Conseguenze del voler avere uno stile di vita da uomini:
http://www.ok-salute.it/sessualita/sempre-piu-ragazze-senza-ciclo-mestruale-colpa-di-diete-e-stress/Irregolarità per il 15% delle giovani donne, sempre più diffuso anche l'ovaio policistico
Lo stress per l’interrogazione andata male, un’insalata al volo per pranzo, poi di corsa in palestra con le amiche. E quando l’ago della bilancia comincia a scendere, ecco che le ovaie “entrano in sciopero”. Un problema di cui si parla poco, ma che è sempre più diffuso tra le ragazze a cavallo tra adolescenza ed età adulta: il 15% delle giovani tra i 16 e i 25 anni
presenta irregolarità del ciclo e rischia addirittura di “perderlo” per colpa di stili di vita scorretti. A lanciare l’allerta è Andrea Genazzani, presidente del XVII Congresso della Società internazionale di ginecologia endocrinologica, che avrà luogo a Firenze dal 2 al 5 marzo in contemporanea con il V Congresso nazionale di ginecologia endocrinologica.
La scomparsa del ciclo mestruale è «un nuovo disturbo in crescita tra le giovani nella fase post- adolescenziale, ovvero nell’arco di età tra i 16 ed i 25 anni», spiega l’esperto. «Le cause principali sono di tipo socio-ambientale, a partire dall’
eccesso di attività fisica e le diete drastiche, con la conseguenza di un marcato dimagrimento. Ma un peso notevole ha anche
lo stress, in aumento pure tra le adolescenti per la sempre più pressante richiesta sociale di prestazioni “ad alto livello” nei vari ambiti, dalla scuola alle attività comuni».
Un disturbo che dilaga, avverte Genazzani, «tanto che almeno il 15% delle giovani è oggi colpito da problemi della ciclicità mestruale». Una soluzione, però, esiste: «queste teenager – spiega Genazzani – vengono sottoposte ad una terapia ormonale sostitutiva mirata a facilitare la ripresa funzionale a livello ormonale, ma è fondamentale che la terapia sia personalizzata ed anche affiancata da un supporto psicologico».
Un altro problema molto diffuso, e sempre legato allo stile di vita, è quello della «policistosi ovarica, caratterizzata da aumento di peso e della massa muscolare ed il cui sintomo primario è sempre l’irregolarità del ciclo. In questo caso – spiega il ginecologo –
la causa principale è l’età avanzata in cui si arriva alla prima gravidanza: infatti, la predisposizione a tale disturbo è presente alla nascita, ma la gravidanza nei “tempi giusti” limita la manifestazione della malattia. Tra le cause, però, anche un’alimentazione troppo ricca di carboidrati e zuccheri».