Tutti i giornali di oggi "concordano" sul trionfo della Clinton nel confronto-scontro con Trump. La giornalista Lucia Annunziata ha annunciato
e proclamato la "vittoria" della Clinton, "bravissima e cattivissima" contro l'arruffone e disordinato Trump. Guardando il video ho capito che
invece la Annunziata ha confuso, come sempre, la realtà con i suoi desideri: Trump non si è mostrato per nulla buffonesco o inverosimile,
anzi si è espresso sui contenuti e ha messo in difficoltà la Clinton sull'economia e sulla politica estera mentre lei si è limitata agli attacchi
personali. Più realisticamente, oggi il commentatore Rampini ha ammesso che l'incontro è sostanzialmente finito in parità. Trump è riuscito
a dimostrare di non essere un buffone, come si temeva, mentre la Clinton ha dimostrato di essere preparata su molti temi, come molti si
aspettavano. E' chiaro come il sole che i nostri me(r)dia tifano per la Clinton. Eppure lei è molto più guerrafondaia di Trump, non sopporta
Putin e ha lasciato intendere che lo contrasterà mentre Trump vorrebbe invece fare un accordo con la Russia. Ma lei è donna e sempre per
i nostri me(r)dia questo basta e avanza. E' ora di farla finita con lo "scandalo" che la prima potenza occidentale e l'unica superpotenza che
è rimasta nel mondo non sia ancora stata guidata da una donna. Anche a costo di farla finita con la pace e la sicurezza del mondo intero.