In rilievo > Violenza Femminile: la violenza DELLE donne

Donne che picchiano i bambini, i disabili e/o gli anziani

<< < (6/14) > >>

giuspal:
Aggiungo questa notizia di oggi 19 Luglio 2016: http://www.ansa.it/lombardia/notizie/2016/07/19/botte-e-minacce-morte-a-figli-arrestata_d5eea258-1202-4ed9-a4d3-830ecc817373.html

(ANSA) - VARESE, 19 LUG - Una donna di 34 anni è stata arrestata dalla polizia a Varese con l'accusa di maltrattamenti nei confronti dei figli di 3 e 8 anni. I due bambini, che sono stati affidati a una comunità protetta, in diverse occasioni sarebbero stati picchiati, insultati e minacciati di morte dalla madre, in passato già segnalata per presunti maltrattamenti in famiglia.
    La donna, in particolare, si sarebbe accanita contro il figlio maggiore che, secondo gli investigatori, "si rivolgeva a lei con espressioni di autentico terrore". Gli episodi sono emersi dalle intercettazioni ambientali eseguite nell'ambito dell'inchiesta condotta dalla Squadra mobile e coordinata dal pm di Varese Sabrina Ditaranto. Arrestata in flagranza dagli agenti, intervenuti mentre minacciava di morte i figli, la donna è stata portata nel carcere di Como.

Questa la dedico alla nostra "Presidenta della Camera"

AndOr:

--- Citazione da: Frank - Luglio 18, 2016, 00:55:37 am ---Mentre al contrario è ben più difficile ascoltare un uomo che apostrofa una donna in tale maniera,* ed ancora di più un padre che offende una figlia con certi epiteti.
Come ho già avuto modo di scrivere, mi chiedo chi sia stato il primo ingenuo della storia a definire quello femminile "il gentil sesso", visto e considerato che le suddette tutto sono tranne che gentili.

@@

* Gli uomini si limitano alle solite stronzate del tipo:
"Le donne son tutte troie", etc.
Ma a parte quei soliti commenti stupidi, non è che dicano chissà cosa.
Anzi, solitamente tendono a glorificarle, attribuendo alle medesime capacità intellettive che nei fatti le donne non possiedono.
Di certo, e contrariamente a quanto si narra in giro, la lingua delle donne è molto più offensiva di quella maschile.
Il che sta a significare che la violenza psicologica-verbale femminile è ben superiore a quella degli uomini.

--- Termina citazione ---

Come non darti ragione Frank, siamo di fronte al bue che da del cornuto all'asino, o per essere "politically correct", il bue che da del cornuto al bue.
A definire Il gentil sesso ? no so dirti chi fosse ma per certo so che faceva uso esagerato di ALLUCINOGENI  :cool:

giuspal:
Mamma ubriaca che picchia i suoi due figli

http://www.ansa.it/lombardia/notizie/2016/08/19/ubriaca-picchia-figli-bimbi-in-comunita_e08aea54-b01a-410a-81b9-fa4f2c3bab0d.html

(ANSA) - BRESCIA, 19 AGO - Due fratellini di quattro e sei anni sono stati tolti alla madre durante una vacanza a Cervia perché la donna è stata fermata visibilmente ubriaca, così come il compagno, e mentre alzava le mani sui figli. Si tratta di un nucleo familiare della Bergamasca, già conosciuto alle forze dell'ordine. L'uomo presente al momento dei fatti non è il padre dei due bambini, al quale da tempo è stata tolta la potestà genitoriale. "I bambini per ora restano in una struttura protetta a Cervia e poi valuteremo. Probabilmente saranno avvicinati a casa, ma al momento restano in comunità" ha spiegato Emma Avezzù, procuratore dei Minori di Brescia che ha competenza anche su Bergamo. Secondo la ricostruzione i due adulti erano talmente ubriachi che nemmeno si ricordavano il luogo di residenza.

A chi affideranno i bambini? Al padre molto probabilmente no, nemmeno se la potestà genitoriale gli fu tolta sulla base di false accuse. Ormai funziona così.

giuspal:
http://www.ansa.it/marche/notizie/2016/10/25/bimbi-picchiati-a-scuolasospesa-maestra_2024d74c-3193-444d-b42e-59c2f4d8e604.html

Rimproveri continui, schiaffi, insulti. E' il calvario di una ventina di bambini fra i 3 i 5 anni iscritti ad una classe mista della scuola materna pubblica di Fabriano 'Anna Malfaiera', cui la polizia di Stato ha messo fine dopo la segnalazione di alcuni genitori.

