Pare oramai che sia accertato: i fatti di Colonia sono il risultato di un piano orchestrato da tempo e che è stato attuato con la
parola d'ordine: "Taharrush Gamea" cioè molestate le donne bianche occidentali e fate loro quello che vi piace. Detto, fatto.
E si è scelta l'occasione ideale: i festeggiamenti di capodanno, quando la gazzarra è generale, i controlli sono al minimo e la
polizia è sotto organico. Tutto ciò non è stato "ovviamente" previsto dal multiculturalismo dominante e dagli interessi che lo
alimentano, cioè quelli della finanza globale, delle banche e della grande industria che premono a favore dell'immigrazione incontrollata perchè per queste forze è un enorme business. Le stesse forze che alimentano da decenni la campagna contro la
figura maschile e paterna nella famiglia e nella società per la disgregazione delle stesse, sia chiaro. E veniamo adesso al punto
cruciale e fondamentale: davvero si poteva pensare che la campagna antimaschile che imperversa in Occidente sarebbe stata
priva di conseguenze e non avrebbe creato resistenze? E davvero si poteva credere che nessuno avrebbe reagito a tutto ciò?
Si pensava: ma i maschi occidentali sono oramai dei poveri coglioni, oppressi dai sensi di colpa che sono stati instillati a dovere
dalla cultura dominante e desiderosi solamente di accattivarsi il favore delle donne in qualsiasi modo e con qualsiasi mezzo.
Che opposizione potranno mai organizzare questi citrulli in "crisi di identità"? Bene, adesso ci ha pensato qualcun altro:
i tanti immigrati islamici e non che non solo non si vergognano di essere maschi, non solo sono fieri di esserlo, ma non si
vergognano neppure di molestare le donne. Pur nella loro rozzezza, hanno capito che il femminismo e la libertà delle donne
che in Occidente molte usano alla cazzo è il grimaldello attivato dall'Occidente per scardinare la loro famiglia, la loro società,
i loro valori, le loro certezze, il loro mondo e i loro punti di riferimento. E reagiscono colpendo il mondo occidentale nel suo
punto delicato, laddove cioè fa più male: l'integrità FISICA delle donne occidentali. Tra l'altro le reazioni sguaiate dei tanti
"opinionisti" occidentali ("Le donne non si toccano"; "la libertà della donna è il fondamento della civiltà occidentale"; "le donne devono poter andare dove vogliono e vestite come vogliono") dimostrano che questi aggressori hanno visto giusto:
hanno capito che la donna in Occidente ha preso il posto di Dio. Colpendo lei, si colpisce al cuore l'Occidente che da anni fa
la guerra e porta la guerra (sia pure per interposa persona e nazione) ai paesi islamici cercando di snaturarne la cultura.
Tu attacchi i miei valori? E io attacco i tuoi! Adesso ci rendiamo tutti conto quale enorme idiozia sia stata commessa con
l'attacco alla figura maschile: le donne occidentali, terrorizzate, si sono scoperte deboli, fragili, indifese e hanno cercato
subito l'aiuto dei poliziotti, dello stato, dei maschi, delle istituzioni maschili. Di tutto ciò che hanno criticato, deriso e vilipeso
fino a poco tempo fa. Risuonato solo sulla piazza di Tahir in Egitto, il grido "Taharrush Gamea", molestate le donne, adesso
lo sentono con orrore proclamare anche qui in Occidente. E ne sono terrorizzate. E' il caso di dire che chi semina vento, poi
raccoglie tempesta. La campagna antimaschile ha dato i suoi frutti. Ma assai diversi da quelli che le femministe auspicavano.
Sarebbe il caso di dire alle citrulle: "Vedete quello che avete combinato? Vedete quello che vi aspetta se non la piantate di rompere i coglioni? Vedete quanto le donne, anche in Occidente, sanno ora fare a meno dei loro uomini? A forza continuare a dire che
gli uomini adesso sono diventati inutili molti qui in Occidente si comporteranno davvero come tali e invece di soccorrervi vi
diranno, come quel poliziotto tedesco. "Abbiamo altro da fare". Non siete il "vero sesso forte"? E da quanto in qua il "vero
sesso forte si fa difendere dal "vero sesso debole"? Mi sbaglierò. Ma ho l'impressione che siamo solo all'inizio. La campagna
antimaschile il femminismo se la dovrà tra poco rimangiare con gli interessi. Il momento della resa dei conti è oramai vicino.
Chi è causa del suo mal pianga se stesso.