcapitato deve pagare: dico, devono sacrificare (?) carriera e caxxeggio con le amiche. :lol: Istanze ampiamente accolte dalla giurisprudenza, come abbiamo visto.
Secondo i pubblicitari (che sono lo specchio dei nostri pensieri) già nel 1946 col matrimonio le donne sviluppavano una vera e propria avversione per il marito (v. foto allegata) che le obbligherebbe ai lavori di casa.
Dalla "Sposa Meccanica":

Questo inserto pubblicitario attira l'attenzione sulla tendenza della casalinga di oggi, dopo un periodo prematrimoniale trascorso nel mondo del lavoro, di accettare il matrimonio e i figli, ma non i lavori di casa. Emotivamente ripudia il lavoro fisico con la stessa convinzione con cui è fautrice dell'igiene. E così questo annuncio pubblicitario le promette un mezzo per eseguire un lavoro manuale senza odiare il marito che l'ha intrappolata nella monotonia del lavoro domestico.   

freethinker:

--- Citazione da: Vicus - Dicembre 13, 2015, 13:37:10 pm ---Ecco l'esito del colloquio. In Francia l'affido condiviso è concesso solo su richiesta congiunta degli ex coniugi.
Il giudice ha affermato che "in Francia oggi il diritto dei padri è pienamente tutelato, in quanto ottengono l'affido nel 50% dei casi". Tuttavia l'affido viene concesso nella maggioranza dei casi alla madre in quanto secondo lei i padri lo chiederebbero molto più raramente (lasciando intendere che non gli importa nulla dei figli).
Ha detto che le recenti numerose manifestazioni di padri separati non provano l'esistenza di discriminazioni, perché anche con questa matematica imparzialità ci sono sempre soggetti scontenti.
Secondo lei un giudice monocratico donna è pienamente in grado di tutelare i diritti degli uomini, "perché ha un cervello" (chissà perché le donne lo ribadiscono sempre).
Ha detto che l'ammontare dell'assegno di mantenimento (figli) e divorzi le (moglie) viene stabilito sulla base di tabelle predeterminate, che i padri che finiscono a dormire in macchina sono rari, e che questo avviene unicamente perché non vogliono trasferirsi nelle case popolari in periferia.
Afferma che nella maggioranza dei casi è la donna a percepire dei benefici economici a seguito del divorzio, poiché normalmente guadagna meno di un uomo e ha diritto allo stesso tenore di vita che aveva in costanza di matrimonio, in quanto ha rinunciato alla sua carriera o si è dedicata alla famiglia e quindi deve essere in qualche modo indennizzata. Precisa che tale assegno di mantenimento è del tutto indipendente (eccetto gli interessi) da qualsiasi valutazione di responsabilità dell'uomo o della donna. All'obiezione che col divorzio dovrebbero cessare gli obblighi reciproci tra coniugi, e che l'uomo dovrebbe potersi rifare una vita senza essere costretto ad andare in una casa popolare, risponde che "il divorzio comporta sempre un impoverimento" [per l'uomo, si capisce].
All'osservazione che la maggior parte dei divorzi avviene per futili motivi, e che in Francia la separazione è chiesta dalla donna nell'85% dei casi, risponde (riprendendo quanto afferma certa stampa femminile francese) che il divorzio è chiesto sempre per gravi motivi come l'adulterio, che gli uomini praticherebbero con disinvoltura e considererebbero una cosa da nulla, ragion per cui raramente chiedono il divorzio.
Le ho fatto notare che il matrimonio dispiega i suoi effetti giuridici dopo il divorzio, e non prima (ad es. con la mediazione familiare o del giudice a scopo preventivo), ed ha risposto "a che serve prima se i coniugi stanno ancora insieme"? :lol:
Lascio a voi i commenti. Mi limito a dire che neanche un istante ho sentito parole come umanità, buonsenso, clemenza, flessibilità, limiti della giustizia umana. Come in Italia, la giustizia è sempre più robotica (tabelle), standardizzata e inesorabile come il codice binario di un software, senza la minima propensione a mettersi in discussione.

