Mi vengono in mente solo alcune "minchiate sparse", che non ho voglia di incastrare in un ragionamento degno di questo nome: prendetele per quello che sono:
1) L'uomo lucido è l'uomo che ha eiaculato: finalmente "libero", riesce a dare il giusto peso alle cose: altrimenti, è perso a rincorrere il buco umido.
2) Il porno, in molti casi, rappresenta l'alternativa cost affordable ai rapporti reali con donne divenute semplicemente insopportabili: peggiorano le donne, aumenta la fruizione di materiale XXX.
3) Come giustamente dice Frank, vai a spiegare allo sfigato con la Punto scassata, brutto come un mutuo, magari affetto da malformazioni di qualche tipo, che l'astinenza je mijora er carattere e se scopa e pischelle. A lui non resta che scegliere tra le seghe "a video" e quelle "a mente".
Con questo non voglio dire che il porno sia cosa buona: è causa di instupidimento e potente mezzo di rincoglionimento generale, al punto che ad opporsi al suo ridimensionamento sarebbero proprio i poteri forti, i quali spingono per diffondere il più possibile ogni tipo di "oppio".
Ma questa storia di voler convincere la gente a "controllare le proprie pulsioni", quando nella loro misera vita non è rimasto più un cazzo e le uniche tette "raggiungibili" (virtualmente) sono quelle che sbucano da un video è una cosa assai Mariantoniettesca.
Prima si offra loro un'alternativa credibile e attuabile. Il porno morirà di conseguenza.
questo di Fazer è un intervento per me assai equilibrato.
Certo, la pornografia non è il massimo, è un succedaneo.
Ovvio.
ma altrettanto ovvio che che il sesso rea le non è per tutti , altrimenti non ci sarebbe la prostituzione.
Ma anche qui , non è che la prostituzione sia immediatamente accessibile ne tanto meno gratuita.
E allora, chi ha scarso appeal e scarsa moneta , con le donne come fa ?
Controllare le pulsioni.
Certo, e a forza di controllare si arriva al punto che le pulsioni si spengono da se.
Le dipendenze non sono obbligate : come per l'alcool, c'è chi ne fa un uso ragionevole.
Idem la pornografia : stare 10 ore al giorno a guardare porno, denota dei problemi antecedenti , così come persone che svuotano bottiglie o pacchetti di sigarette sono portati a farlo.
Infatti, molta gente non beve o non fuma nonostante sigarette e alcool siano in libera vendita.
Ovvio che non si possa paragonare la pornografia a un rapporto sentimentale : la pornorafia è fatta per vendere, per soldi.
Però, siamo sicuri che tutti i rapporti sentimentali siano facili ? che siano soddisfacenti ?
ho forti dubbi
La discussione di U3000 postata da Frank dimostra come su questi argomenti si rimanga sempre alle stesse argomentazioni
E comunque Oscar Wilde disse, non a caso che il modo migliore di combattere una tentazione era quello di cedere ad essa
Credo che ognuno abbia una propria via di uscita dai problemi : per qualcuno questa via è più tortuosa o addirittura inesistente.
Una nota : non mi pare sensato parlare di astinenza prematrimoniale.
Per qualcuno potrà andare bene, ma di certo non è proponibile senza suscitare ilarità