    Telecamere nascoste hanno filmato le violenze subite dai bimbi, e la maestra, una cinquantenne, è stata sospesa dall'esercizio della professione dal Gip di Ancona, e denunciata per maltrattamenti fisici e psicologici. ''Imbecille'', ''stronzo'', ''disgraziato'', ''topolino che fa la cacca...''. Sono alcuni degli epiteti rivolti dalla maestra ai bambini. L'indagine, condotta dal Commissariato fabrianese diretto da Michele Morra, è partita dalla segnalazione di una mamma, preoccupata perché il figlio non voleva più andare a scuola. Il piccolo si svegliava di notte rimproverando il proprio animaletto di peluche con frasi del tipo ''Non lo fare più, hai capito?'', ''Non te lo dico più! In castigo subito!''.

 ''Siamo senz'altro di fronte a episodi gravi, ma che a mio avviso andavano affrontati in maniera diversa: non capisco perché la mamma del bambino non si sia rivolta alla dirigente scolastica, invece di andare subito alla Polizia''. L'avv. Stefano Mengucci difende l'insegnante 50enne sospesa dall'esercizio della professione a causa dei maltrattamenti inflitti ai suoi alunni di scuola materna (bambini fra i 3 e i 5 anni) in una classe dell'istituto 'Malfaiera' di Fabriano. Il legale ammette che la vicenda è''delicata'', ma forse, osserva, ''è stata fatta diventare più grande di quello che è''. ''Nei filmati girati dalle telecamere nascoste della Polizia schiaffi non ne ho visti, solo qualche spintone; i rimproveri di un'insegnante forse troppo autoritaria, cose che in passato sarebbero state accettate ma oggi, giustamente, non vengono più tollerate'''. Mengucci si prepara a fare ricorso al Tribunale del riesame di Ancona per ottenere la revoca della misura di interdizione dalla professione disposta dal Gip Antonella Marrone nei confronti della sua assistita, ora disoccupata.

Avvocatuccio del piffero! Non l'hai vista tirare i capelli?

Le videocamere di sorveglianza installate nelle negli asili nido e nelle strutture per disabili e anziani, come vuole una proposta di legge all'esame della Camera, segnano ''una sconfitta della scuola, ma sono utili a impedire abusi sui bambini''. Ma oltre al ricorso agli strumenti tecnologici sarebbe doveroso agire sui meccanismi di reclutamento degli insegnanti, ''valutando le loro attitudini psico-fisiche, la capacità di gestire la mobilità fisiologica dei bambini in una fase decisiva per il loro sviluppo''. Il prof. Emilio Procaccini dirige la scuola materna 'Anna Malfaiera' di Fabriano, dove un'insegnante supplente avrebbe maltrattato bambini fra i 3 e i 5 anni nelle ore in cui non lavorava in compresenza con un'altra docente. ''Come si vede dai filmati della polizia - osserva - la maestra si lasciava andare a quei comportamenti quando era sola in classe, con la porta chiusa. Nessuna collega ha mai sospettato nulla, e la scuola non ha ricevuto alcuna segnalazione dai bambini o dai genitori. Se avessi avuto contezza di quanto accadeva avrei avviato un provvedimento disciplinare''.

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

giuspal:
http://www.ansa.it/calabria/notizie/2016/11/24/maltrattamenti-bimbi-arresto-2-maestre_d9b18969-6f3d-4f91-b693-ae09cdff3977.html

Maltrattamenti bimbi, arresto 2 maestre
In scuola infanzia a Reggio Calabria. Entrambe ai domiciliari

(ANSA) - REGGIO CALABRIA, 24 NOV - Due maestre in servizio in una scuola dell'infanzia di Reggio Calabria, di 61 e 37 anni, le cui generalità non sono state rese note, sono state arrestate dalla Guardia di finanza e poste ai domiciliari con l'accusa di maltrattamenti aggravati e continuati ai danni dei bambini che erano loro affidati.
    L'indagine che ha portato all'arresto delle due maestre é stata avviata dopo la denuncia, presentata dalla madre di due dei bambini maltrattati, che aveva notato cambiamento d'umore e di comportamento da parte delle due figlie. I maltrattamenti psichici e fisici messi in atto dalle due maestre sono stati documentati nelle registrazioni audio e video effettuate dai finanzieri.
    L'indagine della Guardia di finanza nell'ambito della quale sono stati eseguiti i due arresti é stata coordinata dal Procuratore della Repubblica di Reggio Calabria, Federico Cafiero de Raho.

Navigazione

[0] Indice dei post

[#] Pagina successiva

[*] Pagina precedente

Vai alla versione completa