"Omicidio stradale".

[Cad.]

E' passata tra il tripudio generale la legge sull'omicido stradale che norma l'omicidio colposo nella circolazione stradale ed anche le lesioni personali colpose.

Ora in caso di incidente stradale, anche se il conducente non è ubriaco e non è drogato, qualora si causi con colpa una lesione ad una persona e gli diano 41 giorni di prognosi, al colpevole revocano la patente per 5 anni.

La disgrazia per disattenzione, stanchezza, traffico, macchine parcheggiate male che ti ostruiscono la visibilità, persone che sbucano all'improvviso senza guardare, segnali con un papiro di disposizioni che per leggere tutto bisognerebbe fermarsi per 5 minuti può sempre, purtroppo, succedere e togliere la patente per 5 anni anche nei casi non così gravi mi sembra veramente una esagerazione; si può rovinare una persona che senza patente magari non può più lavorare o assistere la famiglia.

In fretta e furia hanno posto la fiducia sul DDL ma un po' più di proporzione nelle sanzioni no vero??

[nonmorto]

Io ho imparato a guardare le cose con ottimismo. Ogni legge draconiana che lo stato fa pensando di mantere lo status quo in realtà ci fa accelerare verso il futuro. Dal canone rai in bolletta, che serve a mantere in vita la tv che non può più competere con internet ma che di fatto è un incentivo al fotovoltaico autonomo, a questo genere di leggi.

[nonmorto]

Oppure bisogna fare come in russia ed iniziare a montare telecamere sulla propria automobile per tutelarsi.

[Vicus]

Purtroppo è pieno di conducenti spostati o drogati che uccidono pedoni o motociclisti, spesso stranieri (le cronache ne parlano continuamente). In diversi casi il giudice ha condannato il responsabile per omicidio volontario, ma quest'ultimo non ha fatto nemmeno un giorno di carcere e anzi ha deriso i parenti delle vittime.
Esempi trovati su Google:
http://www.ilmessaggero.it/roma/cronaca/roma_nomadi_auto_incidente_battistini_feriti-1060134.html
http://www.corriere.it/cronache/08_novembre_26/lucidi_omicidio_volontario_0eaf8a72-bbdc-11dd-a610-00144f02aabc.shtml

Io stesso mentre attraversavo sulle strisce (è successo più volte) ho visto l'auto accelerare, dopo essersi prima fermata per farmi attraversare, per poi frenare a pochi centimetri da me. Sembra incredibile ma è successo davvero, per non parlare dello scooter tamponato due volte in marcia.
Conducenti stanchi? Si riposino, invece di mettere in pericolo gli altri.

Oppure bisogna fare come in russia ed iniziare a montare telecamere sulla propria automobile per tutelarsi.

Fatto, e pare che porti fortuna, non ci sono più stati conducenti "distratti".

[Angelo]

E' passata tra il tripudio generale la legge sull'omicido stradale che norma l'omicidio colposo nella circolazione stradale ed anche le lesioni personali colpose.

Ora in caso di incidente stradale, anche se il conducente non è ubriaco e non è drogato, qualora si causi con colpa una lesione ad una persona e gli diano 41 giorni di prognosi, al colpevole revocano la patente per 5 anni.

La disgrazia per disattenzione, stanchezza, traffico, macchine parcheggiate male che ti ostruiscono la visibilità, persone che sbucano all'improvviso senza guardare, segnali con un papiro di disposizioni che per leggere tutto bisognerebbe fermarsi per 5 minuti può sempre, purtroppo, succedere e togliere la patente per 5 anni anche nei casi non così gravi mi sembra veramente una esagerazione; si può rovinare una persona che senza patente magari non può più lavorare o assistere la famiglia.

In fretta e furia hanno posto la fiducia sul DDL ma un po' più di proporzione nelle sanzioni no vero??

I femministi presenti in parlamento (PER ME TUTTI, chi con CONVINZIONE chi per mancanza TOTALE DI DIGNITA')  e i/soprattutto le loro leccapalle servi e sguattere dei soliti padrini d'oltreoceano non hanno, da tempo, il SENSO DELLA MISURA.
Per tale motivo, quando soggetti sottomessi e depravati politicamente si "muovono" fanno provvedimenti "draconiani" che servono a manifestare la loro impotenza politica e, credo in moltissimi casi, anche la loro indecenza umana.
Va bene punire chi commette un reato, ma ci vuole proporzione.

Ma da soggetti che si intascano migliaia di euro al mese e si lamentano che "non arrivano a fine mese" non è possibile aspettarsi nulla o quasi.

[Sardus_Pater]

Io stesso mentre attraversavo sulle strisce (è successo più volte) ho visto l'auto accelerare, dopo essersi prima fermata per farmi attraversare, per poi frenare a pochi centimetri da me. Sembra incredibile ma è successo davvero, per non parlare dello scooter tamponato due volte in marcia.

Successo anche a me, principalmente quando chi si fermava per poi subito rimettersi in moto era alla guida di un SUV o di un bolide sportivo. Se dovessimo però punire anche l'intenzionalità di certi comportamenti, anche ad un mucchio di presunti "perbene" si dovrebbe togliere la patente.
Comunque è vero che le misure del DDL più che ragionate son demagogiche. Tra un po' di tempo, comunque, faranno sicuramente aggiustamenti e distinguo, come nella miglior tradizione italica .

[Alberto1986]

E' passata tra il tripudio generale la legge sull'omicido stradale che norma l'omicidio colposo nella circolazione stradale ed anche le lesioni personali colpose.

