Premesso che il mio discorso non ha nulla di politico, vorrei richiamare un momento la vostra attenzione sulla situazione nella quale si sono trovate le donne in Cina da un particolare punto di vista.
Come sappiamo, il femminismo (che era nato un bel po' prima) si è sviluppato in epoca sessantottina, almeno in occidente, fino a raggiungere oggi il momento del suo massimo splendore (se lo sterco splendesse).
Nella stessa epoca storica (il sessantotto) in Cina era al potere Mao Tse Tung, me lo ricordo bene perchè in Italia circolavano addirittura dei distintivi metallici, rosso su sfondo oro, con la sua effigie.
Il dittatore in questione, fra le altre innovazioni della sua “rivoluzione culturale”, aveva imposto a tutti, uomini e donne, un'unica divisa, casacca e pantaloni blu, la stessa che portava anche lui e molto simile a quella che portava Stalin.
Sicuramente non è difficile spiegarsi il perchè un dittatore imponga a tutti la stessa divisa (omologazione delle idee, soppressione della individualità, identificazione assoluta con il capo e così via), ma quello che è curioso è che, da un punto di vista femminista, questa rivoluzione culturale avrebbe dovuto rappresentare un riferimento basilare. Infatti, se si spazzavano via le polverose convenzioni estetiche, modaiole, conformiste delle culture borghesi e si rendevano le donne identiche anche esternamente, agli uomini, non si realizzava forse il sogno femminista?
Ovviamente, il lavoro in fabbrica era già una realtà anche per le donne, quindi, che altro chiedere di più? Nessuna mercificazione del corpo femminile, perchè non c'era la pubblicità, nessun pericolo di non essere valutate per il proprio cervello, anziché per le proprie gambe, nessun pericolo di eccitare i più bassi istinti maschili, cioè proprio quello che, almeno a parole, tutte le femministe chiedono.
Oggi se è facile capire che per le donne cinesi la fine della dittatura maoista sia stata una liberazione, non è altrettanto chiaro come certi usi e costumi, così positivi per la donna, non abbiano mai avuto seguito in occidente, se non altro come esemplificazione di un mondo perfetto.
Che cosa ne pensate?