--- Termina citazione ---
Per una mia distrazione non avevo letto il tuo resoconto della cena col nemico, me ne scuso.
Non che mi aspettassi nulla di molto diverso, ma evidentemente anche le giudichesse vengono scelte in base a tabelle predeterminate in modo che non si discostino mai dal way of life stabilito oltreoceano.
La cosa che salta agli occhi è che comunque il diritto di famiglia andrebbe profondamente rivisto, su questo credo non ci siano dubbi.
Se molte donne hanno questa visione così mercantile del matrimonio, come se fosse semplicemente un contratto come un altro, mi chiedo perchè allora non ne traggano semplicemente le conseguenze logiche in un'ottica “laica”. Mi spiego: se due persone diventano soci creando una pasticceria, e dopo un certo numero di anni decidono di comune accordo di chiudere l'attività (senza bancarotte o simili, semplicemente perchè si sono stancati o per un qualsiasi motivo non vogliono portarla avanti), forse uno dei due soci potrà chiedere all'altro un risarcimento per aver rinunciato, che so, ad una carriera come artista?  Le scelte e le responsabilità personali non esistono?
Ma è  ovvio che il matrimonio è qualcosa di diverso da un contratto commerciale. Se è qualcosa di diverso, allora va trattato globalmente in modo diverso e, se un giudice arriva a “pesare” qualcosa di ipotetico come una “mancata carriera”, dovrebbe, a maggior ragione considerare un dato di fatto come quello di un padre che, se costretto dalle difficoltà economiche ad andare a (soprav)vivere nella casa popolare in periferia, viene messo nella condizione di non poter esercitare il suo normale diritto di vedere i propri figli.   
Umanità, clemenza, buonsenso, limiti della giustizia umana? Queste sono tutte parole vuote di significato per le donne che, quando si tratta del portafogli, sono di una razionalità “vulcaniana”.  E, come disse un tale che non ricordo,  è molto meglio una persona ragionevole che una razionale.

Vicus:

--- Citazione da: freethinker - Dicembre 18, 2015, 10:22:57 am ---Non che mi aspettassi nulla di molto diverso, ma evidentemente anche le giudichesse vengono scelte in base a tabelle predeterminate in modo che non si discostino mai dal way of life stabilito oltreoceano.

--- Termina citazione ---
Viene da chiedersi: come mai nessun giudice prende decisioni più equilibrate, anzi va contro la legge (affido condiviso)? "Direttive"? Come la mettiamo con la tanto decantata libertà del magistrato, "soggetto solo alla legge"?

--- Citazione da: freethinker - Dicembre 18, 2015, 10:22:57 am ---Se molte donne hanno questa visione così mercantile del matrimonio, come se fosse semplicemente un contratto come un altro

--- Termina citazione ---
Il matrimonio è in realtà un contratto di divorzio, sottoposto a condizione potestativa (la separazione) e con obbligazioni a carico di una sola parte (l'uomo).
Purtroppo non è solo il giudice a pensarla così: diverse donne - persino qui - hanno detto che è un sacrifico per la donna (vuoi della carriera, vuoi perché "la donna fatica in casa più dell'uomo") che l'uomo deve scontare compensandola con un vitalizio. Più che razionalità, è opportunismo adamantino.

ilmarmocchio:
Il post di Vicus è una spietata fotografia che conferma tutte le nostre tesi.
Che dire ?
Intanto, una che sragiona così non dovrebbe esercitare una funzione come quella di giudice.
Ovvio che è il sistema ad essere malato e non è solo in Italia.
Il che conferma quello che da sempre diciamo e ci suggerisce degli ulteriori passi in avanti.
Per es :
basta con le pippe su destra e sinistra, oppure sulle colpe del vaticano e della Chiesa in generale.
la Francia è molto più agnostica di altre nazioni e ha una gauche importante , purtuttavia è in grado di elaborare le schifezze testè lette.
Il femminismo è una patologia occidentale, le donne occidentali ne sono portatrici malate e c'è da regolarsi di conseguenza.
L' uomo che oggi si sposa cerca volontariamente il proprio annientamento

TheDarkSider:

--- Citazione da: ilmarmocchio - Dicembre 18, 2015, 17:47:26 pm ---Il femminismo è una patologia occidentale, le donne occidentali ne sono portatrici malate e c'è da regolarsi di conseguenza.
L' uomo che oggi si sposa cerca volontariamente il proprio annientamento

--- Termina citazione ---
Parole da scolpire nella pietra.

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