Oltre alle donne, bisogna pensare agli animali e agli immigrati!
E ad abolire la liberta' religiosa, vietando la partecipazione a quei maledetti cattolici dell'Opus Dei.
Ma c'e' qualcuno rimasto sano di mente in Occidente??
https://www.lastampa.it/2016/01/05/esteri/i-re-magi-diventano-donne-in-spagna-la-parit-di-genere-sconvolge-anche-il-presepe-n4NjxEoBt1bTFCJRkmsioL/pagina.htmlI re Magi diventano donne, in Spagna la parità di genere sconvolge anche il presepe La decisione di tre Comuni governati da Podemos. E c’è anche chi abolisce gli animaliI bambini magari non se ne accorgeranno, ma il nuovo corso dei comuni spagnoli sconvolge anche i re Magi. Oggi è il giorno in cui Baldassarre Melchiorre e Gaspare sfilano in tutte le città di Spagna (e in molte del Messico) per donare le caramelle ai bambini. Siamo alla vigilia del giorno più atteso dai piccoli, il 6 gennaio, quello in cui ci si scambia i regali. Una tradizione molto più che religiosa, che quest’anno è al centro di varie polemiche ideologiche:
via gli animali, re che diventano regine, bandiere repubblicane e immigrati protagonisti.
I Comuni governati da Podemos e soci sono intervenuti per cambiare alcuni aspetti tradizionali della cavalcata e la destra ha reagito duramente. Il dibattito più accesso si svolge
nella capitale: pietra dello scandalo la decisione in
tre distretti di utilizzare delle donne nelle vesti dei re Magi, in nome dell’uguaglianza di genere. «Questo è il carnevale, non l’epifania - ha ironizzato la leader madrilena del Partito Popolare Esperanza Aguirre - lascino fuori i bambini dalla loro settarismo ideologico».
Nel quartiere Carabanchel, a sud ovest della capitale, le autorità hanno proibito la partecipazione di un collegio dell’Opus Dei, colpevole di segregazione di genere, «dividono gli 800 alunni in classi maschili e femminili. In questo modo non rientrano nei requisiti minimi per far parte della festa». Nella sfilata principale della capitale, partenza dalla piazza San Juan de la Cruz e arrivo a Cibeles con 33 carrozze e duemila figuranti,
non saranno impiegati i tradizionali animali, i cammelli e le oche (messe in pensione anche a Valencia e Valladolid). Altra novità fortemente voluta dalla sindaca Manuela Carmena: la tribuna vip quest’anno sarà destinata agli invalidi invece che ai personaggi famosi.
A Valencia, governata da un sindaco del partito regionalista Compromis, alleato di Podemos, è stata rispolverata una cavalcata laica e repubblicana:
le protagoniste sono tre regine, che rappresentano, uguaglianza, fraternità e libertà. Una formula utilizzata per l’ultima volta nel 1937, per distrarre i bambini dalla guerra civile. A Pamplona Baldassarre sarà interpretato da un uomo di colore, e non da un bianco con il volto dipinto «era una tradizione razzista», dice la sinistra navarra. A Toledo, nominata capitale gastronomica del 2016, i re magi saranno tre chef, compreso il vincitori dell’edizione spagnola di Masterchef.