Per chi vuol rischiare, c'è una probabilità di divorzio su iniziativa della moglie non inferiore al 44% (senza contare tensioni e ricatti ormai all'ordine del giorno nella cronaca, del tipo: "se non fai come dico io divorzio e ti rovino"). E' come una roulette russa con mezzo caricatore pieno.
Esistono matrimoni riusciti, ma sono una percentuale minima ed anche lì il rischio c'è perché la mentalità femminista si annida dove meno ce lo si aspetta.
Intervengo per dire che è vero. Cerco di farmi i fatti miei sempre ma la maggior parte della gente non perde occasione per lanciare spesso frecciate.. Ti vengono a dire "ma come fai a stare con tuo marito da tutti questi anni ed essere fedele??? Ma non ti capita mai di"...(sorrisino sornione).
Oppure "ah io non potrei mai stare con uno che è così poco socievole" o che "non mi compra x, y z". Questo detto da persone che mi conoscono e sanno che mio marito è molto introverso e non ama fare vita sociale.
Magari per me contano altre cose?
Eppure tutto ruota intorno a questo. Dall'uomo cavalier servente che porta i fiori, che apre la portiera, che si butterebbe nel fuoco per salvare l'umanità. L'uomo che non deve chiedere mai (niente).
Bisogna fare un notevole sforzo di obiettività per non cascarci e ammetto che, per quanto mi riguarda, il vivere a lungo nell'est europeo non mi ha esposto a questo bombardamento mediatico perché ho visto una realtà molto diversa. D'altra parte a casa mia vigevano regole di comportamento che esulavano dal femminismo.
Ma se fossi nata e cresciuta in una classica famiglia "moderna"? Probabile che non me ne renderei nemmeno conto.