Ora in caso di incidente stradale, anche se il conducente non è ubriaco e non è drogato, qualora si causi con colpa una lesione ad una persona e gli diano 41 giorni di prognosi, al colpevole revocano la patente per 5 anni.

La disgrazia per disattenzione, stanchezza, traffico, macchine parcheggiate male che ti ostruiscono la visibilità, persone che sbucano all'improvviso senza guardare, segnali con un papiro di disposizioni che per leggere tutto bisognerebbe fermarsi per 5 minuti può sempre, purtroppo, succedere e togliere la patente per 5 anni anche nei casi non così gravi mi sembra veramente una esagerazione; si può rovinare una persona che senza patente magari non può più lavorare o assistere la famiglia.

In fretta e furia hanno posto la fiducia sul DDL ma un po' più di proporzione nelle sanzioni no vero??

Queste dovrebbero essere le novità della norma:

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LESIONI STRADALI — Aumentano le pene se chi guida è ubriaco o drogato: da 3 a 5 anni per lesioni gravi e da 4 a 7 per quelle gravissime. Se invece il colpevole ha un tasso alcolemico fino a 0,8 g/l o se l'incidente è causato da manovre pericolose la reclusione sarà da un anno e 6 mesi a 3 anni per lesioni gravi e da 2 a 4 anni per le gravissime.
CONDUCENTI MEZZI PESANTI — L'ipotesi più grave di omicidio stradale (e di lesioni) si applica ai camionisti e agli autisti di autobus anche in presenza di un tasso alcolemico sopra gli 0,8 g/l.
FUGA DEL CONDUCENTE — Se il conducente fugge dopo l'incidente scatta l'aumento di pena da un terzo a due terzi, e la pena non potrà comunque essere inferiore a 5 anni per l'omicidio e a 3 anni per le lesioni. Altre aggravanti sono previste se vi è la morte o lesioni di più persone oppure se si è alla guida senza patente o senza assicurazione. La pena è invece diminuita fino alla metà quando l'incidente è avvenuto anche per colpa della vittima.
REVOCA DELLA PATENTE — In caso di condanna o patteggiamento (anche con la condizionale) per omicidio o lesioni stradali viene automaticamente revocata la patente. Una nuova patente sarà conseguibile solo dopo 15 anni (omicidio) o 5 anni (lesioni). Tale termine è però aumentato nelle ipotesi più gravi: se ad esempio il conducente è fuggito dopo l'omicidio stradale, dovranno trascorrere almeno 30 anni dalla revoca.
RADDOPPIO DELLA PRESCRIZIONE — Per il nuovo reato di omicidio stradale sono previsti il raddoppio dei termini di prescrizione e l'arresto obbligatorio in flagranza nel caso più grave (bevuta `pesante´ e droga). Negli altri casi l'arresto è facoltativo. Il pm, inoltre, potrà chiedere per una sola volta di prorogare le indagini preliminari.
PERIZIE COATTIVE — Il giudice può ordinare anche d'ufficio il prelievo coattivo di campioni biologici per determinare il dna. Nei casi urgenti e se un ritardo può pregiudicare le indagini, il prelievo coattivo può essere disposto anche dal pm.

http://www.gazzetta.it/Passione-Motori/Auto/03-03-2016/omicidio-stradale-legge-ecco-novita-norma-senato-governo-fiducia-incidenti-pirati-140874603725.shtml?refresh_ce-cp



A mio avviso le pene ci potrebbero anche stare. Il problema vero è che in questo ridicolo paese banana le normative esistenti basterebbero se venissero applicate alla lettera e non ad ampia discrezione dei magistrati. Tanto per fare un esempio: avete presente quel caso di qualche anno fa in cui un rom ubriaco, su un auto rubata, falciò ed uccise volontariamente un poliziotto locale di Milano che gli aveva intimato l'alt? Bhè il tizio in questione è stato condannato ad una pena ridicola: http://www.milanotoday.it/cronaca/pena-ridotta-uccide-vigile.html

Il punto è che è il sistema giudiziario italiano ad essere marcio. Basterebbe applicare le leggi esistenti e fare in modo che non ci sia margine di discrezione personale. Ma questo è un paese paradossale e ridicolo dove la razionalità non è più di casa.

Perlopiù la norma riguarderà molto da vicino anche le donne che, da quanto mi risulta, al volante rimangono un pericolo.

[Vicus]

Successo anche a me, principalmente quando chi si fermava per poi subito rimettersi in moto era alla guida di un SUV o di un bolide sportivo. Se dovessimo però punire anche l'intenzionalità di certi comportamenti, anche ad un mucchio di presunti "perbene" si dovrebbe togliere la patente.
Comunque è vero che le misure del DDL più che ragionate son demagogiche. Tra un po' di tempo, comunque, faranno sicuramente aggiustamenti e distinguo, come nella miglior tradizione italica .

Infatti si trattava di persone "perbene", in un caso la tipica "ragazza di buona famiglia". Non penso che queste norme cambieranno nella sostanza la situazione, forse serviranno solo contro i conducenti onesti come hanno detto altri.

[Hector Hammond]

Infatti si trattava di persone "perbene", in un caso la tipica "ragazza di buona famiglia". Non penso che queste norme cambieranno nella sostanza la situazione, forse serviranno solo contro i conducenti onesti come hanno detto altri.

In una stagione di decadenza gli onesti sono le prime vittime .