La parte della sentenza che più disapprovo è il fatto che viene appurato che la donna lavorarava in nero, ma nessuna, diciamo, sanzione le viene fatta.
Se viene dimostrato che una donna separata lavora in nero con lo scopo di tenere nascosti i guadagni affinchè non le venga revocato o diminuito l'assegno di mantenimento, dal fatto solo dovrebbe essere riconosciuto un risarcimento a favore dell'ex marito per le somme pagate che non sarebbero state dovute se i guadagni della ex fosserro stati dichiarati nonchè ricalcolato seduta stante l'importo da pagare da quel momento in poi.