Quoto.
Spesso chi come noi vive in una societa' che ti cresce a pane e femminismo ha difficolta' a cogliere il quadro d'insieme, ma il fatto e' che una misura cosi' apertamente antimaschile (punire il cliente ma non la prostituta) e' impossibile da concepire in una cultura sana non femminista.
Cioe', a una thailandese, a una russa, ecc. non gli viene proprio in mente di punire il cliente e non la prostituta. E' qualcosa che solo una mente profondamente disturbata dall'odio antimaschile puo' arrivare a concepire.
Salvo poi, se solo ti permetti di dire che si, la prostituzione è sbagliata ma lo è anche il sesso libero , insomma parli da "moralista sessuale" , ti aggredirti ferocemente al suon di "fascista, cattobigotto, clericale di merda, hai paura del confronto "* . Sempre molto coerenti, la prostituzione è patriarcato ma w il sesso libero , dalla a chi vuoi e quando vuoi sono gli altri ad essere bigotti .
Loro schifano questi clienti ma in realtà odiano molto di più i moralisti sessuali, perchè i moralisti vogliono eliminare il libertinismo sessuale, la principale fonte di potere della mentalità femminista.
Ovviamente , le femministe che dicono di essere per il progresso , uguaglianza e contro il sessismo ancora mi spiegano perchè le società più potenti sono quelle dove il libertinismo sessuale è bastonato ( soppresso purtroppo non ancora) , e i "modelli svedesi" non passano nemmeno per l'anticamera .
* questi sono eufemismi, ma vi assicuro che in certi lidi, in particolare nella pagina "il maschilista di merda", ste cose le hanno dette sul serio .