Autore Topic: Uomo fermato per terrorismo: risolveva un'equazione  (Letto 1672 volte)

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Offline Vicus

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Uomo fermato per terrorismo: risolveva un'equazione
« il: Maggio 08, 2016, 03:05:06 am »
Articolo significativo non solo per la discriminazione antimaschile (una donna che risolve un'equazione non è una terrorista ma una futura Nobel), ma anche per un atteggiamento sempre più radicato nella Disneyland globale: chi non ruzza come un bamboccio nel Paese dei balocchi, e osa occuparsi di matematica e filosofia è visto dalla gente come radicalmente estraneo e potenzialmente pericoloso. Il sapere (maschile) è diventato un crimine?

http://www.quotidiano.net/matematico-terrorista-1.2132720

Usa, matematico italiano scambiato per un terrorista su un volo: "Risolvevo un'equazione"

Guido Menzio, 40 anni, è un docente alla Pennsylvania University. Era su un volo pronto a decollare da Philadelphia quando la vicina di posto lo ha visto fare i calcoli e ha lanciato l'allarme

New York, 7 maggio 2016 - Matematico italiano scambiato per un terrorista. E' successo al professor Guido Menzio, 40 anni, che insegna alla Pennsylvania University. Fermato e interrogato a bordo di un aereo che stava decollando dall'aeroporto di Philadelphia solo perché la passeggera seduta vicina a lui lo ha visto concentrato nel risolvere un'equazione matematica. La donna impressionata, e tradita dai capelli ricci neri e lunghi del matematico, ha passato un biglietto a uno steward lanciando l'allarme.

Dopo pochi minuti l'aereo, che si stava dirigendo verso la pista di decollo, è tornato indietro al gate. Il docente della prestigiosa Ivy League, il network che unisce alcune tra le più prestigiose università americane, da Harvard a Princeton è stato quindi fatto alzare e portato davanti a un funzionario a cui ha spiegato l'equivoco.

"Stavo cercando di risolvere un'equazione differenziale legata a un intervento che dovevo tenere alla Queen's University di Ontario, in Canada", ha spiegato Menzio: "Sarebbe bastato che avessero fatto una rapida ricerca su internet per capire che non ero un terrorista".
« Ultima modifica: Maggio 08, 2016, 09:50:41 am da Vicus »
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Offline freethinker

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Re:Uomo fermato per terrorismo: risolveva un'equazione
« Risposta #1 il: Maggio 08, 2016, 07:25:25 am »
Articolo significativo non solo per la discriminazione antimaschile (una donna che risolve un'equazione non è una terrorista ma una futura Nobel), ma anche per un atteggiamento sempre più radicato nella Disneyland globale: chi non ruzza come un bamboccio nel Paese dei balocchi, e osa occuparsi di matematica e filosofia è visto dalla gente come radicalmente estraneo e potenzialmente pericoloso. Il sapere (maschile) è diventato un crimine?

http://www.quotidiano.net/matematico-terrorista-1.2132720

Usa, matematico italiano scambiato per un terrorista su un volo: "Risolvevo un'equazione"

Guido Menzio, 40 anni, è un docente alla Pennsylvania University. Era su un volo pronto a decollare da Philadelphia quando la vicina di posto lo ha visto fare i calcoli e ha lanciato l'allarme

New York, 7 maggio 2016 - Matematico italiano scambiato per un terrorista. E' successo al professor Guido Menzio, 40 anni, che insegna alla Pennsylvania University. Fermato e interrogato a bordo di un aereo che stava decollando dall'aeroporto di Philadelphia solo perché la passeggera seduta vicina a lui lo ha visto concentrato nel risolvere un'equazione matematica. La donna impressionata, e tradita dai capelli ricci neri e lunghi del matematico, ha passato un biglietto a uno steward lanciando l'allarme.

Dopo pochi minuti l'aereo, che si stava dirigendo verso la pista di decollo, è tornato indietro al gate. Il docente della prestigiosa Ivy League, il network che unisce alcune tra le più prestigiose università americane, da Harvard a Princeton è stato quindi fatto alzare e portato davanti a un funzionario a cui ha spiegato l'equivoco.

"Stavo cercando di risolvere un'equazione differenziale legata a un intervento che dovevo tenere alla Queen's University di Ontario, in Canada", ha spiegato Menzio: "Sarebbe bastato che avessero fatto una rapida ricerca su internet per capire che non ero un terrorista".
Hai detto bene, definendo la nostra società come "Disneyland globale"; mi chiedo cosa accadrebbe se uno volesse salire a bordo di un aereo con una rara cinquecentina in latino (che logicamente si guarderebbe bene da infilare nel bagaglio a rischio smarrimento o furto), e poi si mettesse a leggerla :doh:
« Ultima modifica: Maggio 08, 2016, 09:50:55 am da Vicus »
Those who would give up essential liberty to purchase a little temporary safety deserve neither liberty nor safety.
Benjamin Franklin, Historical Review of Pennsylvania, 1759

Offline Vicus

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Re:Uomo fermato per terrorismo: risolveva un'equazione
« Risposta #2 il: Maggio 08, 2016, 09:49:14 am »
Cinquecentina? Peggio del Corano :lol: Doveva nascondere l'equazione dietro una finta copertina di Topolino :smile2:
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

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Re:Uomo fermato per terrorismo: risolveva un'equazione
« Risposta #3 il: Maggio 08, 2016, 10:40:03 am »
Questo articolo conferma che oggi tutto è smaterializzato, dalla guerra alle attività economiche: la nuova "arma" è l'informazione.
Ciò deve far ben sperare anche per la causa della QM, apparentemente senza speranza. Molti pensano che non possiamo nulla contro il monopolio dei mezzi di informazione. In realtà, nel nuovo ambiente creato dall'informazione elettronica, la proprietà dei mezzi di comunicazione (come un tempo quelli di produzione) è irrilevante, perché ognuno ha a accesso a imponenti infrastutture (Internet, app per cellulari ecc.) senza doverle possedere.
Il mestiere di domani sarà "essere pericoloso" (cfr. Il Medium è il Massaggio, ed. Corraini): ogni attività socioeconomica dipdenderà dal mettere in discussione assetti e idee date per scontate.
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Offline ilmarmocchio

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Re:Uomo fermato per terrorismo: risolveva un'equazione
« Risposta #4 il: Maggio 08, 2016, 11:39:15 am »
Come mai non si sottolinea  la storditaggine la pronta reazione della donna ? :D

Offline Vicus

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Re:Uomo fermato per terrorismo: risolveva un'equazione
« Risposta #5 il: Maggio 08, 2016, 11:45:48 am »
Perché ha fatto la cosa 'giusta': denunciare chi risolve un'equazione. Mi cosa da poco, hanno pure fatto tornare indietro l'aereo.
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.