La dichiarazione anti uomo con la ormai tipica superbia femminile non manca mai.
Ormai sinceramente faccio fatica a distinguere femmine da femministe, il loro metodo di ragionamento è sempre quello, sono arrivate lì e da lì non si schiodano. L'evoluzione della specie.
Anch'io, ormai, non faccio più distinzione tra femmine e femministe, perché sostanzialmente sono uguali: dementi le prime, dementi le seconde. Praticamente si sono fuse, per così dire.
Detto questo aggiungo che, nello specifico, la superbia femminile è sicuramente alimentata anche da certi odierni maestri (degli omuncoli), sempre pronti ad incensare le donne e a sminuire gli uomini - ma non se stessi, ovvio; loro sono i (ridicoli) maschi alpha della situazione.
Capita anche nelle arti marziali, come nel rugby e in tanti altri sport.
Calcola che a me, che son cintura nera di judo, in questi ultimissimi è capitato di ascoltare (o leggere) parole del tipo "le donne sono più tecniche degli uomini"; oppure "se vuoi imparare bene il judo, scegliti un'insegnante donna", ecc.
Francamente non so più neanche dove iniziare a ridere e dove incazzarmi, perché ormai questa è diventata una regola.
A volte mi vien voglia di emigrare in Daghestan o in qualche paese limitrofo, ossia laddove gli uomini sono ancora uomini.