Quello che è accaduto è da inquadrare in una guerra che i maomettani hanno dichiarato al decadente Occidente.
Come insegna la storia, le donne, in ossequio alla loro natura, stanno aspettando di vedere chi prevarrà in questo scontro che vede contrapposti l'uomo europeo ed il maomettano venuto dal nord Africa o dal medio oriente, per sottomettersi al vincitore che avrà dimostrato di essere più virile.
La femminista è troppo smaliziata per non comprendere che il protrarsi del suo ignobile abuso nei confronti degli uomini europei mascherato sotto la coltre della cd “uguaglianza” e “parità”, applicato questa volta su vasta scala, avrebbe causato una reazione, per quanto altrettanto infame, da parte maomettana.
Ma naturalmente, per evitare che i fatti accaduti in Germania si rivolgano contro la responsabile di questa situazione venutasi a creare, la femminista sta convogliando l'indignazione dell'opinione pubblica contro tutti gli uomini in generale.
Dunque, nel momento in cui le suffragette antifa e ribelli, hanno avuto il sentore che la situazione si stia mettendo male per loro, ecco che cercano degli uomini che siano pronti a difenderle.
In questo caso le femministe pacifiste hanno bisogno di uomini.
Ma, poiché i soli fidanzati,mariti o amici che, pur non avendo idea di come facciano, riescono a stare vicino alle femministe (ai quali devono di converso la loro vanitosa supponenza) sono una massa di femministi vigliacchi, di indole traditrice ed imboscati in cerca di un qualunque ripiego femminile che respiri, ossia lo scarto della attuale popolazione maschile europea, la loro ricerca di cercare uomini che siano disposti ad assumere anche gli oneri connessi alla responsabilità ed ai doveri di un uomo mettendo, nel peggiore dei casi, a rischio la propria incolumità fisica per proteggere la propria donna, fidanzata, moglie od amica, risulta una commedia stucchevole vana ed infruttuosa.
Quelle stesse persone di sesso maschile che incarnano l'ideologia femminista e che sono presi a modelli dalle stesse, non possono né tanto meno sono disposti a farsi torcere un solo capello per le loro “compagne”, come si chiamano tra di loro, perché quel verminaio di femministi, non ha la minima intenzione di costruire un'alternativa maschile seppur adulterata, ma il loro accoppiamento deve rinvenirsi unicamente nella reciproca comunanza d'intenti che vede il femminista esistere unicamente per trovare qualunque buco pur di soddisfare i suoi miserabili istinti e la femminista che vuole devastare l'uomo fatto ad immagine e somiglianza del Signore per farne un incrocio tra l'uomo e la scimmia.