questi scemi sono più ostili delle femministe.
Tra l'altro, dopo quello che gi ho detto, ovverosia che era LUI ad avere problemi vista la sua situaziine, la collega donna ha cominciato a guardarlo con aria derisoria
Questi scemi, come li definisci giustamente, sono il vero pericolo, perchè non hanno ancora capito nulla e i danni li producono dall'interno.
Come in tante altre situazioni, il pericolo non è esterno, ma proprio interno: come il vero pericolo per la Chiesa non sono i nemici esterni, ma i vescovi "aperti alla realtà delle coppie gay" , come per i paesi europei il pericolo non è l'ISIS, ma i buonisti che fanno entrare terroristi tutti i giorni, parlando di "accoglienza", e gli esempi potrebbero essere tanti altri.
A questi scemi, mancano proprio le basi, con loro bisogna partire dall'ABC.
Bisogna spiegar loro che, mentre per la donna il divorzio è una scelta come un'altra, per l'uomo rappresenta la totale rovina economica, che un uomo che telefona alla ex-moglie per chiederle di vedere i figli può essere denunciato per stalking, che un uomo che prende l'ascensore in compagnia di una sconosciuta rischia di essere denunciato per molestie sessuali, magari dopo mesi, perchè la parola della denunciante è considerata sufficiente e via dicendo...
Bisogna far conoscere ai tapini le troppe "asimmetrie" della legge, che poi in parole povere significa che la legge NON è per nulla uguale per tutti: prima lo capiranno, meno danni faranno. Altrimenti, i "problemi con le donne" li sperimenteranno davvero.
