Autore Topic: Che cos'è la verità?  (Letto 1458 volte)

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Offline Salar de Uyuni

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Che cos'è la verità?
« il: Febbraio 04, 2016, 09:12:34 am »
Allora Pilato gli disse: «Dunque tu sei re?». Rispose Gesù: «Tu lo dici; io sono re. Per questo io sono nato e per questo sono venuto nel mondo: per rendere testimonianza alla verità. Chiunque è dalla verità, ascolta la mia voce».   37 Allora Pilato gli disse: «Dunque sei tu re?». Gesù rispose: «Tu dici giustamente che io sono re; per questo io sono nato e per questo sono venuto nel mondo: per rendere testimonianza alla verità; chiunque è per la verità ascolta la mia voce».   38 Gli dice Pilato: «Che cos'è la verità?». E detto questo uscì di nuovo verso i Giudei e disse loro: «Io non trovo in lui nessuna colpa.   38 Pilato gli chiese: «Che cosa è verità?». E, detto questo, uscì di nuovo verso i Giudei e disse loro: «Io non trovo alcuna colpa in lui.
Da quando dio e' morto in occidente,pare aver prestato la sua D maiuscola al nuovo oggetto di culto la ''Donna''

Offline Salar de Uyuni

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Re:Che cos'è la verità?
« Risposta #1 il: Febbraio 04, 2016, 10:00:29 am »
Questo è stato un vero scontro di civiltà,da una parte la civiltà della fede,dall'altra quella del dubbio,Gesù dice di essere re,ma Pilato non lo schernisce dicendogli ''sei un poveraccio'' semmai lo interroga tu dici di affermare la verità,ma che cos'è la verità?
Forse che la tua verità è diversa dalla mia?

I romani erano un popolo violento ma paradossalmente tollerante,dico paradossalmente,perchè in genere nella nostra civiltà viene spesso affiancato questo binomio,chi è tollerante,è non violento,e chi è violento è intollerante.

Eppure i romani erano al di là della violenza,erano trucidi,crocifissioni,stermini di massa,gente data in pasto alle belve nei circhi...

cieca violenza brutale e spesso fine a sè stessa.

Eppure erano tolleranti.
Vuoi adorare il tuo Dio?
Adoralo,ma paga il tributo.

Vuoi avere rapporti omosessuali?
Fatti tuoi.

Non mi interessa cosa pensi,nemmeno cosa sei,ma non minacciare il mio potere perchè se no ti scanno come una bestia al macello.

Era un epoca in cui i rapporti di potere venivano regolati dalla forza bruta,Archimede non aveva risposto a un soldato romano...
fu decapitato.

Quello che io trovo interessante è come una società violenta fosse così pluralista e così ricca e feconda di pensiero filosofico.
In un era in cui i rapporti di potere erano regolati soprattutto dalla violenza brutale,le idee erano libere di circolare,essenzialmente perchè un potere meccanico basato sull'esclusivo esercizio della forza,tu potevi dire e pensare quello che volevi,bastava che non toccassi Roma.
In un epoca invece dove invece se tu tiri un pugno a qualcuno finisci in galera la gerarchia fra uomini è regolata dalle idee,dunque le idee non sono più alla pari e si possono affrontare nel ''forum'' (si si chiamava così,quello nostro virtuale è una replica del loro),ma alcune idee hanno la priorità altre devono essere bandite è ''l'etosfera'' di Rino,da quando si è entrati nell'etosfera la guerra la si fa a colpi di idee.
Qualcuno dirà:
meglio così,non ci sono più morti,è tutto più democratico,vince la logica,ma io ribatto loro:

1)Nell'epoca in cui la guerra si fa a colpi di idee,non vince la teoria più logica,o più intelligente,o più rispondente al reale,ma QUELLA RIPETUTA PIU' VOLTE

''PRENDI UNA BUGIA RIPETILA 1 MILIONE DI VOLTE E DIVENTERA' VERITA''
citazione da Goebbels ministro della propaganda del partito nazista.

2)La guerra delle idee ha fatto più morti in 50 anni di quanti ne abbia fatto l'impero romano in 500
Comunismo,nazismo seconda guerra mondiale,guerra del Vietnam,di Corea ecc...

3)ma i morti nella tomba sono il lato più macroscopico della guerra delle idee,nella guerra delle idee i morti più inquietanti sono i morti viventi,ovvero quelli che pur essendo vivi e vegeti hanno il cervello MORTO,ucciso dalla propaganda,una vera ecatombe.



