Col tempo ho imparato ad avere una certa padronanza del femminismo poiché sono andato ad indagare sulle fondamenta di questa dottrina, ed è solo grazie allo studio di ciò che hanno scritto le principali esponenti storiche del femminismo che ho imparato a comprendere cosa si cela dietro la terminologia che viene comunemente usata dalle femministe.
Innanzitutto hanno la più grande capacità innata di scrivere pagine e pagine delle più infami diffamazioni e della più volgari menzogne, inoltre, non si danno mai pace di smettere di annusare, come solo le cagne sanno fare, finché non mettono il loro grugno su qualche uomo bianco occidentale ed eterosessuale da azzannare e, nel caso in cui non trovano proprio alcun pretesto cui appigliarsi, queste carogne si aggrappano semplicemente alla bugia nei confronti di tutti gli uomini europei in generale ripetuta all'infinito la quale viene poi amplificata esponenzialmente dai mass media occidentali.
Così credo che, nei prossimi tempi, il femminismo si scatenerà soprattutto nelle scuole di ogni ordine e grado, luoghi che dovrebbero essere di crescita e di formazione dei futuri uomini e delle future donne , ed è per questo motivo che ritengo che sia particolarmente importante il ruolo educativo che andrà svolgere il padre prima che il bambino venga irrimediabilmente guastato e precocemente indotto alle devianze o all'omosessualità.
E' importante non perdere la bussola e ribadire al bambino concetti semplici e diretti in maniera tale da essere facilmente assimilati come ad esempio dire al bambino di tenere bene a mente che da grande diventerà un uomo ed alla bambina di non scordarsi che un giorno diventerà una futura madre di famiglia.
Allora accadrà che quando il bambino andrà a scuola e sarà obbligato ad ascoltare le lezioni d'indottrinamento dell'ideologia gender-femminista, egli capirà subito che razza di “maestra” ha di fronte, eleverà con lo slancio più vero e sincero, come solo un bambino saprà fare, lo stendardo ,messo al bando, della propria maschilità, rifiuterà di giocare con le bambole o di vestirsi da femminuccia e, se punito per via del suo rifiuto, ne sarà orgoglioso.