Scende dall'auto e viene investita. Marito accusato di concorso in omicidio.

[Alberto1986]

ALESSANDRIA, 13 MAR - E' morta investita da un'auto lungo la A26 che percorreva a piedi dopo essere scesa dall'auto del marito con cui aveva litigato. Questa la tragica fine di una romena di 37 anni, trovata morta sulla Genova-Gravellona Toce, in direzione Gravellona, tra i caselli di Casale Monferrato Nord e Sud. Ad ucciderla un automobilista di 67 anni, residente ad Alessandria, che ha riferito di essersela trovata di fronte dopo una curva. E' indagato per omicidio colposo. Il marito della vittima, un italiano di 47 anni, è invece indagato per concorso in omicidio colposo.
I due, secondo la ricostruzione di polizia stradale di Alessandria e squadra mobile di Aosta, avevano trascorso la serata a Poirino, nel Torinese. Il litigo in auto, mentre tornavano a casa ad Aosta. La donna è scesa dall'auto e si è messa a camminare lungo la corsia di emergenza. Avrebbe percorso a piedi una ventina di chilometri prima dell'incidente. Il marito, sotto choc, è ricoverato all'ospedale di Aosta.

http://www.msn.com/it-it/notizie/italia/investita-dopo-lite-indagato-marito/ar-AAgJCyp

[Vicus]

Se lei è scesa liberamente dall'auto lui non può che essere innocente, a meno che il nostro ordinamento non ritenga le donne incapaci di intendere e di volere e bisognose di tutela.

[krool]

Ma anche se fosse stata sbattuta fuori che ti metti a camminare per strada, di notte, per venti chilometri? Non l'aveva un cellulare con cui chiamare qualcuno?

cmq assurdo

[ilmarmocchio]

se lui non l' avesse lasciata scendere, sarebbe stato  sequestro di persona

[Cad.]

Non so, mi pare di ricordare che comunque il conducente della macchina ha anche una responsabilità ulteriore oltre al fatto del rispetto del codice della strada, cioè se si caricano delle persone ci si deve preoccupare anche di riportarle indietro, per esempio se si esce a cena, chi guida dopo deve anche riportare a casa chi è in macchina con lui, non può lasciarli a piedi, perché se poi gli succede qualcosa, soprattutto se li si lasciano in situazioni che possono essere pericolose, lo vanno a cercare e una responsabilità per colpa (negligenza o imprudenza) magari gliela contestano.  Ripeto,  mi sembra di ricordare così.

Del fatto riportato, se una donna scappa dalla macchina in autostrada,  per me l'unica è chiamare la stradale.

[Vicus]

Non so, mi pare di ricordare che comunque il conducente della macchina ha anche una responsabilità ulteriore oltre al fatto del rispetto del codice della strada, cioè se si caricano delle persone ci si deve preoccupare anche di riportarle indietro, per esempio se si esce a cena, chi guida dopo deve anche riportare a casa chi è in macchina con lui, non può lasciarli a piedi, perché se poi gli succede qualcosa, soprattutto se li si lasciano in situazioni che possono essere pericolose, lo vanno a cercare e una responsabilità per colpa (negligenza o imprudenza) magari gliela contestano.  Ripeto,  mi sembra di ricordare così.

Del fatto riportato, se una donna scappa dalla macchina in autostrada,  per me l'unica è chiamare la stradale.

Se non erro la responsabilità del passeggero si limita agli aspetti inerenti al trasporto sul veicolo (es. fargli allacciare le cinture), oltre al dovere di lasciarlo in un'area sicura come una piazzola di sosta. Però se il passeggero si allontana spontaneamente il conducente non è responsabile, e non mi pare che sussista un obbligo di segnalare pedoni in autostrada.

[Alberto1986]

se lui non l' avesse lasciata scendere, sarebbe stato  sequestro di persona

Sicuramente, con annessa bollatura giornalistico/mediatica di "violenza maschile sulle donne". Ergo, come la si fa la si sbaglia. A quanto pare per la giurisprudenza la donna continua ad essere sempre una vittima ed un soggetto impossibilitato ad avere una propria responsabilità personale in ciò che fa e combina in giro. Bisogna sempre e comunque trovare un qualche tipo di colpa nel marito, nel compagno, nel fidanzato o comunque nell'uomo di turno.