Da quando dio e' morto in occidente,pare aver prestato la sua D maiuscola al nuovo oggetto di culto la ''Donna''

Offline Red-

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Re:Che cos'è la verità?
« Risposta #2 il: Febbraio 04, 2016, 14:29:56 pm »
Oggi ci sono invenzioni (una specialmente) che mai sono esistite prima. cioè:dall'inizio dell'umanità non ci sono state, la quasi totalità della storia si è svolta senza di loro, esistono solo da una sessantina d'anni circa; di una di queste, Popper disse che aveva "un potere potenzialmente infinito", e non era proprio uno stupido. Un'arma dal potere infinito.
I media, specialmente la tv, sono l'arma più potente di cui oggi dispongono i governanti.
E non è mai esistita prima.
L'epoca della finzione (della menzogna?) è quella che stiamo vivendo. Probabilmente.
"La realtà risulta spesso più stupefacente della fantasia. A patto di volerla vedere."

Offline Rita

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Re:Che cos'è la verità?
« Risposta #3 il: Febbraio 04, 2016, 17:18:03 pm »
Oggi ci sono invenzioni (una specialmente) che mai sono esistite prima. cioè:dall'inizio dell'umanità non ci sono state, la quasi totalità della storia si è svolta senza di loro, esistono solo da una sessantina d'anni circa; di una di queste, Popper disse che aveva "un potere potenzialmente infinito", e non era proprio uno stupido. Un'arma dal potere infinito.
I media, specialmente la tv, sono l'arma più potente di cui oggi dispongono i governanti.
E non è mai esistita prima.
L'epoca della finzione (della menzogna?) è quella che stiamo vivendo. Probabilmente.


come chiaramente dice Nugnes (M5S). Le famiglie gay sono già realtà.. perché? Perché sono già nei film,  nei telefilm etc.

L'esperienza è un pettine che la vita ti dà dopo che hai perso i capelli

Offline Stendardo

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Re:Che cos'è la verità?
« Risposta #4 il: Febbraio 04, 2016, 17:26:27 pm »
Allora Pilato gli disse: «Dunque tu sei re?». Rispose Gesù: «Tu lo dici; io sono re. Per questo io sono nato e per questo sono venuto nel mondo: per rendere testimonianza alla verità. Chiunque è dalla verità, ascolta la mia voce».   37 Allora Pilato gli disse: «Dunque sei tu re?». Gesù rispose: «Tu dici giustamente che io sono re; per questo io sono nato e per questo sono venuto nel mondo: per rendere testimonianza alla verità; chiunque è per la verità ascolta la mia voce».   38 Gli dice Pilato: «Che cos'è la verità?». E detto questo uscì di nuovo verso i Giudei e disse loro: «Io non trovo in lui nessuna colpa.   38 Pilato gli chiese: «Che cosa è verità?». E, detto questo, uscì di nuovo verso i Giudei e disse loro: «Io non trovo alcuna colpa in lui.

Questa è la traduzione letterale del Diodati direttamente dai testi originali di Giovanni 18 28-40 e 19 1-18, la Bibbia che studio e medito ogni giorno.

