Fare sesso è normale e l'intimità con una donna ci completa. Il problema del ragazzo che aveva aperto l'altro topic è proprio la mancanza di intimità e di una vita affettiva e sessuale appagante. Il porno si sostituisce all'intimità e porta chi lo guarda a dipenderne per soddisfare il bisogno d'altrA. Bisogno che non viene mai soddisfatto e fa precipitare in una spirale di dipendenza.
Mah. Il concetto di normalità/anormalità lo concepisco solo da un punto di vista statistico. C'è chi ne fa poco, chi ne fa tanto, chi ne fa niente, non capisco in base a che cosa si è normali. Se uno è omosessuale deve andare con le donne che lo attraggono solo per rispetto della normalità?
L'intimità con una donna ci completa? E allora chiudiamo il forum. Perché tanto è inutile criticare le discriminazioni antimaschili se siamo disposti a strapagare sesso pratico eterodiretto.
I bisogni non sono un concetto così rigido, non è una tossicodipendenza innata. Se il piacere di consumare
qualcosa lo "sostituisci" consumando qualcos'altro, il surrogato avrà degli effetti di sollievo perché al suo interno ha qualcosa dell'altro. Se non ho acqua posso bevo l'aranciata, l'aranciata è un surrogato se mi attenua la sete, non è un surrogato l'acido muriatico e infatti non mi attenuerebbe affatto la sete.
Altra cosa: l'intimità non è per forza condivisa e non è alternativa ad altre forme di consumo. Ad esempio chi è fidanzato e attivo, se passa una strafiga in minigonna, si gira e la guarda, è una forma di sessualità anche quella e non è esclusiva degli inattivi.