Questo succede quando il potere politico passa alle donne. Comincia un'autoreferenzialita' in tutti i settori, con discriminazione di gender sempre crescente. La donna è diversa dall'uomo, e' autocentrica, innanzitutto l'approvvigionamento dei propri bisogni primari, secondari e non per ultimo terziari. Ha nella sua natura egoista quello di prendere dall'uomo il necessario e più e darlo a se stessa ed ai propri figli.
Quindi, ha un grande amore per i propri figli, perché appartengono al suo sangue, ma è cieca e sorda verso i figli degli altri, e se fanno comunella con altre donne e' perché ne traggono vantaggio tutte.
Se a comandare ci sono il 100% degli uomini, alle donne non andrà il 50% delle risorse ma almeno il 60%, al contrario invece, si tende a ottenere più del 90%.
Il bello è che fanno credere pure il contrario, che le donne sono quelle sempre messe all'angolo, emarginate.
Menomale!