28 Poi menarono Iesu da Caiafa nel palazzo, or era mattina ed essi non entrarono nel palazzo per non contaminarsi ma per poter mangiar la pasqua.
29 Pilato dunque uscì da loro e disse: quale accusa portate contro quest'uomo?
30 Essi risposero e gli dissero: se costui non fosse un malfattore, noi non te l'avremmo dato nelle mani.
31 Laonde Pilato gli disse: pigliatelo voi e giudicatelo secondo la vostra legge ma gli iudei gli dissero: a noi non è lecito far morire alcuno.
32 Affinché si adempesse quello che Iesu aveva detto significando di qual morte morrebbe.
33 Pilato dunque rientrò nel palazzo e chiamò Iesu e Gli disse: sei Tu il Re degli iudei?
34 Iesu gli rispose: tu dici questo da te stesso o pur te l'hanno detto altri di Me?
35 Pilato Gli rispose: son io iudeo? La Tua nazione ed i principali sacerdoti Ti hanno messo nelle mie mani: che hai fatto?
36 Iesu rispose: il Mio regno non è di questo mondo: se il Mio regno fosse di questo mondo, i Miei ministri contenderebbero affinché Io non fossi dato in man degli iudei ma ora il Mio regno non è di qui.
37 Laonde Pilato Gli disse: dunque Tu sei Re? Iesu rispose: tu lo dici perché Io son Re: per questo Io sono nato e per questo son venuto nel mondo per testimoniar la verità, chiunque è della verità ascolta la Mia voce.
38 Pilato Gli disse: che cosa è verità? E detto questo uscì di nuovo dagli iudei e gli disse: io non trovo alcun misfatto in Lui.
39 Or voi avete una usanza ch'io vi liberi uno nella pasqua, voi volete dunque ch'io vi liberi il Re degli iudei?
40 E tutti gridarono di nuovo dicendo: non Costui anzi Barabba, or Barabba era un ladrone.
19:1 Allora dunque Pilato prese Iesu e flagellò.
2 Ed i soldati, presa una corona di spine, gliela posero sul capo e Gli misero attorno un ammanto di porpora e dicevano
3 Ben Ti sia o Re degli iudei e Gli davan delle bacchettate.
4 E Pilato uscì di nuovo e Gli disse: ecco, io ve lo meno fuori affinché sappiate ch'io non trovo in Lui alcun maleficio.
5 Iesu dunque uscì portando la corona di spine e l'ammanto di porpora e gli disse: ecco l'uomo.
6 Ed i principali sacerdoti ed i sergenti, quando Lo videro, gridarono dicendo: crocifiggilo, crocifiggilo. Pilato gli disse: prendetelo voi e crocifiggetelo perché io non trovo alcun maleficio in Lui.
7 Gli iudei gli risposero: noi abbiamo una legge e secondo la nostra legge Egli deve morire perché Egli si è fatto Figliuol di Dio.
8 Pilato, dunque, quando ebbe udite quelle parole, temette maggiormente.
9 E rientrò nel palazzo e disse a Iesu: Tu onde sei? Ma Iesu non gli diede alcuna risposta.
10 Laonde Pilato Gli disse: Tu non mi parli? Tu non sai ch'io ho podestà di crocifiggerti e podestà di liberarti?
11 Iesu rispose: tu non avresti alcuna podestà contro di Me se ciò non ti fosse dato dall'Alto, perciò, colui che Mi ha dato a te nelle mani ha maggior peccato.
12 Da quell'ora Pilato cercava di liberarlo ma gli iudei gridavano dicendo: se tu liberi Costui, tu non sei amico di Cesare: chiunque si fa Re si oppone a Cesare.
13 Pilato dunque, avendo udite queste parole, menò fuori Iesu e si pose a sedere in tribunale nel luogo detto “Lastrico” ed in ebraico “Gabbata”
14 Or era la preparazione della pasqua ed era intorno alla sesta ora e disse agli iudei: ecco il vostro Re.
15 Ma essi gridarono: togli, togli, crocifiggilo. Pilato gli disse: io crocifiggerò il vostro Re? I principali sacerdoti risposero: noi non abbiamo altro re che Cesare.
16 Allora dunque egli Lo diede nelle lor mani affinché fosse crocifisso ed essi presero Iesu e Lo menarono via.
17 Ed Egli, portando la Sua croce, uscì nel luogo detto del “Teschio”, il quale in ebraico si chiama “Golgota.”
18 E quivi Lo crocifissero e con Lui due altri: l'uno di qua e l'altro di là e Iesu in mezzo.
Bizzarro popolo gli italiani. Un giorno 45 milioni di fascisti. Il giorno successivo 45 milioni tra antifascisti e partigiani. Eppure questi 90 milioni di italiani non risultano dai censimenti (Winston Churchill) https://storieriflessioni.blogspot.it/ il blog di Jan Quarius

Offline Vicus

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Re:Che cos'è la verità?
« Risposta #5 il: Febbraio 04, 2016, 17:54:49 pm »
Oggi ci sono invenzioni (una specialmente) che mai sono esistite prima. cioè:dall'inizio dell'umanità non ci sono state, la quasi totalità della storia si è svolta senza di loro, esistono solo da una sessantina d'anni circa; di una di queste, Popper disse che aveva "un potere potenzialmente infinito", e non era proprio uno stupido. Un'arma dal potere infinito.
I media, specialmente la tv, sono l'arma più potente di cui oggi dispongono i governanti.
E non è mai esistita prima.
L'epoca della finzione (della menzogna?) è quella che stiamo vivendo. Probabilmente.
I media sono un'estensione delle nostre facoltà, quindi parte di noi stessi. Crediamo ancora narcisisticamente che siano qualcosa di esterno all'uomo e servano al solo intrattenimento.
Hanno conseguenze importantissime sull'umanità, ma sono in mano a multinazionali, il che equivale a cedere a società private l'acqua potabile e l'atmosfera terrestre.
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Offline Sardus_Pater

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Re:Che cos'è la verità?
« Risposta #6 il: Febbraio 05, 2016, 11:29:44 am »
[...]sono in mano a multinazionali, il che equivale a cedere a società private l'acqua potabile e l'atmosfera terrestre.

Cosa che almeno con l'acqua sta già qua e là accadendo.
Il femminismo è l'oppio delle donne.